Frutteto-Oliveto da impiantare settimana prossima :-)

Grazie Yanez, Elmo, Siff, Bepi per i vostri consigli!

Bene, qualche speranza c'è allora con 'sto Leccio del Corno, so che a Potenza fa freddino... Adesso chiedo al vivaio se ha anche un paio di Maurino. Grazie!

Per le analisi, sì Elmo hai ragione, dovevo farle prima ma considera che ormai questa volta va così... ho un gruppo di amici che viene ad aiutarci da varie parti di Italia, non li posso mandare a casa... Metteremo un po' di terriccio buono nella buca di impianto (grazie Bepi!) e lo metteremo insieme alle Micorrize in polvere che nel frattempo ho comprato on line e dovrebbero arrivare lunedì.

Peraltro l'idea è quella di fare un frutteto - oliveto naturale e senza trattamenti.
So che questa cosa fa tremare le vene e i polsi a qualcuno, e magari è solo un'utopia, ma all'inizio almeno vorremo provare così! Poi se ci sarà da intervenire su qualcosa, dopo aver provato con eserciti di coccinelle e buone intenzioni, vedremo di trovvare un trattamento bio e meno tossico possibile saltellando da una pianta all'altra... Tanto non ho palestre vicine!

L'importante per il momento è piantare alberi nuovi e contrastare più CO2 possibile!
Per il momento ringrazio ancora tutti, vi tengo informati!

Io ringrazio te Vitavia per l'occasione che m'hai dato d'andare a vedere cosa é il sistema "permaculturale" ( spero d'averlo scritto giusto).
Molto ineressante. Ma sono troppo vecchio e non ho sufficiente terreno per provare cose nuove.
Qui in Friuli Venezia Giulia, specialmente nel Carso triestino si usa anche un olivo, se non erro d'origine slovena, che si chiama "bianchera", in italiano.
Resiste bene alla fredda Bora e produce bene.
Auguri per l'impianto
Saluti

Bepi ha scritto:Io ringrazio te Vitavia per l'occasione che m'hai dato d'andare a vedere cosa é il sistema "permaculturale" ( spero d'averlo scritto giusto).
Molto ineressante. Ma sono troppo vecchio e non ho sufficiente terreno per provare cose nuove.
Qui in Friuli Venezia Giulia, specialmente nel Carso triestino si usa anche un olivo, se non erro d'origine slovena, che si chiama "bianchera", in italiano.
Resiste bene alla fredda Bora e produce bene.
Auguri per l'impianto
Saluti

Ciao Bepi, non si è mai troppo vecchi, solo più saggi!
(Spero di non andare off topic e non farmi sgridare dai moderatori, però ti suggerisco questo filmato:
http://www.ifeelgood.it/permacultura/an ... il-futuro/" target="_blank )

Vi tengo informati sul Frutteto-Oliveto via via che aggiungeremo altre piante, bulbi, arbusti, aromatiche e pacciamanti secondo il sistema della Permacultura. Speriamo bene!

Ciao ciao!

(Spero di non andare off topic e non farmi sgridare dai moderatori, però ti suggerisco questo filmato:
http://www.ifeelgood.it/permacultura/an ... il-futuro/" target="_blank" target="_blank )

Grazie per il filmato, bellissimo.
L'ho visto alcuni mesi fa perché postato in una discussione "arare con un asino" nella sezione asini.
La discussione, unitamente ad un'altra sui muli, ed al filmato mi hanno commosso.
Ricordi da ragazzo......... e comprensione per i giovani pieni d'entusiasmo che si lanciano su cose nuove e che non hanno riferimenti...visto quello che chiedono e come lo chiedono.
Meno male che c'é questo Forum.
Ciao

quell'olivo la Bianchera..Bepi... è originario di San Dorligo della Valle...Italia ...per essere pignoli...conosco una signora Istriana nata a Fiume quando l'Istria era ancora Italiana ...quando andò in pensione le chiesero i documenti ..."allora Lei è nata a Fu ...Ex Yugoslavia ...oggi Slovenia o Croazia???...e la Signora ..." ad ognuno il suo io sono emigrata in Sicilia da Piccola ...perchè ero e sono Italiana " ...ad ognuno le sue olive

