ANSELMO ha scritto:Ma è vero che il fosforo è nulla o scarsamente assorbito per via fogliare? E il potassio?
Non è vero.Anzi il fosfito di potassio nella vite,oltre all'azione fertilizzante abbina un'azione antiperonosporica, stimolando la produzione di fitoalessine(sostanze tossiche prodotte dalla pianta per difendersi dagli attacchi dei patogeni),è dotato di una notevole sistemia (sia ascendente che discendente),quindi è in grado di coprire la nuova vegetazione nata successivamente al trattamento.
I concimi fogliari usati correttamente sono importantissimi,tanto quanto le concimazioni minerali.Abbinati ai trattamenti non creano problemi di distribuzione,gli elementi minerali sono prontamente assorbiti dalla pianta,si privilegiano gli elementi necessari in quel particolare stato fenologico della pianta,o in caso di carenza, l'elemento o gli elementi carenti, per riportare la situazione alla normalità.
X TRANI 78
Avevo modificato il mio messaggio precedente, però ho visto che è rimasto lo stesso, quindi riscrivo la parte mancante.
Se non lavori il terreno da anni, vuol dire che sicuramente è inerbito,in questo caso le concimazioni minerali di fosforo e potassio sono più efficaci. Il meccanismo non è semplice da spiegare,provo a semplificare.Il fosforo e il potassio sono in eccesso nei terreni ,ma non sono assimilabili dalle piante,perchè il terreno li neutralizza rapidamente. Con l'inerbimento invece le erbe trasportano il fosforo e il potassio in profondità nel terreno, portandoli alla zona radicale delle erbe stesse, rendendoli disponibili alle radici delle piante che noi coltiviamo.
Ciao Roberto.