Buongiorno, avrei ancora bisogno di un vostro consiglio...
in pratica vorrei cimentarmi (nonostante tutte le problematiche annesse e connesse) ad allevare una pianta multifrutto, cioè
prendere una giovane pianta di 2-3 anni con almeno 4 branchette distinte sulle quali poi innestare 4 diversi tipi di frutto: pesca,
nettarina, albicocca e prugna.
Secondo voi cosa mi conviene prendere come pianta "base" ??.... personalmente escluderei l'albicocco per via della gommosi e
anche per via del batterio che ne colpisce il fusto... per il resto non saprei....
comunque sarebbe meglio una pianta poco vigorosa poichè lo spazio disponibile in giardino è piuttosto limitato!
Poi naturalmente dovrò anche valutare che tipo di innesto fare a seconda delle dimensioni delle branchette....
Quindi cosa consigliate?

di prendere 4 o più piante. dovresti scegliere varietà autofertili da innestarci sopra. considera poi le varie patologie fungine e non. se dovrai trattare cosa faresti? rischi di dover buttare tutto per rispettare i tempi di carenza.

Più che multifrutto farei multivarietà. O tutto susino o tutto pesco e così via...
Ciao hyspa.

Per carità, è giusto tenere in considerazione tali problematiche, però posso dire che le varietà autofertili non sono proprio indispensabili in quanto
nel giardino ho anche svariati altri alberi da frutto (nettarino, albicocchi, susini e altri) quindi un minimo di impollinazione penso di averla comunque!
e poi le patologie fungine, i relativi trattamenti ecc li ho comunque per le altre piante, per cui non mi cambia nulla.... inoltre questo "esperimento" di
pianta multifrutto che vorrei fare è piu che altro a scopo "ornamentale" e quindi non ho pretese di fare produzione!

Detto questo ritorno sulla domanda principale ossia che tipo di pianta dovrei prendere come base di partenza?....e poi che tipo di innesto mi conviene
scegliere dato che le branchette di piante cosi giovani, in genere non superano i 2 cm di diametro?

Capisco che la mia richiesta sia abbastanza particolare, ma mi basterebbe sapere da che tipo di pianta partire, pesco? nettarino? susino?....
...per me una vale l'altra, ma ci saranno sicuramente delle differenze in termini di robustezza, vigoria, resistenza a patogeni ecc

Tanto anche se l'esperimento dovesse fallire (ma io sono abbastanza fiducioso) vorrà dire che avrò buttato 10/15euro di pianta e la fatica
a far la buca! ...ma non vengo a chiedere conto a nessuno!... tranquilli !!

parti dal susino mirabolano.Evita l'innesto a spacco ma se sai fare solo quello rimani xò una marza per innesto

Che innesto faresti Eugenio? Sono curioso, doppio spacco inglese?

nella pratica l'albicocco si innesta a spacco e spesso si commette l'errore di rimanere le 2 marze con la conseguenza che nel tempo il punto di innesto diventa vulnerabile a rotture.Molto meglio innestare a gemma

Mille grazie Eugenio per le dritte!
Posso dirti che anche io "a pelle" avrei puntato proprio sul susino!... perchè mi da la sensazione di pianta piu robusta e rustica rispetto a
pesco e albicocco. Però in vivaio non ricordo di aver visto nessun susino mirabolano, per cui se prendo un susino classico (es: regina claudia,
stanley, president ecc) cambia molto?
Riguardo il tipo di innesto, in effetti volevo evitare lo spacco poichè non ho mai ottenuto buoni risultati, però anche quello a gemma non mi
entusiasma molto... diciamo che quello che mi riesce meglio e il doppio spacco inglese (quello con linguetta di incastro) che tra l'altro rimargina
molto bene, come lo vedi in questo contesto?

Per fare quello che dici tu per me l'unica soluzione/più funzionale è l'nnesto a gemma (vegetante/dormiente) che sia T-Bud o Chip-Bud.
Un esempio molto esaustivo puoi vederlo su youtube sul canale di MIKOVEL.
Ciao hyspa.