Ciliegio con corteccia danneggiata alla base: sopravviverà?

Ho innestato diversi ciliegi selvatici.
Uno di questi purtroppo è stato danneggiato durante la pulizia del terreno e ha riportato una bella escoriazione lunga 10-15cm alla base del fusto.
Purtroppo sono potuto intervenire dopo 3 giorni dal misfatto e non ho potuto far altro che mettere del mastice.
Il legno subito sottostante sembrava secco e la corteccia è andata via quasi per tutta la metà della circonferenza del fusto.
Secondo voi quante probabilità ha di sopravvivere?
Vi posto una foto con il mastice già messo, purtroppo non è di gran qualità.

altra domanda, gli innesti risalgono alla prima settimana di marzo, dite che dovrei togliere il nastro isolante?

Scusami tanto se m'inserisco perchè non lo faccio per darti delle risposte ma per farti una domanda: potresti spiegarmi, anche non su questo post, come fai gli innesti sul ciliegio? Ci abbiamo provato ma non hanno mai preso.
Grazie

Ciao il nastro non toglierlo ancora,se la ferita non è circolare ma solo su un lato come sembra dalla foto dovrebbe sopravvivere. Per curiosità come mai l'hai innestato a quella altezza?

ciuit ha scritto:Scusami tanto se m'inserisco perchè non lo faccio per darti delle risposte ma per farti una domanda: potresti spiegarmi, anche non su questo post, come fai gli innesti sul ciliegio? Ci abbiamo provato ma non hanno mai preso.
Grazie

Ciao Ciuit!
Certo che ti spiego!
Allora, premetto che non le ho fatte io perchè da febbraio a inizio maggio ho avuto un dito fratturato, ma li ha fatti mio padre.
Innanzitutto, che portinnesto hai usato?
Mi sembra strano perchè, in 3 anni, tra mio padre e un vicino di casa, su oltre 20 innesti hanno preso tutti con il 100% di attecchimento.
Gli innesti sono stati fatti sia a spacco sia a doppio spacco inglese.
Il periodo va tra febbraio e marzo.
Quello in foto in particolare è stato fatto nella prima settimana di marzo a doppio spacco inglese, 8 innesti 8 attecchimenti.
Tra l'altro le marze avevano viaggiato due giorni via posta!
In ogni modo, precisando che mio padre non è un innestatore esperto ma coltiva terra per hobby, secondo lui è meglio l'innesto a doppio spacco inglese.
Per vedere come si fanno questi due tipi di innesto basta scrivere su un motore di ricerca, ci sono tutorial su tutorial!
Posso aggiungere che di norma per il doppio spacco inglese si consigliano diametri piccoli, sotto 1,5cm, ma mio padre li ha sempre fatti con diametri di 2-3cm perchè secondo lui sono migliori.
Lui inoltre usa solo il nastro isolante per "serrare" l'innesto.

Armagheddon ha scritto:Per curiosità come mai l'hai innestato a quella altezza?

Eheheh..come dicevo, mio padre non è esperto...dovevano andare più in basso, vero?

Dimenticavo...leggo in rete che sul ciliegio si può innestare a spacco inglese anche tra agosto e settembre, è vero?

Può andar bene anche così solo che dovrai sempre stare a togliere i ricacci che verranno fuori dal tronco sotto all'innesto

Tutti gli altri innesti li ha fatti molto più bassi...probabilmente per questo gli era scomodo da raggiungere un punto più in basso e l'ha innestata più in alto!
Ma, in ogni modo, cosa sapete dirmi su l'innesto a doppio spacco inglese tra agosto-settembre?

Grazie!
Beh, gli innesti non li avevo fatti io perchè non li ho mai fatti, li aveva fatti un anziano che è pratico ma mi aveva detto che i ciliegi sono difficili. Erano delle piantine di selvatico non giovani ma cmq molto piccoli perchè tenuti in vaso (il diametro era inferiore a 1 cm). In autunno ho deciso di piantarli e seguendo le tue istruzione proverò a innestarli appena raggiungono il diametro giusto. Ti segno fra gli amici e mi rifarò sentire !!!
Hai messo anche il mastice?

Ok, fai pure!
Ma quindi non hai provato a innestare o ci hai provato ma è andata male?
Ripeto, mio padre non è contadino doc però di innesti ne ha fatti, centinaia di innesti su viti, decine e decine su ciliegi susine ecc...e gli attecchimenti sono sempre stati altissimi.
Quindi, se dobbiamo guardare ai fatti pare che, nel nostro caso, i ciliegi prendono con estrema facilità!
Sicuro che tu abbia dei prunus avium?
Perchè, non ne sono certo, ma in rete si dice che non ci sia una compatibilità completa tra alcuni portinnesti di ciliegio e determinate varietà!
In ogni modo, noi abbiamo innestato su selvatici di prunus avium, o meglio presumo lo fossero, dato che i ciliegi giapponesi prendono bene su questi portinnesti, direi che lo sono.
Non ti so dire quanti anni avessero le piante...in pratica i portinnesti erano nati su un terreno abbandonato da decenni dove c'era una pianta di ciliegia che nel tempo ha dato vita a decine e decine di piante selvatiche!
Quelle che abbiamo innestate presumo avessero 3-4-5 anni!
Il mastice l'abbiamo messo sul taglio sulla punta delle marze, mentre sul punto d'innesto solo nastro isolante ben stretto per evitare il passaggio dell'aria.