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Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
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Re: Concimazione pistacchio?

10/09/2013, 19:06

Mi è stato detto che è bene togliere gli scudetti, dare del verderame e dopo un paio di giorni dare del mastice....è corretto?

Re: Concimazione pistacchio?

11/09/2013, 12:34

si tranne per il mastice che in piante cosí piccole non ha senso perché in pochissimo tempo con la crescita si fessurerebbe.
comunque anche in piante piú grandi ti avrei sconsigliato il mastice, meglio il rame

Re: Concimazione pistacchio?

11/09/2013, 14:04

Ok non darò mastice, anche se i lentischi (che non credo proverò più ad innestare visto che è un sempreverde mentre il pistacchio è caduco) non stanno cacciando resina.

Comunque ho appena dato un prodotto che mio padre utilizza per la vigna, così composto:

RAME metallo g.10 (=124 g/l)
(sotto forma di solfato di rame neutralizzato con idrossido di calcio)

In base alle indicazioni per frutta secca con guscio ho diluito 5ml in mezzo litro di acqua e ho spruzzato sulle piante nella zona dietro lo scudetto.
Ma la parte di corteccia secca devo toglierla?

Re: Concimazione pistacchio?

12/09/2013, 9:13

meglio prima pulire la parte secca, il rame deve proteggere la parte sana

Re: Concimazione pistacchio?

12/09/2013, 13:03

Comunque, non ho ben capito se tu intendevi che io avessi innestato a corona.
Hai parlato poi di innestare a corona in inverno...
Forse mi sto confondendo io, ma l'innesto a corona non p consigliato a inizio primavera?
In ogni modo la tecnica "classica" dell'innesto del pistacchio non è a gemma vegetante?
Ma, volendo innestare a corona il diametro minimo del fusto di quanto dev'essere?
Io vorrei vedere se da me il pistacchio prende, essendo che il terebinto si trova penso la cosa sia fattibile (dimmi se sbaglio!).
In ogni modo, sto provvedendo ad ottenere delle piantine e a seminare, in modo da star sicuro che a primavera prossima avrò delle piante di terebinto.
So che prima di 2-3 anni non potrò innestarle, per cui la mia idea è la seguente, a fine inverno acquisterò alcune piante innestate direttamente da Bronte (che speravo di dover evitare, ma gli innesti non hanno preso, per cui mi toccherà cacciare 100 euri per qualche pianta) e le metterò a dimora, in modo tale che quando i terebinti saranno abbastanza grandi avrò delle gemme per innestarli a portata di mano.
Non so se mi conviene tenere le piante di terebinto in vaso oppure metterle a dimora a un anno di vita in modo che crescano più velocemente.
Vorrei piantare non più di una ventina di piante comunque.
Dimenticavo, ma l'innesto a corona ha delle percentuali di attecchimento maggiori dell'innesto a scudetto?

Re: Concimazione pistacchio?

21/09/2013, 19:16

Ho una domanda più complessa.
Continuando a informarmi ho letto che il terebinto, utilizzato come portainnesto del pistacchio ha lo svantaggio di crescere più lentamente di altri portainnesti ma, cosa peggiore, che è suscettibile al Verticillium.
Ora, la mia idea era proprio di ottenere piantine di terebinto da seme o da vivaio e poi innestarle, cosa assai più economica rispetto all'acquisto di piante già innestate.
Avevo in mente di piantarne una ventina in un terreno vicino casa dove fino a 5 anni fa c'era una vigna e negli ultimi anni mio padre coltiva ortaggi.
Però ho letto che è sconsigliato piantare il terebinto dove vengono coltivati ortaggi, proprio a causa della Verticilliosi.
Detto ciò, devo preoccuparmi della cosa?
In caso il rischio sia plausibile, c'è un modo per scongiurare il Verticillium?Magari disinfettando con calce viva e/o cenere o altro?
Dimenticavo, qui si coltiva anche l'olivo e, che io sappia, non ci sono attacchi di Verticillosi...

Re: Concimazione pistacchio?

21/09/2013, 19:45

Il verticillium può attaccare l'olivo, ma io starei tranquillo, questo tipo di malattie è tipico di terreni stanchi quindi di coltivazioni intensive come le serre

Re: Concimazione pistacchio?

21/09/2013, 20:11

Un'altra domanda forse stupida.
Il terebinto da me non nasce, cioè in regione nasce, li ho visti ai piedi della montagna già a 400m slm, ho sentito dire che ci sono anche sulla costa ma non ho avuto modo di trovarli.
Certo è che nei boschi qui vicino non ci sono o per lo meno io non li ho mai visti.
Considerando che il mio intento è di piantarli per poi provare ad innestarli tra 2 o 3 anni e tentare fino a quando non prende l'innesto (se non muoiono prima) e in caso non prendano espiantarli, rischio qualcosa nell'introdurre la pianta qui?
Cioè introduco una pianta che qui non c'è...può creare problemi, che so, alle coltivazioni attorno, all'uva...?

Re: Concimazione pistacchio?

22/09/2013, 10:09

ma se in regione è presente non vedo problemi però il fatto che da te non c'è spontanea può essere che non si adatta al tuo ambiente.
altri rischi comunque non ne vedo visto il tipo di pianta

Re: Concimazione pistacchio?

22/09/2013, 11:00

Capisco!
Comunque, Marco, eri tu che mi dicevi che proprio quest'anno avevi innestato dei pistacchi con innesto a corona?
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