Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: Consigli calendario trattamenti pesco
09/09/2014, 9:53
Dispiace intervenire in modo cosí brutale, e mi dispiace anche di intervenire a discussione giá con molti interventi, ma ho visto i commenti solo ora. Oltre i formulati commerciali non é possibile consigliarti un calendario completo per tutta la satgione. Poi oltre il formulato revocato (per il bitertanolo e non per la dodina) usi in maniera ripetuta sempre lo stesso fungicida che é sconsigliabile per vari motivi, soprattutto per strategie antiresistenza. Ma sei sicuro poi che ti servono tutti questi interventi insetticidi? e per la mosca? fai monitoraggio di Cidia e Anarsia? Prima sarebbe bene capire le problematiche e poi si puó pensare a un abbozzo di calendario che va poi adattato alla stagione.
marco77 ha scritto:Dispiace intervenire in modo cosí brutale, e mi dispiace anche di intervenire a discussione giá con molti interventi, ma ho visto i commenti solo ora. Oltre i formulati commerciali non é possibile consigliarti un calendario completo per tutta la satgione. Poi oltre il formulato revocato (per il bitertanolo e non per la dodina) usi in maniera ripetuta sempre lo stesso fungicida che é sconsigliabile per vari motivi, soprattutto per strategie antiresistenza. Ma sei sicuro poi che ti servono tutti questi interventi insetticidi? e per la mosca? fai monitoraggio di Cidia e Anarsia? Prima sarebbe bene capire le problematiche e poi si puó pensare a un abbozzo di calendario che va poi adattato alla stagione.
Come ho spiegato in precedenza, non mi intendo di prodotti per la cura delle piante.
Il calendario dei trattamenti che ho riportato è quello indicato da una famosa casa che produce prodotti per il giardinaggio. Conoscendo poco di questi prodotti, ho seguito tutte le indicazioni trovate sul sito di quella casa.
Sarei molto grato se qualcuno potesse indicarmi mese per mese i trattamenti da effettuare per prevenire le avversità che potrebbero manifestarsi sulla pianta del pesco.
Se posso darti un consiglio secondo me conviene prenderti un libro sulla tua coltura che ti spiega bene quali sono i vari patogeni. Esistono malattie fungine tipiche, che normalmente si prendono tutti gli anni, per le quali si devono fare trattamenti preventivi in determinate occasioni (ad esempio per la bolla del pesco, che normalmente in zone umide parte tutti gli anni, si fanno 2-3 trattamenti preventivi in inverno e poi, eventualmente, si tratta in primavera alla comparsa dei sintomi). Altri funghi non sempre attaccano la pianta, ad esempio nella vite l'escoriosi si verifica solo in alcune annate particolarmente umide e quindi ci si comporta in altri modi (si tratta solo al comparire dei sintomi). Ancora più complicata è la gestione degli insetti dannosi: non si tratta a prescindere ma solo quando la popolazione infestante supera un determinato livello, che si determina attraverso il monitoraggio con le trappole. D'altra parte capirai che in annate sfavorevoli agli insetti non ha senso fare interventi insetticidi per portare a casa 4 pesche in più. Inoltre per altre malattie, soprattutto a livello hobbistico, possono bastare adeguati interventi agronomici, mi viene in mente ad esempio le sfogliature per arieggiare i grappoli di vite contro i marciumi. Dato che la tendenza è la lotta integrata, che tra l'altro dovrebbe diventare obbligatoria, è difficile consigliare un calendario. Dovresti vedere magari se nella tua zona emettono i bollettini fitosanitari adeguati, ti aiuterebbero molto
Come ti ha già detto Marco i trattamenti vanno variati spesso per evitare la creazione di ceppi resistenti al farmaco. La cosa vale per i fungicidi ma anche per alcuni insetticidi.
quello scritto negli opuscoli che regalano nei consorzi va bene ma spesso è troppo o troppo poco. recupera quello nuovo.
Io comunque eviterei tutti quei trattamenti perchè immagino il tuo sia un frutteto ad uso domestico. Cerca di far bene i trattamenti invernali e quelli primaverili. per gli altri vedi come va la stagione monitorando la situazione. Io uso trappole cromatiche (piatti gialli con del vischio) e delle bottiglie con acqua e aceto o zucchero. così vedo più o meno che insetto sta girando. per i funghi vari (monilia, bolla etc etc) vedo in base alla pioggia e al clima. quest'anno a parte ho sempre raccolto pesche trattando in inverno col rame, con la dodina a rotura gemme e al limite un trattamento antimonilia e anti afidi in stagione.
Io ai miei peschi, frutteto amatoriale, ho fatto solo un trattamento invernale con poltiglia bordolese (perché mi sono scordato di fare quello a caduta foglie ) e basta, ovviamente mi sono preso la bolla, un attacco non esagerato, ma di pesche ne ho mangiate parecchie lo stesso (anche se è la cydia a fare danni soprattutto). Chiaramente se devi venderle il discorso cambia
kentarro ha scritto:Come ti ha già detto Marco i trattamenti vanno variati spesso per evitare la creazione di ceppi resistenti al farmaco. La cosa vale per i fungicidi ma anche per alcuni insetticidi.
quello scritto negli opuscoli che regalano nei consorzi va bene ma spesso è troppo o troppo poco. recupera quello nuovo.
Io comunque eviterei tutti quei trattamenti perchè immagino il tuo sia un frutteto ad uso domestico. Cerca di far bene i trattamenti invernali e quelli primaverili. per gli altri vedi come va la stagione monitorando la situazione. Io uso trappole cromatiche (piatti gialli con del vischio) e delle bottiglie con acqua e aceto o zucchero. così vedo più o meno che insetto sta girando. per i funghi vari (monilia, bolla etc etc) vedo in base alla pioggia e al clima. quest'anno a parte ho sempre raccolto pesche trattando in inverno col rame, con la dodina a rotura gemme e al limite un trattamento antimonilia e anti afidi in stagione.
Grazie a tutti per le risposte.
Per i trattamenti invernali possiedo la poltiglia bordolese. Ogni quanto deve essere applicata?