Sto facendo una ricerca sul pino domestico e sui
suoi possibili utilizzi.
- qual'è la crescita min/max di legname per ettaro annualmente
in caso di coltivazione?
- conviene la produzione di pinoli?

vi allego un pdf che ho trovato online e ditemi cosa ne pensate.
Si tratta di test effettuati su legno di pino domestico
per ogni tipo di utilizzo, dal compensato alle tavole.

Purtroppo il file che volevo allegare
non lo carica per via delle dimensioni.
Allego un link
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&uact=8&ved=0CCYQFjAB&url=http%3A%2F%2Fwww.ivalsa.cnr.it%2FFiles%2FMigliarinoSanRossore.pdf&ei=peBdVariAYONsAHYvIGYBA&usg=AFQjCNFPFAHipqsZFbcayLQudS-SOLV_XQ&bvm=bv.93756505,d.bGg

Ci sono dati relativi al genere pinus radiata
detto pino di Monterrey(Mexico) essendo
coltivato estensivamente in molti paesi
per il suo legname.
Pare che in produttività raggiunga gli stessi livelli del pioppo coltivato
in Italia.
Ci sono dati che indicano 35 m3 per ettaro all'anno!
Pare che sia molto usato per l'edilizia e per fare compensati(wikipedia).

Per il pino domestico, posso solo dire che dalle mie
parti hanno piantato una pineta vicino al mare
circa dieci anni fa. Ora è diventata una bella foresta.
Online dicono che abbia il problema dei nodi, non saprei...


Sarebbe interessante provare il pinus radiata
sulla Sila.......

Ciao.
Pino di Monterey, non Monterrey.
Il nome si riferisce a una baia posta a sud di San Francisco
in California, dove c'è un clima mediterraneo simile
alla Sicilia.

Mbèh.. ancora meglio
visto che è originario di un luogo
dalle condizioni climatiche simili
all'Italia.