ho esperienza sulla pianta e sulla raccolta, ho una decina di piante qua e la per la campagna, non ho mai venduto i frutti, li ho solo consumati in famiglia!
l'unico dato che ho sui prezzi dei fichi d'india è da coldiretti, ma sono prezzi medi al consumatore, si parla di 3 euro/kg
stavo cercando, a partire da questo dato, di risalire ad un possibile valore del prezzo all'origine
sto consultando il sito
http://www.smsconsumatori.it/scheda.asp?id=41 e il sito dell'ISMEA, che riportano i prezzi all'origine, all'ingrosso e allo scaffale di molti prodotti di ortofrutta (ma non dei fichi d'india!)
comunque è utile per fare dei ragionamenti...
ad es:
ciliege: prezzo origine 1,9 euro/kg; media nazionale al consumatore: 5,40 euro/kg - rincaro 2,84 volte
meloni: prezzo origine 0,37 euro/kg; media nazionale al consumatore: 1,50 euro/kg - rincaro 4 volte
pesche noci: prezzo origine 0,62 euro/kg; media nazionale al consumatore: 2,15 euro/kg - rincaro 3,5 volte
susine: prezzo origine 0,52 euro/kg; media nazionale al consumatore: 2,15 euro/kg - rincaro 4,13 volte
albicocche: prezzo origine 0,66 euro/kg; media nazionale al consumatore: 2,55 euro/kg - rincaro 3.86 volte
se ne deduce che più o meno, sui prodotti di ortofrutta, i rincari dal contadino allo scaffale sono di circa 3/4 volte
Quindi, nei miei calcoli ho deciso cautelativamente di utilizzare un valore di vendita di 3 : 4 = 0,75 euro/kg
Premesso di riuscire a vendere i frutti a questo prezzo (più eventuali prodotti "trasformati", tipo marmellate, liquori ecc.., ma non li considero per ora), secondo voi sta in piedi economicamente?
Come si fanno di solito dei business plan su questo tipo di investimenti, ci sono società di consulenza?