Forse rodilegno, come agire?!?!?!

Salve! Nel frutteto di cui sono in possesso, il quale è già piantumato da anni, c'è un susino che credo sia attaccato da qualche rodilegno.
Vi posto le foto:



Questa situazione è così da almeno 1 anno (prima non so). Per fortuna le altre piante non sono ancora state attaccate.
La cosa preoccupante è che oggi ho notato che una branca di un ramo, che prima era sana, ora è completamente stata spogliata della corteccia! Non ci sono gallerie o buchi, solamente sembra che il ramo sia stato spellato della sua corteccia.
Il mio dubbio è: ma oggi le massime erano 2°C ed ha nevicato, è possibile che questi insetti siano attivi in questa stagione con questo clima?
Comunque domani se riesco vi posto le foto del ramo in questione.
In ogni caso come mi devo comportare?


PS: l'anno scorso ha prodotto un sacco, ma veramente tante, prugne... sono sconcertato!

Ah ecco dimenticavo.

La scorsa estate ho notato che i calabroni (vespa calabro, da non confondere con il bombo) mangiavano il legno, lo masticavano proprio... avevo dato la colpa a loro della situazione del tronco. Ma ora mi sto preoccupando a causa del ramo spellato di cui presto posterò le foto.

Diciamo che di registrato per questi xilofagi non c'è niente, se sono rodilegno

Io ho un problema di Cossus cossus su ciliegio, ho risolto in parte trattando il tronco con dimetoato (è translaminare, duraturo ecc.) e inserito nelle gallerie cotone imbevuto in imidacloprid e dimetoato per poi tappare con stucco per innesti; garantisco che dopo due giorni ho trovato larve morenti fuori dalle gallerie.

Non è piacevole da usare e servono un sacco di protezioni, ma è il più tossico ed efficace

Se vuoi provare con deltametrina o altro piretroide, trattando tutte le parti interessate, ma di questo non so l'efficacia

Considera che magari si staccano i pezzi di legno perchè stà marcendo a causa delle gallerie

la prima cosa che devi fare è prendere un fil di ferro e infilarlo nelle gallerie .. sperando di infilzare il verme... sperando che son rettilinee...poi passi ai trattamenti... e stucco...

ma siamo sicuri che è rodilegno?o meglio assicuriamoci prima quale è la specie.
visto anche le disposizioni di lotta obbligatoria per alcuni di loro.
prima di provare qualsiasi lotta si dovrebbe capire il problema e se c'è in atto l'infestazione.
poi lo vedo molto compromesso quindi valutare se ne vale la pena un intervento

SOno concorde con marco77, meglio essere sicuri prima di tutto

poi, io personalmente prenderei un portinnesto e la prossima stagione ci innesterei sopra marze o gemme di questa pianta; a prima vista non vale la pena di salvare questa pianta

le indicazioni sulla scorza potrebbero fare pensare ad un rodiscorza o anche a qualche curculionide tipo oziorinco e company...insetticida sistemico e filo di ferro...evita lo stucco...

Grazie a tutti per i preziosi consigli.
Il ramo spellato si presenta così:



I fori sono molto più piccoli rispetto a quelli del tronco e mi fa pensare a due differenti specie di insetti.
Sono giunto alla conclusione che forse sia meglio abbattere la pianta anche perchè oggi ho visto, con molta tristezza, un foro sul tronco di un altro susino.

Ora appurato di eliminare la pianta infestata vorrei fare dei trattamenti:

1. preventivi su tutte le piante del frutteto per evitare di nuovo l'insorgere del problema
2. per curare l'altro susino con un unico foro della profondita di circa 5 cm, magari utilizzando fitofarmaci che non mi impediscano la raccolta ed il consumo dei frutti

Possiedo del piretro naturale che utilizzo come trattamento biologico contro afidi e lepidotteri defogliatori con ottimi risultati. Se con una siringa iniettassi il principio attivo all'interno dell'unico foro sul susino appena intaccato potrei risolvere?

Altri consigli?

Grazie a tutti.

un altro consiglio....crea delle fascine di legna x attirare gli insetti e poi le bruci ad aprile quando cominciano a rosicare...

La pianta in questione è stata abbattuta.

Grazie marcofitta. Posso sapere a titolo informativo come mai mi inviti a non stuccare i buchi? Di solito l'apparato ovodepositore dei rodilegno è fatto in modo da deporre le uova in insenature del legno, compresi i fori provocati da precedenti attacchi.