Coltivazione actinidia (kiwi): scambio di opinioni

ciao, come detto nella mia presentazione sono un produttore di kiwi haward, ho circa 5850 piante fra femmine e maschi, ora vorrei scambiare quanche opinione con altri produttori sui metodi di concimazione impollinazione e qaunto altro serve a portare a frutto questa piante che sembrano semplici ma sono molto delicate nei loro equilibri
fisico-chimici

alexribe ha scritto:ciao, come detto nella mia presentazione sono un produttore di kiwi haward, ho circa 5850 piante fra femmine e maschi, ora vorrei scambiare quanche opinione con altri produttori sui metodi di concimazione impollinazione e qaunto altro serve a portare a frutto questa piante che sembrano semplici ma sono molto delicate nei loro equilibri
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Ciao, non sono un produttore , svolgo per altri anche lavori di potatura di piante da frutta, tra questi kiwi . Non sò se riuscirò a darti qualche notizia utile, almeno lo spero. per adesso parlerei della impollinazione che è essenziale per ottenere produzioni di qualità. Per l'impollinazione del kiwi è importante sia il contributo del vento che quello degli insetti pronubi (l'ape in particolare) . Infatti nonostante che i fiori di actinidia non producano nettare ed il polline venga bottinato con difficoltà dalle api, è stato dimostrato che l'impollinazione entomofila ( quella operata dagli insetti) contribuisce a migliorare la pezzatura dei frutti . Perchè questa correlazione impollinazione -pezzatura dei frutti ? La pesca per esempio ha abitualmente un solo seme . Se l'ovario non è fecondato il fiore cade. Nel kiwi invece in un unico frutto si possono avere anche oltre 1200 semi, diminuendo il numero dei semi cala proporzionalmente il peso del frutto. Una buona impollinazione è quindi condizione indispensabile anche se da sola non sufficiente , per ottenere un frutto di pezzatura soddisfacente. é consigliabile introdurre alveari (8-10) per ettaro quando inizia la fioritura (10-20? di fiori aperti) . Il fiore del kiwi produce solo polline e non produce nettare e quindi le api sono indotte a visitare questi fiori se la famiglia è giovane e numerosa , infatti in tali condizioni sono elevate le richieste di proteine di cui è ricco il polline . La massima azione bottinatrice si ha nelle ore del mattino quando le condizioni di maggiore umidità agevolano le api nell'opera di raccolta del polline. Interessante sarebbe spruzzare sostanze zuccherine sui fiori per attirare le api. Come già detto anche il vento favorisce l'impollinazione . Per favorire il movimento del polline , si può intervenire durante la fioritura passando più volte negli interfilari con un atomizzatore vuoto di cui si aziona la ventola per creare un vortice d'aria. Marcello

grazie marcello hai dato conferma alle notizie che avevo già in mio possesso, nel mio kiweto ci sono circa 18 alveari con circa 1.500.000 di api, non sono granchè ma fanno lil loro compito. quest'anno l'impollinazione è stata un disastro in tutta la nazione, io sono iscritto in una cooperativa in zona e lavorano il kiwi prodotto anche da latina e anche loro hanno grossi problemi di pezzatura per la scarsa impollinazione avuta a maggio e almeno quelli visti ieri in cooperativa e da quanto detto dal direttore hanno paura per il mantenimento nei mesi perchè il kiwi di latina è già diventato morbido.

ciao, rivolgo ancora un quesito ai coltivatori di kiwi.
io ho avuto dei danni sul prodotto causati dalla mosca della frutta, mi indicato come vi regolate sui vostri kiwi per questo flagello della natura?
grazie anticipate delle risposte

ciao, le infestazioni di Eulia si controllano con le apposite trappole sessuali, trattando al superamento di 50 adulti per trappola con Bacillus thuringiensis alla dose di 100 grammi per 100 litri d'acqua. guarda su internet sotto Eulia se esistono altri sistemi . Marcello

grazie marcello