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Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
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Dilemma formazione Melo a pieno vento con minima potatura.

27/01/2015, 21:25

Salve a tutti, ho una ventina di Meli di vecchie Cv innestati su Franco, messi ha dimora un anno fa come astoni a radice nuda, impalcati dal vivaista fra i 90 e i 120cm, partiti molto bene sani e forti hanno buttato da 2 a 7 rami belli vigorosi da 80 a 160 cm di lunghezza e 8-20mm di spessore al attaccamento.
I nuovi getti erano tutti verticali e vicini cosi un paio di settimane fa in giornata di pioggia li ho abbassati quasi a 45° distribuendoli in modo uniforme ma senza forzarli.

La mia idea era di tagliare il meno possibile e lasciare andare le piante libere cercando di tenerle comunque sotto i 7m ma anche non troppo larghe in quanto fino al decimo anno saranno consociate con peschi, e fino al diciottesimo con susini e altri fruttiferi, ma non dovrebbe essere impossibile visto che sono in montagna su un ronco selva castanile- vigneto andato a bosco da un secolo, terreno abbastanza acido, rocce radici e ceppaie.

Sto anche da un paio d'anni portando avanti e tutt'ora seminando meli peri peschi susini e noci da seme per partire col taglio zero e vedere cosa riesco a fare sul lungo termine, magari saltano fuori cose molto buone.

Solo che per i venti sopra che gia sono stati innestati e impalcati mi chiedevo se i nuovi getti che ho abbassato mi conviene cimarli a 60-80cm per formare una chioma a pieno vento ''classica'' oppure se potevo azzardarmi a lasciarli andare così ed eventualmente se qualcuno aveva esperienze i merito o anche un idea di come si comporterà la pianta questa questa stagione se non la tocco.

In linea di massima ho pensato che quelle con 5-7 getti vigorosi ed equilibrati come sono posso lasciarle stare che non scappano e anzi hanno una bellissima forma armoniosa mentre quelle con solo 2-3 getti molto vigorosi è meglio cimarle a 60-80cm per avere una bella serie di nuovi getti.
Ma qualsiasi consiglio o esperienza è super ben accetto che io non me ne intendo moltissimo di frutta e tutte le piante che ho messo a dimora in questi 3 anni erano su porta innesti medi o deboli e gli ho sempre fatto una minima potatura anche se la prima e piu drastica me l'hanno fatta i cervi.

Porto avanti da 5 anni vecchie varietà di orticole e da 3 anche cereali il tutto lavorando e
sperimentando con un misto di tecniche che mettono al primo posto il ciclo chiuso, l'armonia e il rispetto, ho messo a dimora negli anni passati una 30 piante a basso fusto e un 15 a medio per avere frutta piu o meno subito visto che quello che faccio lo faccio praticamente 16 ore al giorno e non sono retribuito non ho un soldo e per il resto ero autosufficiente mi mancava la frutta, solo che non è andata benissimo un po mi hanno saltato la cinta a 2m i selvatici ad agosto del primo anno e molte piante le ho dovute tagliare a 10 cm dal innesto altre hanno perso il 75 % di quello che stavan vegetando e l'anno dopo son rimaste shoccate quelle tagliate al innesto hanno ricacciato ma son lentissime e non troppo in salute sopratutto i peri dopo 2 anni son ancora li mezzi cosi.

Poi i portainnesti deboli non si adattano al mio terreno troppo difficile desertico col secco e ruscelloso con le forti piogge non ce ristagno ma acqua che corre sulla roccia madre un 50 60 cm sotto la terra e a volte viene anche in superfice se diluvia dopo mesi di secco come sti ultimi anni, sopratutto gli M9 per i meli mai piu molti si sono scortecciati dal terreno fino a 10 20 cm da terra e hanno lasciato il legno nudo che sè poi crepato tutto, si ammalano un sacco sono molto attacati da pidocchi, anche quelli in piano dove la terra è piu grassa e fresca vegetano poco molti non hanno prodotto rami nuovi hanno solo quelli di questa stagione pieni di borse e un qualche d'uno vecchio e malmesso se dovessi ringiovanirli non resterebbe nulla praticamente.

Quindi a quei meli su franco che sono bellissimi forti sani ci tengo un sacco anche perchè sono tutte vecchie Cv molto tardive di ottima serbevolezza che con i peri che metterò a primavera e kiwi che gia ho in quantita dovrebbero poi darmi montagne di frutta per l'inverno per questo mi piacerebbe fare la cosa giusta e poi sono partiti davvero bene il tronco in una stagione si è ingrossato in maniera impressionante .

Ai meli fra un paio di settimane consocio peschi susini albicocchi ciliegi su Gisella6 poi vari cespugli e arbusti a bacca edule, viti, orto e cereali.

Appena ho la macchina foto ne faccio un po sia ai meli su franco sia ai mezzi disgraziati su M9 ora è in riparazione dal negozio.

Scusate se mi sono dilungato.

Saluti a tutti.

Elias.

Re: Dilemma formazione Melo a pieno vento con minima potatura.

29/01/2015, 21:41

Metto qualche foto che sono riuscito a fare con la macchina di un amico.
Allegati
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Re: Dilemma formazione Melo a pieno vento con minima potatura.

29/01/2015, 21:52

Ancora 4 qua cè il Campanino che è quello che è cresciuto meno anche perchè in un posto propio ombroso e il Runse che è forse quello che ha buttato di piu.
Allegati
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Questo è un Campanino in un angolo un po sfortunato, con la prossima calante gli sego i grossi alberi che lo tengono in ombra
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Zeuca
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Runse partita benissimo super vigorosa e super sana
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Runse partita benissimo super vigorosa e super sana

Re: Dilemma formazione Melo a pieno vento con minima potatura.

30/01/2015, 8:24

hai fatto un buon lavoro! io avrei tagliato pero quei rami molto bassi che tu hai piegato (quasi a filo terra!) lasciando solo quelli per fare il vaso. la pianta piu debole cimala un po(elimina 30 cm) cosi la rinforzi e avrai rami da piegare il prossimo anno

Re: Dilemma formazione Melo a pieno vento con minima potatura.

30/01/2015, 11:15

Ok grazie, magari nella pianta sopra che gia ne ho 7 forti mi conviene si eliminarlo il piu basso di tutti, l'ho lasciato perche ho pensato che contribuiva a tenermi la pianta bassa se prendeva forza e si allontanava un po al tronco, il Campanino allora gli do una cimata quando arriva la luuna e passa il gelo che ora sè messo a nevicare.

Vi allego ancora qualche foto di altri Meli

Saluti
Allegati
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Decio Giallocresciuto molto in altezza ma fatto pochi rami e tutti bassi
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Decio Giallo cresciuto molto in altezza ma fatto pochi rami e tutti bassi
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Tonina un po debole ma in salute
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Abbondanza mai visto cosi tanta vegetzione in primavera aveva anche fatto un abbondante fioritura

Re: Dilemma formazione Melo a pieno vento con minima potatura.

30/01/2015, 11:17

Ecco le ultime due foto sono sempre Abbondanza.
Allegati
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