salve avrei intezione di metter su un impianto di kiwi, abito nel sud italia in puglia precisamente, qualkuno sà qualkosa su questo tipo di coltivazione? varietà,tipo di coltivazione,predilezione di terreno,autofertili o no, esposizione al solo o sotto ombreggiante ecc...ogni consiglio è ben accolto
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: coltivazione kiwi
26/01/2012, 19:30
da coadiuvante ti consiglio allora di fare un attaenta analisi nel tuo ambiente e sentire anche un tecnico in loco. Capisci che diventa difficile consigliarti senza vedere bene dove sarà realizzato l'impianto. comuqneu cerchiamo di fare una discussione che può aiutarti. Sicuro servono gli impollinatori e devi prevedere la realizzazione di strutture. Per le varietà vedi se nella tua zona cercano dei tipi particolari, come quelle a polpa gialla.
allora il terreno ke useròè stato adibito per tanti anni a cereali(grano-orzo) è un trreno scuro,ma in alcuni punti è argilloso quindi nn userò quel punto,sono a 450 mt s.l.m. è riparato dai venti del nord ,ovest,sud, prende solo l'est,meglio un impianto con piante autofertili o maschi+femmine?l'impollinatori vanno bne i bombi? vorrei piantarli sotto serra ombreggiante va bene o meglio all'aperto?nella ia zona nn ci sono coltivazioni di kiwi quindi nn saprei se cè fuoco batterico,per la varietà sono propenso a quelli verdi...
massimo2010 ha scritto:allora il terreno ke useròè stato adibito per tanti anni a cereali(grano-orzo) è un trreno scuro,ma in alcuni punti è argilloso quindi nn userò quel punto,sono a 450 mt s.l.m. è riparato dai venti del nord ,ovest,sud, prende solo l'est,meglio un impianto con piante autofertili o maschi+femmine?l'impollinatori vanno bne i bombi? vorrei piantarli sotto serra ombreggiante va bene o meglio all'aperto?nella ia zona nn ci sono coltivazioni di kiwi quindi nn saprei se cè fuoco batterico,per la varietà sono propenso a quelli verdi...
Ci sono varietà autofertili di kiwi? Io sapevo che c'era maschio e femmina, dovresti mettere un maschio ogni 5-6 femmine...
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: coltivazione kiwi
27/01/2012, 16:47
visto che il kiwi non è diffuso la cosa migliore è fare un piccolo campo dove vedi come si comportano le varità da te scelte. Ho trovato Jenny come varietà autofertile. ma devi vedere come si comporta nel tuo ambiente e se il frutto è apprezzato, perchè la varietà di riferimento è la hayward. Solitamente viene messa solo la rete antigrandine, però valuta che i costi lievitano. leggi questo articolo: http://www.riviste.provincia.tn.it/ppw/ ... penElement
Siamo il Paese con la piu' grossa produzione do kiwi, il grosso si produce in Piemonte, Lombardia, Veneto, Lazio e Puglia. Secondo me conviene usare le varietà autosterili, poi se vuoi fare cose "particolari" come nuove cultivar ti conviene, come ti hanno già suggerito, rivolgerti ad un tecnico, e bravo pure... In linea generale il kiwi teme ristagni d'acqua e contenuti di calcare attivo superiori al 3%, ha un fabbisogno in freddo abbastanza elevato. La varietà piu' diffusa è l'Hayward e come impollinatori usi Matua e Tomuri, 1 impollinatore ogni 3 piante. Calcola che hai bisogno di molta acqua e le operazioni potatura sono parecchie. La forma di allevamento piu' diffusa è la pergoletta doppia, distanza tra le piante 3m, tra i filari 4,5m, i pali li meti ogni 6m. Cmq realizzare un actinidieto ha un bel costo, io mi affidere ad un buon tecnico, se poi l'appezzamento è piccolo prova sperimentalmente con poche piante e ti regoli. Hai già pensato a come collocarli sul mercato?