Quando si parla di coltivazione, specialmente di ortaggi biologici o naturali si sente tanto parlare delle consociazioni tra varie colture, per creare biodiversità, che ci aiuta anche a gestire meglio la stesse coltivazioni, soprattutto per quanto riguarda i parassiti, infatti è consigliato seminare alcune piante vicine perchè l'una respinge i parassiti dell'altra, e viceversa, ma di conseguenza è sconsigliato consociarne altre perchè si può verificare il processo inverso; sapreste tra gli alberi da frutta quali si "aiutano" e quali è meglio non avvicinare; sapete se ci sono libri che trattano l'argomento? Grazie per i vostri consigli Ivan
Rispondo solo perché nessuno ha risposto sinora, non ne so molto. Ma per gli alberi da frutta non credo che ci siano grossi studi in fatto di consociazioni, a differenza di quanto si dice per le piante da orto. L'unica cosa da tenere presente, credo, sia il fatto che le piante abbiano possibilità di impollinazione, quindi accanto a singole varietà (che possono talora essere autosterili) che vi siano anche varietà impollinatrici che fioriscano nello stesso periodo. Quindi una certa varietà nelle varietà (scusa il bisticcio) sembra desiderabile. Ho letto da qualche parte poi che il noce è un serbatoio di carpocapsa, che è il più tipico parassita delle piante da frutto comuni, come le mele e le pere. Qualcuno riporta anche che il nasturzio, piantato sotto i peri, è repellente per l'afide lanigero, ma è possibile che sia una balla. Penso che una sperimentazione sarebbe utile. In generale poi si dice che è utile avere intorno alla terra una siepe che attiri gli uccelli che possono mangiare i parassiti tipo larve, vespe, ecc. ; però gli stessi, se non solo esclusivamente carnivori possono anche mangiare la frutta....
Dove siete, cari Agronomi? Ci lasciate a sbattere di qua e di la, nella ricerca di info che per voi dvrebbero essere pane quotidiano. Anche io avevo fatto una domanda ca. i giovani alberelli da frutta che ho comprato (in vasi) X la 1-a volta nella mia vita. Gli ho piantati a casaccio. Non so come proteggerli (e il ghiaccio gli ha già morsi!). Non so come consociarli. TUTTO TACE. Avevo chiesto aiuto per un ficus elastica...ho avuto 2 (DUE) righe di risposta che non ha toccato gli argomenti essenziali. Ho finito per buttarlo. Le mie speranze di imparare su questo Forum sono svanite sotto la neve. BUON NATALE!!! Amy
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: consociazioni tra alberi da frutta
18/12/2009, 22:58
Ciao Amabilia, mi dispiace tanto che il forum non ti sia stato di aiuto, e per questo siamo tutti colpevoli, comunque in molte discussioni si è detto di evitare di mettere a dimora gli alberi da frutti durante i periodi freddi dell'anno. Le consociazioni tra colture arboree ormai sono quasi scomparse, perché le colture necessitano di trattamenti e quindi se mettiamo specie con esigenze diverse tutto si complica, altra cosa per le colture erbacee, però meglio parlarne nell'apposita sezione. Ti auguro un Buon Natale Francesco
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: consociazioni tra alberi da frutta
18/12/2009, 23:55
Amabilia ha scritto:Dove siete, cari Agronomi? Ci lasciate a sbattere di qua e di la, nella ricerca di info che per voi dvrebbero essere pane quotidiano. Anche io avevo fatto una domanda ca. i giovani alberelli da frutta che ho comprato (in vasi) X la 1-a volta nella mia vita. Gli ho piantati a casaccio. Non so come proteggerli (e il ghiaccio gli ha già morsi!). Non so come consociarli. TUTTO TACE. Avevo chiesto aiuto per un ficus elastica...ho avuto 2 (DUE) righe di risposta che non ha toccato gli argomenti essenziali. Ho finito per buttarlo. Le mie speranze di imparare su questo Forum sono svanite sotto la neve. BUON NATALE!!! Amy
Bella ricompensa dai ai moderatori. Certo fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce; ma se giri un pò nel forum scoprirai che invece i bravi moderatori di questo forum si danno molto da fare per rispondere alle domande di tutti noi utenti. E' bene ricordare comunque che nessuno è obbligato a fare niente; se vi sono le risposte - e mi sembra che il tutto funzioni molto bene - è solo perchè ci sono persone che condividono le proprie esperienze e le proprie conoscenze. Ripeto, nessuno è obbligato a farlo e chi lo fa merita sicuramente elogi e non rimproveri. Ciao e buon Natale.