Salve a tutti.
Vi scrivo da Bari. Ho un ciliegio di circa 7 anni, con diametro, a livello del colletto, cm 12 e altezza (dopo potatura) m 3,5. E’ della varietà ferrovia, adatta al clima pugliese, ma purtroppo autosterile. Ho deciso quindi di innestare una delle sue tre branche primarie con l’impollinatore che usano in Puglia: il Giorgia. Mi hanno consigliato di fare l’innesto a corona che, come saprete, comporta il taglio della branca e il distacco da 2 o 3 punti di lembi di corteccia. Prima di eseguire il taglio della branca, ho fatto la prova a distaccare la corteccia (in un punto destinato a essere eliminato). Dopo aver fatto un taglio a T, ho provato a tirare. Si distacca facilmente solo il sughero. Rimane attaccato al legno una porzione verde che penso sia fellogeno o felloderma (vedi foto)

La corteccia rimane attaccata al legno. Anche provando a mettere la lama più internamente si distaccano, insieme al sughero, solo alcune fibre poi, continuando a tirare, viene via solo il sughero (lo riconosco perché è scuro). Non ho mai fatto l’innesto a corona. Non so se il fenomeno è dovuto alla mia poca dimestichezza a tirare la corteccia (mettendo a nudo il legno) oppure è ancora presto e la pianta non è in succhio (mi pare strano dato che ho fatto le prove lo scorso sabato 20 febbraio e ci troviamo nella calda città di Bari).
Grazie a coloro che mi risponderanno.

Ciao Renato e benvenuto!
Vedo se posso aiutarti in qualche modo.
Premetto che non ho alcuna esperienza diretta sull'innesto del ciliegio.
Posso dirti però, dalla letteratura, che solitamente l'impiego dell'innesto a corona è limitato al periodo della ripresa vegetativa quando, proprio a causa del distacco della corteccia altri tipi di innesti possono dare problemi.

Da quanto mi risulta inoltre, gli innesti più efficaci, nel caso specifico del ciliegio, sono quelli a "Chip budding", a "T", a "Triangolo."

Se hai bisogno di altre info chiedi pure.

CIao!

Chip budding:

http://images.google.it/imgres?imgurl=h ... s%3Disch:1

Grazie innanzitutto per avermi risposto.
Ho letto da varie parti il termine “periodo della ripresa vegetativa” ma, anche se può sembrare una cosa ovvia, non sono riuscito a leggere da nessuna parte il suo esatto inizio e la sua fine. Penso ovviamente che inizi quando sul ciliegio sono sbocciati i fiori e finisca quando tutti i nuovi germogli cessano la crescita. Ovviamente non si può innestare quando la chioma della pianta è già per la maggior parte formata (perché ci sarebbe poco tempo per la crescita dell’innesto e la competizione sarebbe fortissima). Il mio ciliegio, non solo non ha fiori e foglie, ma non ha neppure ingrossato le sue gemme. Credo quindi che il mio ciliegio non sia in ripresa vegetativa (nonostante si trovi nella calda città di Bari, nonostante i mandorli vicini siano fioriti e su alcuni siano spuntate le prime foglie). Vorrei che qualcuno più esperto di me confermasse o smentisse quanto dico perché spesso si dà per scontato cose del genere e persone poco esperte fanno confusione.
Per quanto riguarda il tipo di innesto, oltre che preferire quello più facile per persone inesperte, vorrei scegliere quello con più probabilità di attecchimento (tenere presente che una sola branca sarà innestata per cui le altre 2 eserciteranno una forte competizione). Preciso che il diametro della branca è 7 cm.
Attendo le risposte ai 2 quesiti (penso che siano interessanti anche per altri principianti come me).
A presto

Spero di dare qualche info su tutti gli innesti in questo sito.

http://www.google.it/url?sa=t&source=we ... 1QcnRB2o8A

Saluti,

questo link l'avevo già segnalato in una vecchia discussione.
cmq hai fatto bene a ripostarlo
è fatto bene ed aiuta tanto
ciao