e come lo potresti fare in altro modo? le larve si trovano li e se non vuoi che entrino nei frutti devi non farle arrivare. per non farle arrivare o non fai deporre le uova impedendo agli adulti di arrivarci oppure elimini le larve.
a proposito di Spinosad....., sulla confezione c'è scritto: "tempi di carenza melo, pero ecc. 7 gg.", inoltre dice: "sono consentiti massimo 3 trattamenti" . Sono un pò perplesso, perchè se non insisto con i trattamenti ben oltre le 3 volte, la carpocapsa finirà per fare danno; tanta è la sua incidenza che devo proteggere i frutti da quando sono piccoli come una noce, fino all' epoca di raccolta. Mi aiutate a capire per favore?
Ciao, mentre aspettiamo kentarro, ti dico che l'importante è proprio saper piazzare correttamente i trattamenti. Per non trattare continuamente e quasi a caso, è fondamentale tener d'occhio l'andamento del volo dell'insetto...ad esempio con trappole a feromoni o prendendo i dati da qualche bollettino di assistenza tecnica della zona (ammesso che ci sia). Il limite massimo di trattamenti è legato alla possibilità di indurre resistenze....e insomma non è che sia proprio "acqua di rose" pur essendo ammesso nel bio. Per la carpocapsa funzionano bene anche i prodotti a base di virus della granulosi...puoi alternare con quelli ad esempio
Orf ha scritto:Per la carpocapsa funzionano bene anche i prodotti a base di virus della granulosi...puoi alternare con quelli ad esempio
Ciao Orf, tu lo usi il virus della granulosi? Come ti regoli per usarlo, il trattamento va fatto al picco dei voli o alla schiusa delle uova? Bisogna conservarlo in frigo? E' qualche anno che vorrei provare a usarlo, su allevamento hobbistico di una quindicina di piante, ma poi tra una cosa e l'altra non trovo mai il tempo di andare a prendere e posizionare le trappole e quindi non mi sono mai neanche posto il problema di approfondire sul prodotto. Attualmente non tratto per la carpocapsa (oddio poi magari salta fuori che è la cidia che mi da' più problemi ma non credo visto che le pesche sono relativamente integre) e difatti mi trovo le mele rovinate, per carità le mangio lo stesso eliminando la larva ma qualche volta sarebbe carino trovarsi anche qualche mela perfetta
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: Consigli su trattamenti mele e pere
17/07/2015, 17:05
e' stato detto bene, non nominate i formulati commerciali. per la carpocapsa se non trattate all'ovodeposizione quindi seguite i voli rschiate di fare un buco nell'acqua, e per tutte le generazioni. se non potetete fare il monitoraggio seguite come consigliato i bollettini. Alternate sempre i principi attivi e quanto indicato in etichetta, i tre trattamenti, come le dosi, sono dettati da strategie antiresistenza per evitare di selezionare popolazioni resistenti al principio attivo. ci sono anche i Bacillus da valutare
http://www.informatoreagrario.it/ita/Ri ... ocapsa.pdf Dagli uno sguardo e vedrai che coglierai mele e pere, per me è stato risolutivo( due interventi con spinosad, per i tagli da settembre in poi un terzo intervento con un piretroide). A proposito che cultivar? Ciao hyspa.
se non sei un professionista, dare lo spinosad 2 volte è a sufficienza. mica vorrai darlo ogni settimana come fanno i produttori. se vuoi evitare di trattare e tieni le piante a spalliera la soluzione è la rete antinsetto o anche antigrandine da mettere in primavera fasciando le piante così da evitare il volo nuziale e così facendo eviti di dover trattare.la rete poi la togli a fine estate. ormai tutti i frutticultori si stanno attrezzando con reti anti insetto sia per carpocapsa che per drosophila e mosca del ciliegio.
kentarro ha scritto:e come lo potresti fare in altro modo? le larve si trovano li e se non vuoi che entrino nei frutti devi non farle arrivare. per non farle arrivare o non fai deporre le uova impedendo agli adulti di arrivarci oppure elimini le larve.
quale sarebbe la triste nota dolente?
La triste nota dolente è l'insetto, la carpocapsa.
Negli alberi più giovani rode il legno dall'interno, gli alberi seccano o si spezzano per il vento.
In alcuni casi non ho visto fori di ingresso ma la galleria saliva dalla radice, motivo per cui ho pensato venisse da lì.