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Frutteto - Melo 
Autore Messaggio

Iscritto il: 20/06/2011, 10:55
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Ciao Alessandro,

scusa dimenticavo. Potresti consigliarmi i trattamenti da prima della fioritura sino alla raccolta, tenendo conto di alcuni aspetti:

a) purtroppo non posso dedicarmi a queste piante come vorrei;

b) non amo molto i trattamenti chimici; il meno possibile dato che non m'importa avere la frutta perfetta ma cercare di dare ai bambini qualcosa di non molto trattato

c) ho a disposizione una pompa per distribuire i prodotti

d) non ho il patentino e quindi non posso accedere a tutti i prodotti.

Mi hanno consigliato quelli del consorzio, ma io non ho ancora preso nulla:

- olio sui tronchi per l'inverno

- prima della fioritura; trattamento con rame

- altro trattamento a frutto formato sempre rame

A me pare un po' strano ciò che mi hanno detto ma io di frutta non ne so molto; di viti qualcosa in più ma frutta zero.

Ultima cosa; nello stesso pezzo di terra oltre alle mele ci sono albicocchi, susini, mandorli, melograni e ciliegi; una trentina di piante in tutto.

Grazie. e scusa per le molte parole.

Carlozzo



Alessandro1944 ha scritto:
Strano che nessuno ti abbia ancora risposto, eppure qui ci sono persone competenti e con esperienza.

Io mi occupo di aspetti fitopatologici perciò ti potrò forse aiutare in futuro, ma per quanto riguarda la potatura per le poche piante da frutto che ho e ho avute mi sono regolato un po' a senso cercando di applicare le nozioni teoriche basilari, dunque ti posso dare solo una mia impressione.

Dalle foto sembrerebbe che una impostazione di allevamento le tue piante l'abbiano (direi vaso a tre branche), e dovendo riprendere le piante cercherei di ripristinarla senza preoccuparmi più che tanto della immediata produttività. Dunque sfoltirei tutto ciò che in particolare sporge all'interno, eliminerei i rametti deboli e accorcerei anche le branche in modo da recuperare la forma a vaso, preservando laddove possibile gemme e rami fruttiferi (nel melo: dardo, borsa, brindillo, lamburda, ramo misto).

Posso infine riportare i criteri di base nella potatura dei fruttiferi in generale:
- eliminazione di succhioni e rami concorrenti della cima (quelli che vanno dritti verso l'alto),
- angolatura di un ramo su una branca (nel vaso direi sui 60 gradi, non più di 180 e non meno di 45),
- diametro di un ramo secondario deve essere meno di un terzo di quello su cui sta,
- apertura tale da consentire la penetrazione della luce all'interno e la cicrolazione dell'aria;
circa le potature di ritorno (collegate alla produttività dacché il melo fruttifica sui rami del 2° e 3° anno) spero che altri ti possano spiegare bene :D

https://www.wikihow.it/Potare-un-Melo" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank


27/10/2017, 16:33
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Sulle drupacee si fanno di routine due trattamenti che in linea di massima coprono le più comuni malattie crittogamiche (bolla corineo, monilia): il primo si posiziona quando le piante hanno perso circa l'80% di foglie (avendo un frutteto misto regolati al meglio) con lo scopo di distruggere i propaguli svernanti dei funghi patogeni e quindi diminuire la carica infettiva (in gergo: trattamento estintivo); il secondo a fine inverno poco prima del germogliamento (dopo potatura) e ha scopo preventivo, cioè di impedire l'insediamento degli elementi infettanti dei patogeni. Se insorgessero altri problemi occorrerà vedere di che si tratta (ad es. dalle mie parti su albicocco in particolare preoccupano attacchi di moniliosi sui fiori e anche sui rametti che disseccano). Di già che tratti estendi pure l'intervento alle pomacee.
Come anticrittogamici si impiegano in questa fase prodotti a base di rame oppure di dodina (questa sostanza attiva esiste anche in formulati uso garden che dovrebbero essere vendibili per uso non professionale = senza patentino).
Come misura di tipo agronomico è bene eliminare e distruggere le foglie cadute e i residui di potatura (in quanto contengono le forme svernanti dei patogeni).

Le principali malattie delle pomacee e segnatamente del melo sono la ticchiolatura e il mal bianco. Qui purtroppo la difesa va organizzata in funzione dell'incidenza delle malattie, per cui sarebbe fitopatologicamente sbagliato indicarti un programmino standard (tieni presente che il melo è tra le colture più trattate a livello di produzione industriale: nelle aree pomicole vengono irrorati mediamente fino a 10 kg/ha di pesticidi vari nel corso della stagione).
Io ti consiglierei così: contro il mal bianco (ti metto una mia foto) intervieni tempestivamente se ti accorgi di germogli/foglie colpiti (usa un fungicida anti-oidico sistemico uso garden a base di penconazolo o tebuconazolo o trifloxistrobina o simili). Contro la ticchiolatura (si manifesta sia sulle foglie sia sui frutti: ti metto mia foto) sarebbe opportuno fare almeno qualche trattamento a scopo preventivo nel periodo di maggior rischio di infezione, cioè nel periodo che va dalla fase di bottoni rosa (= poco prima che inizi la fioritura gli incipienti fiori si manifestano appunto come gruppi di bottoncini di color rosa) a fine fioritura/allegagione e nell'imminenza di una precipitazione piovosa: va bene uno qualsiasi tra prodotti che sono stati fin qui nominati.

Ci sarebbe poi il grosso capitolo degli insetti dannosi, ma non si può liquidare in due righe né, per quanto mi hai detto, fornirti delle indicazioni in quanto la difesa è più complessa e richiede una presenza attiva nel frutteto.. Ti direi solo di intervenire a vista se osservi eccessiva presenza di afidi (stanno sui germogli e sotto le foglie: ti metto una mia foto di un tipo di afide, ma ce ne sono di diverse specie sui fruttiferi) con un aficida a base di azadiractina (ammessa nel bio).

Olio (?forse polisolfuro?) sui tronchi così come l'imbiancatura con calce sono interventi fitoiatricamente immotivati (sono vecchie pratiche contadine di quando non si disponeva di meglio e che avrebbero un senso solo in casi particolari).


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27/10/2017, 18:48
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Iscritto il: 20/06/2011, 10:55
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Grazie mille.

Carlo


02/11/2017, 15:55
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I succhioni sul melo si possono togliere in questo periodo?
Quale periodo più indicato? GRAZIE


17/08/2021, 15:01
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17/08/2021, 22:32
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Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
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Ma andavano tolti prima? Perché anche se piccolo l alberello le mele sono piccoline


18/08/2021, 12:48
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