La carta, essendo cellulosa andrebbe in teoria benissimo. Il problema sono gli additivi e gli inchiostri. Io non ho mai usato carta a parte i fazzolettini per il naso di cui ne uso 1/2 pacchetto all' anno perche' io uso ancora i fazzoletti di tela ( e sono ancora vivo nonostante la fermentazione che avviene sulla matrice di cotone semi-umida ).
Gli scarti di frutta e verdura non hanno bisogno di essere modificati: si compostano benissimo.
Maddmax

Hai perfettamente ragione Solo che mia mamma non presta molta attenzione nel "caricare la compostiera" e con gli scarti di frutta e verdura si crea una poltiglia puzzolente piena di moscerini... e volevo provare in mancanza di meglio a ricoprirla con la carta di giornalr sminuzzata! Pensi possa andare, o potrebbero nascere problemi "diversi"?

Scarti di frutta e verdura non danno nessun problema. Formaggio, pasta, carne, condimenti ecc fanno compost ma attirano i topi. I moscerini nutrono i ragni che mangiano anche gli insetti dannosi. Io il giornale non lo metterei per le ragioni che ho spiegato sopra. Quando pulivo il compost di mia mamma ci trovavo di tutto. Sii paziente con la tua: non so che cosa pagherei per poter levare ancora le batterie scadute e le scarpe dal montarozzo della vecchia rompiballe ...
Mddmax

Messaggio ricevuto! Conferirò la cartaccia di giornale accumulata negli anni in piattaforma ecologica!
PS se a qualcuno dovesse servire ce ne saranno almeno 10 o 15 metri cubi... e non sto scherzando!!!

Oltre al compost potreste utilizzare gli scarti organici per farvi aiutare dai lombrichi a produrre vermicompost o humus, un ammendante naturale che rispetto a un terreno di media qualità ha
2 volte il magnesio, 11 volte il potassio, 5 volte l’ azoto,7 volte il fosforo. Il vermicompost può essere utilizzato subito senza alcun rischio per le radici delle piante, inoltre, aumenta la porosità del terreno e la capacità di assorbire l’acqua e rilasciarla gradualmente

Ciao Ingenuus, svariati anni fà il babbò provò a fare l'umus con i lombrichi con risultati scarsi... tu che hai perseverato potresti darci i rudimenti del processo da seguire, e le avvertenze per non commettere grossolani errori?
PS nella compostiera/cumulo quando la rivolto (nelle parti umide) c'è una discreta quantità di lombrichi!!!
PS2 nel compost ormai "maturo" mi capita invece di trovare delle "larve" bianche lunghe 2/3 centimetri del diametro di un centimetro circa,
il babbo le accoppa dicendo che "sono dannose", sai dirmi di cosa si tratta? (I gatti le usano come "esca" per attirare i volatili)

Grazie in anticipo!

Larve di maggiolino http://www.agraria.org/entomologia-agraria/maggiolino.htm

Mano a mano che li incontro li elimino

Se decidi di allevarli all'aperto direttamente su terra la prima cosa da fare è pulire lo spazio che ospiterà la lettiera. Se sono frequenti le visite di talpe sarà meglio stendere un telo protettivo o una rete metallica dalle maglie molto strette, 8mm, se vuoi puoi circondare la lettiera con degli assi di legno o dei blocchetti di cemento, ma non è necessario. Se tenuti bene i lombrichi non si allontaneranno. Riversa i lombrichi insieme alla lettiera di origine con cui generalmente vengono venduti, copri con uno strato di 5 cm di cibo e terra e bagna il tutto. Alimentateli una volta a settimana, mantieni l’umidità attorno all’80% e dai loro alimenti che non alterino il ph della lettiera, l’ideale è contenerne i valori attorno a 7.

La cosa più importante per la produzione di humus sono i lombrichi, nel senso che non tutte le specie si adattano alla cattività, non tutte hanno la stessa capacità di trasformare gli scarti organici in humus. Le specie più adatte che vivono alle nostre latitudini sono eisenia fetida e eisenia andrei, quindi per produrre humus conviene che ti procuri i lombrichi adatti. Quanti ne occorrono? Dipende dall'humus di cui hai bisogno. Un kg di lombrichi, sono circa 1800, bene allevati, producono circa 1 kg di vermicompost al mese consumano circa 2 kg di cibo e, riproducendosi, ogni tre mesi raddoppiano di numero. Da dicembre a febbraio cesseranno ogni tipo di attività. La temperatura ottimale della lettiera per vermicompostaggio è 15°, per allevamento e riproduzione 20, sopravvivono a temperature sotto zero ma cessano ogni tipo di attività

Grazie Ingenuus, vedrò di documentarmi meglio... come "cibo" che composizione sarebbe meglio seguire?
PS un pò ne girano nella compostiera che alla fine è un cumulo a terra per una larghezza du un metro lungo 3, che rivolto ogni 2/3 mesi.