sono nuovo del forum e mi sono appena presentato nell'apposita sezione.
Sono un obbista ed ho in giardino 4 piante di actinidia howard di 6 anni: tre femmine ed un maschio. L'anno scorso è stato il primo con una abbondante fioritura (c'erano centinaia di fiori sia sul maschio che sulle femmine), ma una gelata tardiva mi ha fatto perdere tutti i fiori.
Quest'anno speravo di essermela cavata, ma il maschio si è seccato: alla base la corteccia si è distaccata tutto attorno al tronco e sospetto che si tratti di cancro batterico. Anche le femmine hanno ampi tratti con distacchi di corteccia.
Cosa mi conviene fare? Posso provare ad acquistare un altra pianta maschio, magari già pronta per la fioritura (ma non saprei dove trovarla) oppure devo tagliare tutto e bruciare?
Visto da dove scrivi dubito.piuttosto marciume fitoftota o altro.metti qualche foto.cmq se puoi scava una buca in un altro punto è la lasci aperta fino a questo autunno quando pianterai
Allora è probabile che siano danni da gelo (ti metto una mia foto), sempre che la tua zona ne sia soggetta. Le piante di actinidia, specie se giovani, vanno protette (vd. foto che feci presso Centro Sperimentale di Manta - CN)
Alessandro1944 ha scritto:Allora è probabile che siano danni da gelo (ti metto una mia foto), sempre che la tua zona ne sia soggetta.
Il gelo da me non manca. Mi sembra però strano che sia stato il gelo a far seccare il maschio perchè gli inverni scorsi sono stati più freddi di quello appena passato e le piante erano sopravvissute!
Non vedo sintomi riferibili a PSA. Nella prima foto è evidente una lesione, forse di origine traumatica oppure una spaccatura da gelo, con cercine di cicatrizzazione; la seconda foto mi dà l'idea di un danno da gelo.