cascola mele cone zone fradice marroni con vermi??
29/08/2017, 12:52
salve premesso che non ho trattato con insetticidi ma solo con rame e dodina nel periodo invernale primaverile , per il prossimo anno che insetticida devo usare per evitare il ripetersi della cascola delle mele con macchie marroni come se fossero state punte o che hanno internamente un verme grazie
Re: cascola mele cone zone fradice marroni con vermi??
03/09/2017, 12:39
Le tue mele sono state attaccate dalla carpocapsa (Cydia pomonella) che è il fitofago chiave di questa coltura. Le larvette penetrano di regola dall'estremità calicina, perciò il foro che si vede è quello di uscita: se spacchi dovresti trovare sia la galleria di entrata che quella di uscita (le larve, una volta nutritesi dei semi, a maturità lasciano il frutto per impuparsi). La carpocapsa presenta tre generazioni all'anno e le larve che hanno attaccato i tuoi frutti sono quelle della seconda i cui voli si svolgono in piena estate. Il controllo di questo fitofago oggi si basa su strategie raffinate a basso/nullo impatto ambientale: si va dalle reti protettive, alla confusione sessuale, all'impiego di EPN (nematodi entomopatogeni) e virus selettivi a valutazioni previsionali (c.d. MRV = Modelli a Ritardo Variabile) che stimano con buona approssimazione la comparsa dell'insetto, tuttavia se hai solo una o poche piante tutto ciò non è applicabile e quindi o accetti il danno o devi rassegnati a trattare con insetticidi chimici. Quello che puoi fare è attrezzarti per una lotta chimica più mirata attraverso il monitoraggio della presenza della farfallina con trappole al feromone, poi calcolare una sommatoria di 50-60 gradi-giorno* dall'inizio delle catture e a quel punto intervenire con insetticidi autorizzati (ce ne sono diversi distinti a seconda della modalità di azione, ma per semplicità io ti consiglierei emamectina benzoato = seguire bene le istruzioni in etichetta).
Forse il tutto ti pare un po' complicato ma trovandomi su un forum di agraria mi è parso giusto fornire informazioni tecniche non approssimative.
* Grado-giorno. Si ottiene sottraendo alla temperatura media stimata giornaliera (calcolata sommando temp. max e temp. min e poi dividendo per due) il valore minimo per lo sviluppo dell'insetto, che per la carpocapsa è stabilito in 10 °C. Ad esempio se il giorno 20 aprile le trappole hanno catturato il primo volo di adulti, inizia a rilevare con un termometro a max e min le temperature giornaliere riportandole su un quaderno; diciamo che il 21/04 hai una max di 14 e una min di 5°C, la tua media è (14+5):2 = 9,5 ma sottraendo 10 di soglia hai un valore negativo che devi contare come zero, il 22 hai invece 18 e 8 = media 13 e quindi hai un accumulo di 3 gradi-giorno; supponiamo infine che il 02/05 sommando i gradi-giorno registrati giornalmente ottieni un valore intorno ai 55: quello è il momento di intervenire (n.b.: con prodotti citotropici in grado di raggiungere le larvette anche quando esse stanno iniziando a penetrare all'interno degli strati superficiali del frutto, come il prodotto consigliato, si può trattare anche qualche giorno dopo).
Re: cascola mele cone zone fradice marroni con vermi??
03/09/2017, 16:11
grazie gentilissimo per la risposta , no le piante sono poche ( 5) solo per consumo personale quindi e' la carpocapsa responsabile... appena ho tempo faccio delle foto con le mele spaccate vorra' dire che usero ' dell' insetticida mirato...emamectina benzoato unico dubbio che ad inizio primavera c'erano numerosi insetti abbastanza grandi da essere visibili che volavano tra le piante tipo cimici di forma allungata... le trappole che catturano la mosca dell' ulivo fatte in casa o comprate non sono utili allo scopo?? magari a limitarne la diffusione?? giuseppe
Re: cascola mele cone zone fradice marroni con vermi??
03/09/2017, 16:17
una curiosita' adesso anche se il raccolto e' perso convene trattare o l'insetto non e' piu' attivo? oppure aspetto la prossima primavera per trattare in germogliamento e fioritura ? e' sempre necessario trattare anche con i frutti gia' formati sulla piante? scusa ancora delle domande... volevo mangiare delle mele al 100 per cento biologiche ma vedo che da me non e' possibile...
Re: cascola mele cone zone fradice marroni con vermi??
03/09/2017, 21:47
La carpocapsa è una piccola farfallina insignificante (puoi trovare quante immagini vuoi in rete) di abitudini crepuscolari e notturne, perciò gli insetti di cui parli sono sicuramente altra cosa. Non so quando sia il periodo di raccolta della tua varietà di mele e se ci sia spazio per un ulteriore attacco, ma direi che per quest'anno è meglio rassegnarsi piuttosto che intervenire in modo disordinato.
Ti ho fornito alcune indicazione laddove ti interessasse provare a coltivare in modo tecnicamente più valido e ragionato: ciò prevede anche che devi mettere in conto un costo per i prodotti fitosanitari e uno studio personale. Considera che in ambito agrario il melo è la coltura forse più trattata (anche se non mancano studi e sperimentazioni per strategie eco-compatibili effettuati in Centri come quello di Laimburg) in quanto è suscettibile a parecchie malattie e danni da insetti, senza contare che la mela col bollino deve avere anche requisiti di 'bellezza' che richiedono ulteriori pratiche.
Se vuoi cimentarti nella coltivazione bio ti consiglierei di incominciare a visione qualche sito specializzato selezionando la coltura del melo, poi se vuoi delle delucidazioni scrivi pure.
Re: cascola mele cone zone fradice marroni con vermi??
03/09/2017, 22:04
frutteto70 ha scritto:... le trappole che catturano la mosca dell' ulivo fatte in casa o comprate non sono utili allo scopo?? magari a limitarne la diffusione?? ...
Le trappole di cui ho parlato sono formate da fogli adesivi e munite di una capsula che contiene un feromone sessuale attrattivo specifico per i maschi della carpocapsa; servono per il monitoraggio, cioè rilevare la presenza della farfallina. Ovviamente ci possono cadere anche altri insetti, perciò prima bisogna imparare a riconoscere quello che interessa.
Le trappole fai-da-te per la mosca olearia nulla hanno a che vedere con quelle di cui ti ho parlato. L'unica similitudine - peraltro estensibile alla maggioranza delle trappole per insetti - è data dal fatto che anch'esse si basano sul meccanismo dell'attrazione, che nel caso della mosca è di tipo olfattivo-alimentare.