Calce sui tronchi

Salve a tutti, vorrei applicare la calce sui tronchi dei miei alberelli, ma non ricordo le dosi ne il periodo di preciso, e in quale tipi di alberi da frutto posso passarla, ad esempio si puo su: melo, pruno, cachi, pero, pesco, albicocco, fichi, nespolo,ciliegio, mandorlo,agrumi?.
secondo la vostra esperienza serve a qualcosa o è del tutto inefficace?
Grazie

Ciao infinito80, ti dico che la calce sui tronchi serve a poco e niente. La calce ha una blanda azione disinfettante ma niente più e poi data solo sul tronco non ha senso. Guarda i frutteti moderni, nessuno la usa.
Al bruno (caduta foglie) ti consiglio di utilizzare i sali di rame per la prevenzione delle malattie funginee e batteriche.
Ti consiglio di trattare il pesco per prevenire la bolla del pesco.
http://www.coltivobio.com/bolla-del-pesco/
Puoi trattare il resto degli alberi con il rame seguendo le direttive che trovi sulla confezione del prodotto commerciale facendo attenzione alla fitotossicità sulle piante sempreverdi.
Saluti

Concordo con victorymen: la calce sui tronchi serve a poco o a niente: ha un blando effetto alcalino, quindi può sterilizzare un pochino la corteccia, e riempire un po' qualche anfratto della stessa. Più che altro serve per proteggere i tronchi delle giovani piante dai forti raggi del sole estivo
Saluti
Pedru

Ok ragazzi, infatti avevo già trattato con sali di rame, la parte alta degli alberelli, adesso volevo aggiungere anche i tronchi, che saranno diametro circa 5cm, quindi alberelli ancora piccoli, mi chiedevo anche se oltre a calce da spalmare sul tronco sarebbe utile mescolare i sali di rame ad essa anziche solo calce--- e in che dosi.. Grazie

Praticamente così ottieni la Poltiglia Bordolese, se metti più solfato di rame risulta più "acida" e più aggressiva, se metti più calce l'azione è più blanda, perché la basicità della calce tende a neutralizzare l'acido, ma più duratura. Ma scusa, perché vuoi fare questo trattamento?

Il perchè di questo trattamento è che tra un po inizia l'invasione delle formiche e per attacco di rodilegno giallo su melo... che ho rimosso, ma come azione preventiva per ulteriori attacchi di parassiti in genere spalmerei la calce ..
poi credo che qualcosa dovrebbe fare considerando che qualcuno in zona la utilizza specie nei tronchi di agrumi.

Salve, faccio seguito a questo thread per un'idea.
ho pulito i tronchi degli alberi di limoni ed arancio che nel mio giardino erano sporchi, neri e coperti di muschio e sporco depositato da polvere, smog e quant'altro.
Con l'aiuto di un idropulitore ho portato la corteccia al suo colore originario ed ora vorrei proteggere i tronchi.
Cosa ne pensate se pennellassi i tronchi ed i rami (fino ad un certo punto) con una soluzione di verderame e dopo essersi asciugata e fatto i tronchi color ciano pennellassi con calce idrata per tenerli al riparo dal forte sole estivo e da parassiti che si mimetizzano con la corteccia?
Potrebbe essere più utile e corretto rispetto alla miscela di rame/calce che arriverebbero ad un Ph quasi neutro?

juza

Ho qualche perplessità sull'uso dell'idropulitrice.
Siamo sicuri che non abbia danneggiato la corteccia?

Nelle mie zone si usa la calce sui tronchi (soprattutto sul fico) come deterrente per la cocciniglia, dicono che evita il proliferarne. Secondo voi ha senso o sono vecchie dicerie di campagna?

Bepi ha scritto:Ho qualche perplessità sull'uso dell'idropulitrice.
Siamo sicuri che non abbia danneggiato la corteccia?

guarda, un'idea che mi venne vedendo la corteccia venir fuori quando un contadino grattando con il coltello mi disse di dover trattare.
L'idropulitrice non è professionale, su 13 alberi sono stati 2-3 i punti in cui piccoli pezzettini sono saltati via ma erano zone gia rovinate. Tutto il resto è venuto magnifico. Di nuovo la corteccia pulita, del proprio colore.
Ora vorrei proteggerla.
Cosa ne pensate dello strato rame e una volta asciugato, uno strato di calce?

juza