Grazie a tutti, sto trovando molto interesse nel leggere tutti i vostri interventi.
Questo forum mi piace perché si considerano diversi aspetti.
Nel mio comune, per esempio, non credo che regalino il compost.

Come avrete già capito, io non ho la neppur minima idea di che cosa significhi produrre compost, quindi che cosa occorre e quanto tempo. Ho letto qualcosa un giro ma sugli scarti di potatura non si trova niente. Ed è proprio per questo che ho chiesto a voi.
Quello che non capisco è l'uso dell'energia elettrica, per esempio. A che serve?

Grazie, ho mandato due messaggi che non trovo, così scrivo questo.
Si trova tanto sul compost domestico ma non su quello agricolo e quindi non ho idea né di come si faccia, né di cosa occorre.
Ho letto energia elettrica ma non capisco a cosa serva.
Ho letto depurazione delle acque reflue,cioè durante la fermentazione del compost da potature si produce acqua?
Io, chiedo a voi, che ci capite di certo più di me che sono proprio agli inizi

non basta fare un mucchio per avere compost di qualità.
sono stato al sito di compostaggio provinciale nei giorni di apertura al pubblico per far vedere come funziona. il funzionamento è il seguente:
arrivano i sacchetti dell'umido, gli scarti di potatura. devono essere miscelati in una percentuale precisa.
vengono tritati.
vengono messi in una camera stagna dove trovano gli scarti (materiale troppo grosso) di precedenti processi di compostaggio; servono per dare inizio al processo. hanno molti batteri che con i nuovi prodotti inizieranno il processo. è un processo aerobico quindi ha bisogno di aria. l'aria viene pompata dal basso con motori elettrici. l'aria in uscita, carica di gas, deve essere filtrata e purificata. l'aria viene estratta e filtrata con filtri appositi, poi in acqua e poi con conchiglie per poi finire in residui legnosi che la purificano ulteriormente.
ci sta un mese in questa sala.
mese dopo stesso lavoro ma non più in camera stagna. aria pompata anche qua e filtraggio
un altro mese
il terzo mese lo passa in un mega cumulo che verrà poi vagliato (un grande setaccio) il prodotto vagliato va in un posto per il conferimento, la roba grossa ricomincia il giro. lo scarto (sacchetti di plastica, posate, altre cose finite dentro per sbaglio) escono dal vaglio e vanno nell'indifferenziato.
il processo dura quindi circa 3 mesi.
è controllato in temperatura

la corrente viene usata parecchio.

Il prossimo passo che vogliono fare è quello di fare un compostaggio anaerobico per produrre biogas. è allo studio ora

Grazie, in alternativa cosa altro si può fare con gli scarti di potatura?

Per produrre terriccio cambia qualcosa?

li composti tu ma non è compost di qualità vendibile. magari trovi chi te lo compra. io in campagna ho un cumulo di sfalci di erba e potature tritate, sta compostando mica male. la temperatura interna è alta. ci infilo la forca e la tolgo calda. lo userò poi io in campagna

Grazie

Quindi, lasciando il cumulo di potatura scoperto su un angolo del campo dovrebbe fermentare e diventare compost, se ho capito bene. Ma la pioggia, o il freddo?

La pioggia umidifica. Il freddo rallenta il processo.