Come consigliatomi, ho trattato i peschi colpiti dalla bolla con un prodotto a base di Ziram ed ho ottenuto un netto miglioramento. Ho irrorato le foglie, ma ovviamente ho anche bagnato i frutti (non molti, per la verità). Vorrei sapere se potrò consumare questi frutti, oppure se son diventati tossici. Vi ringrazio e vi invio un saluto Francesco
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: bolla del pesco
01/06/2010, 12:25
Ciao ftrocchi, puoi consumare le tue pesche non appena è terminato il periodo di sospensione, che è riportato nell'etichetta del prodotto usato. Saluti Francesco
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: bolla del pesco
17/06/2010, 15:49
Ciao prometeo1327, di solito i trattamenti con ziram si fanno con la pianta in vegetazione, di solito non si abbinano ad altro, se non ci sono altri problemi. Saluti Francesco
L'evoluzione della malattia (bolla) cessa (fine primavera con l'innalzarsi della temperatura stagionale e il diminuire dell'umidità. La lotta si impernia fondamentalmente , su trattamenti preventivi da eseguire in autunno (alla caduta delle foglie ) e in inverno (gennaio febbraio) con composti rameici ditiocarbammati ecc; trattamenti quando la temperatura supera i 18°C non servono più. Marcello
Anche per malattie umane si possono prendere medicinali diversi e guarire lo stesso. La cosa vale anche con la bolla del pesco. Ci sono trattamenti invernali, ci sono trattamenti ad apertura gemme e ci sono trattamenti in vegetazione. Dipende molto da come preferisci trattare (chimicamente oppure in modo biologico), da come vanno le stagioni (stagioni invernali piovose non giovano ai trattamenti rameici invernali) e dal tempo che hai.
Te ne dico un'altra, io tratto a rottura gemme con dodina e bitertanolo