elmo ha scritto:quell'olivo la Bianchera..Bepi... è originario di San Dorligo della Valle...Italia ...per essere pignoli...conosco una signora Istriana nata a Fiume quando l'Istria era ancora Italiana ...quando andò in pensione le chiesero i documenti ..."allora Lei è nata a Fu ...Ex Yugoslavia ...oggi Slovenia o Croazia???...e la Signora ..." ad ognuno il suo io sono emigrata in Sicilia da Piccola ...perchè ero e sono Italiana " ...ad ognuno le sue olive

Caro Elmo,
prendo atto della tua informazione, tra l'altro avevo scritto un mi pare; Il mio dubbio sui natali dell'olovo in questione derivava da una lettura, di qualche anno fa sulla satampa locale, circa le origini. Ma sempre con la vaghezza del ricordo, propenso ad una origine .... di là.
Comunque un albero od un genere botanico, trovato nel mondo, non é mai merito del popolo che abita quel sito.
L'albero se lo sono trovato, donato dal cielo, e poi come tutte le persone di buona volontà ne hanno avuto cura.
Indagherò meglio e ti farò sapere.
Il Comune di San Dorligo della Valle (TS) confina con la Slovenia e potrebbe anche aver perso del territorio come Gorizia che é divisa in due già nel centro abitato.
Quella signora, di cui accenni, sarebbe stata benissimo anche li dove era nata. Perchè era Italia dove si parlava e si parla il Veneto.
E' dovuta scappare via, come tanti, perché c'era il pericolo di vita.
Non so se per il ..... prima dell'arrivo di Venezia......... ci sono fonti su popolazioni autoctone... a giudicare dai fatti penso di si.
Adesso siamo amiconi.
Comunque io chiuderei qui la questione, che per tanti é spinosa e delicata sull'Istria e la Dalmazia. Poi bisognerebbe cambiare sezione.
Saluti Giuseppe

Bravo Bepi hai parlato bene, non prendiamoci meriti sull'origine di esseri come le piante nati migliaia di anni prima di noi, la bianchera ha anche un nome sloveno: belica (letto beliza) e ha la stessa origine fonetica del nome italiano infatti belo significa bianco. saluti gianni

...ogni zona ha i suoi olivi ...portati dai fenici , dai greci , è solo per precisare ..oggi a Dorligo si parla per il 70% sloveno e per il 30% italiano ....quindi forse per questo l'articolo che hai letto ti riportava cultivar slovena ....per chiudere ...avete presente il vitigno che ha nome Syrah ...alcuni dicono che sia addirittura francese ....altri che provenga dalla Siria e poi trasportato a Cipro passo da questa parte del mediterraneo ...altri che sia il vino di Shiraz...quello delle mille ed una notte ....ed altri più verosimilmente che sia stato coltivato a Syra ...l'antico nome greco di Siracusa ,,,,infatti oggi ritornato in Sicilia dalla Francia ha ritrovato il suo terreno (CRU per dirla alla francese).e si producono ottimi Syrah ....in purezza o insieme al Nero D'Avola .....che non hanno nulla da invidiare ai syrah francesi .....ne avrei tante altre per esempio la storia del nero d'avola ......ma vi scoccerei ....ciao elmo

confermo con elmo la maggior parte dei vitigni,sono partiti tutti dal sud italia e poi al nord

Per siff ed elmo, ma avete capito il discorso di bepi? Secondo me va oltre a viti e olivi, forse per noi che viviamo a contatto con altre etnie e culture ci viene più facile capirlo, ma non mi sembra tanto difficile. E poi che ci azzecca nord e sud? Sappiamo tutti che vite, olivo e tantissime alte specie vegetali e animali sono originarie dell'est del Mediterraneo o addirittura dell' Asia. Anche io sono originario di Marcianise e vivo a Tolmezzo, gli esseri viventi in genere, si spostano sul globo è più che normale e non vedo che cosa c'è da meravigliarsi. Ciao Gianni