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Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
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Castagni forse con clorosi

12/06/2013, 16:03

Ho dei piccoli castagni, nati due anni fa da castagne vecchie che non avevamo mangiato: invece di buttarle, le ho messe nel terreno... non speravo che nascessero, invece la primavera successiva mi hanno fatto la sorpresa.
Li ho quindi messi in vaso e poi, dalla montagna (in Piemonte, Ossola) dove si trovavano, li ho portati a Genova nel mio giardino.
Il primo anno (in cui stavano nella terra di montagna dei vasi in cui li avevo messi) non mi sembravano avere particolari problemi.
In questo loro secondo anno di vita ne ho messi a dimora due in piena terra, e gli altri due li ho trasferiti in un vaso più grande, in attesa di trovargli una sistemazione.
Non posso riportarli in montagna, perché purtroppo quest'anno è arrivato il cinipide galligeno, che prima non c'era nella valle da cui provengono (a Genova spero che non arrivi, e se anche stesse arrivando nell'entroterra io sono in città, in un quartiere con molte costruzioni, e non ci sono castagni nelle vicinanze).
Ma sembra che il terreno genovese non gli piaccia: i due che ho messo in piena terra sono ingialliti e hanno smesso di crescere; i due in vaso (rinvasandoli ho aggiunto della terra normale del giardino) stanno un po' meglio, ma come vedete dalle foto manifestano dei sintomi che mi sembrano quelli della clorosi ferrica.
Quelli messi in piena terra, oltre all'ingiallimento delle foglie, che crescono anche più piccole del normale, hanno anche delle macchie color ruggine.
Il terreno è argilloso e temo che sia proprio quello che per il castagno non va bene: forse è alcalino, e comunque tende a fare ristagni di acqua.
Ho somministrato del ferro chelato (EDDHA) sciolto nell'acqua a tutti quanti. Dopo una settimana, non essendoci segni di rinverdimento, ho ridato il ferro chelato. Adesso è passato qualche giorno, ma non sembrano ancora stare bene.
Cosa posso fare? Ringrazio di cuore chi potrà aiutarmi!

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Re: Castagni forse con clorosi

12/06/2013, 18:59

Coltivare castagni a Genova la vedo dura...comunque per quanto riguarda le prime 3 foto.. piu' che di una CLOROSI...si tratta di una malattia fungina chiamata comunemente "FERSA"....tipica di zone umide o soggette a nebbie frequenti..salvare le piantine sara' molto difficile ..le macchioline color ruggine si allargheranno sempre di piu' fino ad interessare l'intera foglia provocandone il completo disseccamento...le foglie una volta cadute andrebbero bruciate per evitare il diffondersi della malattia...In generale si fanno dei trattamenti preventivi nei mesi invernali e primaverili con prodotti a base di rame o tebuconazolo...In questo caso essendo l'infezione gia' in atto potresti provare con poltiglia bordolese...

Re: Castagni forse con clorosi

13/06/2013, 21:42

Grazie mille, taurino! Lo sapevo che avrei fatto bene a scrivere su questo forum.
Allora provo con la poltiglia bordolese... scusa la mia inesperienza, ma dopo averla diluita la devo spruzzare su tutta la foglia (pagina inferiore e superiore) o solo su quella superiore? Ogni quanto dovrei ripetere l'applicazione?
Ti ringrazio, se riesco a salvare le piantine sarà anche merito tuo ^_^

Re: Castagni forse con clorosi

13/06/2013, 23:16

Ciao Gemmma...dato che ormai le foglie apicali sono state colpite dal fungo ...staccale dalla piantina e bruciale ..prima che le spore si diffondano all'intera pianta...Poi procedi trattando l'intera pianta con poltiglia bordolese e ripeti il trattamento dopo 10-12 giorni...Spero tanto che si salvino..in bocca al lupo...Buona serata
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