Buongiorno, mi sono appena iscritta a questo interessante forum in quanto, non avendo esperienza nel settore, (nonostante sia iscritta agli agricoltori diretti per gestire alcuni appezzamenti di terreno) vorrei chiedere alcuni consigli per sfruttare dei terreni montani.

I terreni si trovano a 650 m. s.l.m. in Carnia (UD), sono distribuiti alcuni su fasce abbastanza pianeggianti, altri su terreni con una certa pendenza e quindi non molto comodi. Purtroppo non so quantificare le misure, ma l'importante per me sarebbe capire che tipo di colture potrei mettere (non da taglio nel caso di alberi) per sfruttare la zona. Non c'è possibilità di irrigazione ma il terreno è sano, riceve molto sole, è completamente aperto e comunque discretamente irrigato dalle condizioni atmosferiche (ci sono delle zone a lato coltivate a campo con colture classiche tipo patate, fagioli e ortaggi che producono molto bene).

Mi piacerebbe poter mettere varie cose, in modo magari da poter turnare i raccolti ed eventualmente fornire qualche prodotto derivato, fatto in casa (es. noci, piante officinali etc.)

Non ho idea se la normativa dia dei finanziamenti e a chi eventualmente rivolgersi, Vi sarei grata se poteste darmi dei suggerimenti anche in questo senso.

Grazie a tutti

Dovresti fornire altre informazioni. Intendi dedicarci tempo per la coltivazione? Vuoi ricavare subito? Te le chiedo perchè riporti due esempi completamente diversi di coltura (noci e officinali).
Marco

Piantaci in quelli più alti e impervi un Faggeto da legna, magari misto Castagno. I prezzi della legna da ardere di Faggio sono tra i più alti.

Chiedo scusa, come dicevo, non ho alcuna esperienza in merito. Non vorrei dedicarci molto tempo, visto che ho un'altra occupazione principale, ma non vorrei neanche lasciarlo cosi insfruttato. Vorrei ricavare non dico il prossimo anno, ma cominciare almeno entro 3/5 anni. Attualmente sul terreno ci sono degli alberi di noci, già grandi, dei castagni e marroni giovani (immagino non produrranno prima di una decina d'anni se ho letto bene altri vs post), varie tipologie di meli con discreta produzione, e delle viti. Il tutto però è molto sparso sul terreno e ci sono ampie zone vuote.

Piantaci marroni e vendi le castagne tra qualche anno.

Il problema è, se non ho letto male, che castagni e marroni cominciano a produrre dopo 15 anni

Ciao Pep, sono anch'io carnico e conosco bene il tuo paese, la nostra sittuazione è più o meno simile, io se fossi in te punterei su coltivazioni orticole, le quali, se ti fai il tuo giro di vendita, danno un guadagno discreto, però richiedono abbastanza tempo anche perchè le semine e i trapianti vanno fatti diverse volte all' anno per garantire una continuità ai tuoi eventuali clienti. Con il nostro clima si può produrre tanto e bene durante il periodo estivo, cosa che gia a poche decine di km. avviene più difficilmente specialmente per i fagilini, insalate di vario tipo ecc.. Per quanto riguarda i terreni più pendenti se c'è la possibilità anch'io pianterei castagni da frutto, ma stai attenta che da sperimentazioni fatte anni fa, le varietà con frutti più grandi tipo piemontesi e ibridi euro-giapponesi hanno dato risultati soddisfacenti per 10-12 anni e dopo non hanno più prodotto, informati piuttosto su varietà autoctone magari della collina, da Nimis a Cividale e anche più in giù ci cono diversi castagneti che producono da diversi anni in maniera più che soddisfacente. Mandi Gianni

Pochi soldi subito oppure tanti soldi dopo?

Grazie Gianni per le informazioni, purtroppo, visto il tempo che intenderei dedicarci, le colture orticole non mi sembrano le più adatte, oppure mi limiterei a fagioli e al limite patate, cose cumunque con una certa durata anche di conservazione, non credo che per altre cose ci sarebbe mercato visto che ci sono tante proposte in giro. Per i castagni pensavo anche io di capire quali ci fossero nelle ns zone, in realtà quelli che ci sono fanno il riccio però credo sia vuoto o comunque cade prima della maturazione secondo me, pensavo addirittura che il castagno potesse aver bisogno di innesti per produrre, ma forse dipende solo dall'età delle piante. Volevo appunto basarmi su questi tipi di produzioni, che comunque sono ripetitive e durature anche come conservazione del frutto. Pensavo anche a mettere qualche zona a frutti di bosco, ma devo informarmi su produzione, manutenzione e commercializzazione. Grazie

Per rispondere a JeanGabin, dovrei capire quant'è il dopo per valutare. A me piacerebbe ricavare qualcosa "subito" ovviamente non da renderla l'attività principale, quello si vedrà poi col tempo.

Noci Californiane?

Magari ho detto una cavolata, chi ne sa di più magari può commentare...


Saluti