Buonasera . Intanto grazie anticipatamente dell'aiuto.
Ho appen rilevato una proprietà con annesso un bosco di 6ha accatastato come ceduo. Di fatto credo che sia un ceduo sostanzialmente abbandonato da molti anni. Ad un'occhiata superficiale sembra pressoché inaccessibile.
Prima di sentire forestale o boscaiolo di turno, vorrei il vostro aiuto per capire cosa poterne fare. Mi pare evidente, anche per come è o meglio non è stato valorizzato nella vendita, che il suo valore sia basso. Ciò che mi interessa però è capire cosa poterne fare. So più o meno cos'è un ceduo, ma non so cosa ne posso fare. L'ideLe sarebbe, oltre che farne la legna per il termocamino, un qualcosa di godibile. È possibile lavorarci e spenderci per poterne percorrere un a parte? Posso farci altro?
Grazie

è in pianura o è scosceso ?,con una serie di sentieri te lo puoi godere semplicemente passeggiandoci,naturalmente dopo una opportuna pulizia,di quali essenze stiamo parlando?

Siamo nelle colline maremmane. Credo fondamentalmente lecci, roverelle e sughere, ma anche frassini querce e olmi qua e là..non ho fatto un'analisi certa, ma queste sono le specie locali.
Il bosco è scosceso con una pendenza morbida non particolarmente ripida.

deve essere uno spettacolo,il bosco misto a mio parere è il meglio che possa esistere per la biodiversità,specialmente con la presenza di varie specie di querce.
comunque se ne vuoi ricavare un profitto,(una cosa che non hai detto di quali dimensioni sono gli alberi)devi tagliare per ricavarne legna.

È frequentato da cinghiali e non so cos'altro. Non mi interessa tanto il profitto (se c'è non mi fa schifo...), a parte stabilire per me una quota sufficiente di legna. Mi interessa di più capire se è possibile creare una vivibilità del ceduo..per passeggiate per es. oppure se, in ottica medio lunga, vale la pena governarlo per trasformarlo o correttamente mantenerlo, almeno in parte

se fosse il mio bosco,io selezionerei le piante più importanti,le più grosse,le più belle,le più interessanti morfologicamente,mentre le altre le taglierei o lo metterei in lista di attesa per il taglio,o se hai fretta prendi un lotto e lo tagli e se esce tanta legna oltre il tuo fabbisogno la vendi.
anche il sottobosco è importante anche li puoi fare una selezione,ricorda che comunque se ci sono rovi e altro,non è che tagliando una volta te ne sei sbarazzato,per un progetto simile c'è bisogno di manutenzione o di animali al pascolo.

Ma a chi devo rivolgermi? Al boscaiolo locale di turno, ad una società più grande specializzata, al corpo forestale?grazie

Il taglio lo faresti tù ? sei pratico ? risposto ha queste domande devi fare domanda alla forestale e fare un piano di taglio , ti diranno che essenze puoi tagliare e cosa no e come lasciare il bosco tagliato . Saluti Mago

No non sono pratico. Col tempo conto di diventarlo ma in questa fase ho bisogno di aiuto. I
La persona che mi ha venduto la proprietà mi ha detto che un boscaiolo già si era fatto avanti per tagliare tenendosi in cambio la legna e lasciandone una parte.
Io voglio fare la legna per me e godere del bosco se possibile. È pieno di rovi e di tutto.
Ho pensato:
Primo passo..lo faccio vedere alla forestale e partiamo da ciò che si può e no. ( questa ipotesi so che non piace a chi mi ha venduto casa con cui condivido l'entrata nell'area...)
Poi individuo la migliore competenza per eseguire.
Ma chi, come e cosa?
Faccio un esempio. Tempo fa ho scritto e ho ricevuto risposta molto pronta da una società svizzera il cui sito è Arbosurgery. Avevo scritto per avere questo tipo di info generali...questi credo siano pure adatti, ma sicuramente costosi..credo.
D'altra parte non credo che un boscaiolo da solo governi un bosco di 6 ettari...

ma non credo che sia l'unico boscaiolo dalle tue parti,poi l'offerta che ti ha fatto di tagliare il bosco in cambio di legna te la fanno in molti,e se la legna è molta, e facile da portare via c'è anche chi ti paga.