La lotta biologica ha limiti intrinseci che non si possono spiegare in due righe, ad ogni modo nella partica viene applicata in ambiti regionali o almeno a livello di comprensori agricoli; quella di tipo inondativo in realtà è a metà strada tra la lotta biologica
sensu structu e quella biotecnica; concettualmente equivale a un trattamento fitosanitario, solo che gli antagonisti tendono a disperdersi e dunque usualmente viene applicata in ambienti protetti (serre) e per specie poco mobili come acari. Inoltre costa parecchio e occorrono precauzioni in quanto si tratta di maneggiare organismi viventi.
Se vuoi provare, nel link in calce c'è il kit comprensivo di larve di coccinelle, sacchetti di cotone da appendere all'abero dopo avervi introdotto le medesime, colla entomologica per limitare la salita delle formiche: per 6 piante ci vogliono almeno altrettanti kit (ma se le piante sono grandi non credo basti un solo sacchetto con 50 larve per vedere qualche tangibile risultato), per un costo minimo di oltre € 130 (vedi un po' tu
se sia il caso).
Spalmare (?) i meli con olio di semi non capisco proprio a cosa servirebbe.
Insomma, la lotta contro gli afidi si risolve con mezzi e metodi super-collaudati e non è il caso di invertarsi alcunché. Se vuoi stare su prodotti ammessi nel bio puoi acquistare azadiractina (si trova anche in confezioni per hobbisti) oppure sapone potassico in formulazione prodotto fitosanitario (solo in bottiglie da 1 litro).
http://www.coccicoccinella.it/pages/prodotti_2" target="_blank" target="_blank" target="_blank