Salve a tutti gli alboricoltori, ho bisogno del vostro aiuto Lungo una recinzione abbiamo delle viti antiche (circa 50 anni o anche +) cresciute in modo selvatico e irregolare sull recizione stessa negli ultimi anni. Ora l'anno scorso i tralci erano così aggrovgliati lunghi e numerosi che mi sono spaventato , e anche se il terreno non è il mio ho dato una prima otatura approssimativa. Attualmente le piante presentano uno grosso tronco circa 5 cm di diametro e ramificazioni con legno vecchio ma con un diametro molto inferiore 1 0 2 cm. l'altezza dei tonchi principli è di circa 50-80 cm credo. Volevo rigenerare questo filare potando drasticamente i tronchi alla base superiore sperando di poter dare una struttura più ordinata negli altri anni. Se il titolare del terreno me lo consentirà, vorre utilizzare i tralci potati per produrre talee organizzate in filari nuovi. Che ne dite si può fare oppure si rischia di danneggiare le vecchie viti? credete che riprenderanno nuovi tralci dai tronchi? soprattutto quando dovrei praticare la potatura? Io pensavo marzo in qualche giornata di sole... grazie mille giulio
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: come rigenerare una vecchia vite?
28/01/2010, 3:06
Ciao GiulioAcceso, devi potare in maniera che rimanga qualche gemma così da creare nuovi tralci, se lasci solo il vecchio può darsi che non venga nessun tralcio o che la vite ricacci dal portinnesto. Per le talee si possono fare ma se non si innestano siamo soggetti all'attacco della fillossera. Se puoi metti una foto così capiamo meglio. Saluti Francesco
non dovresti capitozzare le viti, è meglio se poti molto corti i tralci di un anno preservando però anche le gemme di corona. Lascia una gemma franca.
in questo modo a primavera rigetteranno guadagnando in vigoria. (non produrrai molto ma saranno più forti l'anno prossimo)
se fai grossi tagli sul ceppo rischi di renderle suscettibili a infezioni quali mal dell'esca o eutipiosi o altri funghi (mastici e soluzioni disinfettanti servono a ben poco). ti consiglierei anche di fertilizzarle in fase di ripresa vegetativa.
le viti in questione sono di origine americana e non sono innestate.Non producono uva pregiata e sono cresciute disordinatamente per anni. Hanno tutte dei tronchi principali molto grandi (diam. 5 cm) poi presentano diramazioni più piccole ma sempre di una certa età che stanno lignificando già da qualche anno. Infine i tralci più giovani, lunghi, disordinati e incolti. Purtroppo fa brutto tempo ed il disordine vegetativo che vi sto descrivendo non mi permette di fare una foto chiara. Magari tra qualche giorno. Ho notato piccoli tralci deboli ( circa 30 cm di lunghezza)nascere qua e là dal legno vecchio anche molto basso. Ad una altezza già di 30-50 cm da terra per capirci. potrebbe esser un buon segnale questo?
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Re: come rigenerare una vecchia vite?
30/01/2010, 16:23
Ciao GiulioAcceso, aspettiamo le tue foto, di solito i ricacci che avvengono sul "vecchio" non sono mai un buon segno e di solito denotano uno stato di sofferenza della vite, molto probabilmente dovuto alla mancata potatura da diversi anni. Saluti Francesco