salve.. Ho un ciliegeto con cento piante,con età media di 15 anni..è da un pò di tempo che ho riscontrato su alcune piante, degli "squarci" della corteccia, sulle branche principali.Ho effettuato delle pennellazioni con del catrame per cicatrizzare,ma niente,continua a fuoriuscire del liquido giallastro,molto appiccicoso.Premetto di aver gia fatto un trattamento con prodotti rameici ad avvenuta caduta foglie. Mi affido ai vostri suggerimenti.. Grazie anticipatamente a coloro che risponderenno..
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: ciliegieto
28/01/2011, 23:45
Mingo non si possono fare prescrizioni che è diverso da tentare di capire l'eziologia o la natura del danno, perchè se ci pensi allora verrebbe meno tutto il forum. Ripeto la prescrizione e l'eventuale consulenza agronomica non è permessa ma questo deve essere chiaro, questo è solo un punto di incontro e di discussione, anche se qualche volta viene dimenticato. Comunque il fatto di contattare un tecnico sul posto è sempre il miglior consiglio perchè solo così si può fare una diagnosi a 360° e adottare i giusti interventi. O meglio le indicazioni sul forum poi dovrebbero essere confermate da un tecnico sul posto. Per esempio nel caso specifico la foto non ci dice niente e invito giuseppe a dare molti più dettagli, e cerco di guidarlo: Ci puoi dire quali interventi hai fatto sul ciliegieto nell'ultimo anno, potature(come e quando?), trattamenti? eventi particolari o danni(animali, pascolo). Presenza di funghi?
Ciao ragazzi,e grazie per aver risposto.. Inanzitutto premetto che la zona in cui si trova il cilegeto non è a soggetto pascolo,anche perchè non ci sono ne impronte sul terreno ne segni evidenti sul fogliame degli alberi.Non c'è presenza di funghi, e come potatura è stata effettuato un abbassamento della chioma,e sfoltimento delle branche,sempre in maniera leggera,non drastica. Gli squarci,se cosi si possono chiamare, si vengono a creare principalmente sulle branche primarie,come si vede in foto. All'inizio appare la corteccia più assottiliata ,poi man mano si apre e crea lo squarcio. Spero di essere stato più chaiaro... Giuseppe
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: ciliegieto
29/01/2011, 21:24
mi viene a pensare a dei cancri rameali, specie se il ciliegieto è un pò degradato. L'unica cosa da fare è quella di avere cura di curare bene le ferite e usare del rame(solo nel periodo di riposo)in queste ferite.
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: ciliegieto
30/01/2011, 14:07
il catrame o mastice cicatrizzante spennellato da solo non è sicuramente completo come intervento, era meglio prima spennellare del rame e successivamente il mastice.