Ho un campo in declivio di 4800 mq, dove ho piantato olivi, piante da frutto e alcuni filari di lamponi. Lo faccio "tosare" periodicamente da un mio vicino che ha un cingolato (è parecchio in declivio) munito di trincia. Tuttavia è infestato dalla gramigna, che soprattutto per i filari di lamponi è un vero flagello (l'ho tolta a mano una decina di volte questa estate). Sapete consigliarmi un metodo economico e non troppo "invasivo" per liberarmene? Grazie. paride
Sei ancora in tempo per seminare un cereale che in primavera dovrebbe sopprimere lo sviluppo della gramigna.Se poi ti risulta impossibile la raccolta meccanica del cereale vista la non grande superficie lo puoi sfalciare con un piccolo tosaerba o con decespugliatore oppure interrare.In estate quando la gramigna sarà di nuovo sviluppata anche se poi in modo più rado appena dopo una pioggia oppure dopo una irrigazione fai un trattamento con glifosate che si degrada facilmente nel terreno.Per proteggere i lamponi durante il trattamento usa una campana di protezione davanti alla lancia. Ciao
Io metterei quello che trovi al prezzo più conveniente.Vanno tutti bene.Poi dipende anche da quello che ti occorre. Grano tenero, duro, orzo o anche farro che accestisce molto. ciao
Salve! quante cose si imparano, questo è il migliore tra i forum similari. Non avrei mai creduto questa cosa dei cereali e la gramigna...ma su piccole superfici non c'è qualche sistema più rapido? io pensavo, nell'orto, di eliminarla con una torcia a gas (una di quelle che usano gli idraulici), che mi sembra vicino alla tecnica del pirodiserbo; certo questo ammazzerà gli organismi utili del terreno, ma forse poi ritorneranno, che ne dite?
il problema è che con la torcia tu bruci la parte aerea ma tutta la parte ipogea rimane attiva e pronta a ricacciare.Le "radici" della gramigna arrivano finanche 1 metro di profondità ecco perchè consigliavo il glifosate in quanto sistemico penetra nella pianta ed arriva fino alle radici.Di sicuro non basterà un solo trattamento ciao
Grazie, In passato, seguendo le indicazioni di un sito americano che non ti so citare, una cosa di agricoltura biologica, ho spruzzato aceto comune (acido acetico al 5%) su delle edere striscianti sul terreno, riuscendo ad accopparle. Pensi che anche per la gramigna si possa tentare? il problema è che vorrei debellarla ora e non hanno foglie ma solo radici; se anche dessi il glifosate, cosa che non mi piace, non è che ci potrei subito seminare...mi rendo conto che forse la cosa più economica è mettermi lì con la zappetta e strapparle una per una, ma lo volevo evitare
Ora che non hanno foglie sono difficili da debellare.Con l'aceto bruci comunque solo la parte aerea.L'idea di asportarle con la zappa è buona ma è un lavoro lungo e faticoso.Non spezzare le piante con la zappa ricaccerebbero subito. ciao e buon lavoro
Allora a settembre seminerò un cereale; intanto, se utilizzo il terreno, potrò ottenere qualcosa con la pacciamatura a plastica nera? e la solarizzazione estiva, con plastica trasparente, potrebbe aiutarmi? grazie