Ho trovato una pubblicazione in lingua inglese dal titolo
Boron fertilizers in rape – a risk for honey bees? (R. Siede et all.,
Journal of applied entomology, 15/03/2013).
La ricerca è stata condotta su brassicacee, attivamente bottinate dalle api, e conclude così: "Gli studi suggeriscono che l'applicazione di fertilizzanti a base di boro non è pericolosa per le colonie di api".
Il problema della moria delle api attualmente si reputa sia collegato all'impiego di pesticidi, in particolare i neonicotinoidi (di qui le recenti limitazioni e revoche) e a malattie e parassiti delle api stesse, soprattutto la
Varroa destructor.
Da poco tempo è arrivato in Italia anche un calabrone asiatico micidiale per le api. Si chiama
Vespa velutina, è un po' più piccolo dei nostrani ma è veramente un assassino; io l'ho veduto in azione in zona Alpi Marittime (è sbarcato dall'oriente in Francia è da lì si sta spostanto in Ligura e basso Piemonte): si apposta nei pressi delle arnie e ghermisce al volo le api e poi se le porta via trattenendole per con le zampe come un rapace (ti metto una foto che scattai non senza richio per essermi avvicinato eccessivamente: si vede bene il calabrone in volo stazionario in attesa di una preda)
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