compatibilita' melo/pero e pesco

Salve a tutti
ricordo dalla lettura di una pubblicazione edagricole sulla potatura che non sarebbe bene piantare meli (o peri? non ricordo ) vicino ai peschi.
Se si escludono le differenti necessita in termini di esposizione, mi sapete mica dire quali possono essere gli altri motivi per cui non e' opportuno?

Grazie!
ed

ti devi preoccupare di più nella rotazione dove all'espianto del pesco non deve essere reimpiantata questa specie

grazie Marco,
non lo sapevo... io gia mi immaginavo che l'accoppiata attirasse parassiti a vicenda...
piu in particolare, visto che mi hai messo la pulce, che impoverimento del terreno viene causato?
e ti riferisci alla successione pesco>pesco o pesco>melo o un'altra combinazione?


grazie!

il problema è la successione pesco / pesco, ma è un discorso che rientra nella stanchezza del terreno.
Nel pesco è più evidente ed è dovuto sia ad un discorso di sostanze nutritive ma anche al rilascio di sostanze che inibiscono lo sviluppo delle radici.
Poi ci sono altre successioni da evitare mentre altre sono favorevoli, proprio ieri leggevo che all'estirpazione del kiwi può seguire il melo.
Il discorso dei parassiti è relativo e non impiantare vicino 2 specie diverse non ti difende da un eventuale attacco di insetti.

marco77 ha scritto:il problema è la successione pesco / pesco, ma è un discorso che rientra nella stanchezza del terreno.
Nel pesco è più evidente ed è dovuto sia ad un discorso di sostanze nutritive ma anche al rilascio di sostanze che inibiscono lo sviluppo delle radici.
Poi ci sono altre successioni da evitare mentre altre sono favorevoli, proprio ieri leggevo che all'estirpazione del kiwi può seguire il melo.
Il discorso dei parassiti è relativo e non impiantare vicino 2 specie diverse non ti difende da un eventuale attacco di insetti.

Ciao Marco!
Ti chiedo di ricordarmi che varietà da frutto è consigliata dopo l'espianto del pesco?
Un saluto..

PS: dopo l'eliminazione del pesco deve passare 1 anno prima di reintrodurre la stessa pianta?

l'importante è non far succedere il pesco o cambiare il portainnesto, sicuramente deve essere diverso dal selvatico.
meglio comunque cambiare specie al di fuori delle drupacee anche per un discorso fitosanitario.
se deve succedere il pesco meglio far passare un anno, magari girando bene il terreno e coltivando un erbacea e successivamente scegliere un portainnesto che sopporta il reimpianto.