concimazione post-raccolta

ciao a tutti, ormai che la raccolta del 90% dei miei frutti è avvenuta (pesche,ciliegie,susine,albicocche) vorrei far una concimazione di post-raccolta per la prima volta perchè ho sentito che facendola il prossimo anno si possono avere maggiore fruttificazione e a una migliore vegetazione degli alberi. Cosa mi consigliate di fare? usare solo stallatico pellettato o usare concimi fogliari? e di che tipo?
Grazie x le risposte.....

Si deve capire che apporti vuoi fare, comunque no fogliari.
Va bene i granulari organici, misto organici o a lenta cessione. Ma io li somministrerei verso l'autunno

Grazie per la risposta Marco, ma dato che io concimo con chimico solo una volta all'anno nel periodo di febbraio, quest'anno volevo provare a mettere stallatico prima e poi a febbraio fare la normale concimazione chimica, tu mi consigli di aspettare almeno ottobre x avere un clima anche più fresco?

Ottobre va bene

Scusa Marco, ma perchè concimare in autunno quando la pianta ormai va in quiescenza? Non si rischia il dilavamento prima della ripresa vegetativa in primavera quando invece la pianta ne ha maggiormente bisogno?

http://issuu.com/imagelinenetwork/docs/ ... tilizzanti" target="_blank

interessantissimo, grazie!
Nella mia zona quale periodo sarebbe più indicato per iniziare ad effettuare le concimazioni e quando invece sospenderle?

Le foglie iniziano a cadere dopo la metà di settembre e le prime gelate arrivano a novembre, forse ottobre è il periodo migliore? E quando è meglio potare, prima o dopo la concimazione, oppure meglio andare a inizio primavera?

(parliamo di drupacee, pomacee e viti)

Però so che le piante a foglie caduche accumulano le sostanze nutritive in autunno trasferendo la linfa elaborata da tutta la pianta alle radici, appunto prima che le foglie cadano altrimenti perderebbero macromolecole importanti.
Quindi mi stavo domandando se fosse per questo motivo che si ha uno siviluppo dell'apparato eipogeo in questo periodo oppure se, in aggiunta, le radici assorbano anche sostanze dal terreno.

Ricordo che le radici assorbono dal terreno acqua e ioni detta anche linfa grezza che viene trasportata nella parte epigea della pianta dove viene elaborata (prevalentemente nelle foglie) e poi distribuita a tutta la pianta come linfa elaborata.

Quindi se le foglie sono già cadute le radici accumulano oltre alle macromolecole complesse anche i semplici ioni minerali e li tengono come sostanza di riserva?
Le radici sono ricche di Leucoplasti che in genere accumulano zuccheri, quindi macromolecole già elaborate.

Interessante post.
Ho appena terminato la raccolta delle mie 10 piante di susino e come faccio da qualche anno
farò la concimazione autunnale.
Se non ho letto male, da come riportato dal link postato da Eugenio, a fine estate è necessario fare anche una concimazione fogliare (urea).
Ora il mio dubbio è: è opportuno fare adesso queste concimazioni, visto che si prospetta un settembre caldo, o è meglio attendere l'autunno con temperature più basse??

Un saluto a tutti.

Attendo vostri consigli.