la cosa si complica. ho acquistato del glifosate, c'è scritto al 30,4%. a parte il fatto che le dosi sono indicate per ettaro e già ho dovuto cercare la dose per litro, che ho trovato con 100-150 cc in 10 litri, ok? però si parla del diserbo nel vigneto e non di far morire un vigneto,perciò non capisco più niente. se uso ora il glifosate sulle viti, che hanno ancora le foglie, mettiamo che immagazzinino il veleno fino a primavera, è possibile che poi ne risentano le piante da frutto che verranno piantate quest'inverno? devo aspettare che le viti muoiano e vengano estirpate, prima di piantare nuove piante? il vivaista mi ha detto: usi il disseccante e poi piantiamo gli alberelli. fatemi la cortesia, cercate, se potete di farmi capire, sono ignorante e non mi piace, quando si tratta di sostanze pericolose, l'approssimazione. se sono proprio io de coccio scusatemi ancora. grazie.

Ciao danirossi,
il glifosate è un diserbante non un disseccante, comunque è sistemico e se lo dai sulle foglie quasi sicuramente farà seccare la vite, l'unico problema è che le viti stanno andando in riposo, sicuramente il trattamento risulterebbe più efficacie se fatto alla ripresa vegetativa.
Saluti Francesco

è quello che dico io! ma se aspetto la ripresa vegetativa senza prima tagliarle molto basse, non corro il rischio di dare il diserbante anche alle nuove piante che si troveranno a tiro di ugello? ma poi 'sto disseccante come si chiama? il vivaista mi ha parlato di roundup, non è a base di glifosate? grazie francesco, scusa ma non so proprio da che parte cominciare, vorrei fare un lavoro preciso.

Ciao danirossi,
di disseccanti ce ne sono vari tipi, ora non so quale puoi trovare nella tua zona, non chiedere ai vivaisti ma chiedi in un consorzio agrario.
Per quando riguarda l'eventuale uso del glifosate il problema di colpire le altre piante non ci dovrebbe essere in quando il trattamento lo devi fare sulle foglie della vite con un applicazione localizzata.
Saluti Francesco

per fortuna non avevo ancora cominciato a sradicare le viti. avete saputo cosa è successo dalle mie parti? io ho avuto solo smottamenti, strada invasa dal fango, qualche poggio che è franato, la terra è imbevuta talmente d'acqua che diventa una poltiglia e scivola letteralmente sullo strato inferiore che non è una vera e propria roccia, ma è impermeabile. da qualche anno come piove un po' più a lungo stiamo con l'ansia. cosa dite aspetto la bella stagione per ricominciare il lavoro nella vigna?

Ciao danirossi,
direi che è meglio aspettare che asciughi un po' prima di riprendere i lavori.
Saluti Francesco

grazie Francesco dei consigli e anche agli altri. purtroppo le previsioni dicono acqua fino a martedì e se ripiove la situazione naturalmente peggiorerà, devo necessariamente mettere in sicurezza certe parti. anche dove ci sono piante ben infiltrate nel terreno, la terra trasformata in poltiglia scivola attraverso le radici lasciandole scoperte. ci vorrà qualche intervento straordinario, l'espianto del vigneto per adesso aspetta. sono un po' avvilito.

Ciao danirossi,
in agricoltura gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo.
Facci sapere quando riprendi.
Saluti Francesco

finalmente il tempo ci permette un po' di lavoro, però la terra è talmente inzuppata che se non cammini con attenzione rischi di far franare i poggi. con un terreno così problematico, avevo pensato di usare un diserbante solo sulla pianta da trattare, cioè: lascio solo un moncone, faccio un foro con il trapano, inietto del diserbante, chiudo con il mastice, la pianta muore e da quando sarà da estirpare le altre piante avranno abbastanza radici da reggere la terra.però non so se è giusto.taglio il tronco della vigna sottoterra?oppure lascio un pezzo anche fuori così quando dovrò sradicarla mi sarà più facile? se non dovessi, invece estirparla e lasciassi che con il tempo si degradi, ci sarebbero delle conseguenze? il diserbante deve essere ad assorbimento radicale o posso usare anche del glifosate? se potete rispondermi vi ringrazio in anticipo, se dico sciocchezze chiedo scusa, ma ditemi per favore lo stesso dove sbaglio.

Ciao danirossi,
secondo me far seccare le piante sul posto non è una buona pratica, primo perché le radici in degradazione reggono poco il terreno, secondo le radici morenti o morte fanno seccare anche le giovani piante.
Saluti Francesco