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sciolto80
Iscritto il: 07/06/2013, 22:42 Messaggi: 585 Località: salerno
Formazione: diploma istituto agrario
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Salve.....circa la bolla ho notato che in Calabria dove mi trovo per la voro.....i peschi.....e in generale le drupacee.....sono ricoperte dalla base del tronco fino ai primi rami con calce oppure poltiglia bordolese....qualcuno di voi sa se questo viene fatto per prevenire la bolla in particolare o le malattie fungine in senso generale?.....vuoi vedere che hanno trovato l' antidoto per la bolla?.....io devo iniziare a curare i miei peschi.....ho molte piante ma non le ho mai curate perché mi è sempre stato detto che è fatica sprecata.....ma da novembre comincerò con i trattamenti invernali e a proposito di ciò vorrei sapere da voi come procedete.....date solo ossicloruro tetrarameico oppure anche composti a base di zolfo?aggiungete anche l'olio bianco ai trattamenti?Non avendoli mai curati vorrei iniziare a farlo.....anche perché i trattamenti rameici sono di basso impatto ambientale....ed è un vero peccato vedere le foglie deformi appena nate....grazie a tutti
_________________ chiacchier e tabbaccher e lignamme o banc e napule nun e mpegne
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13/06/2016, 19:32 |
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ednart
Iscritto il: 30/04/2014, 19:03 Messaggi: 124 Località: Salento - Puglia
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Non credo che siano trattamenti specifici per "la bolla": è un metodo usato anche dalle mie parti come insetticida/fungicida non selettivo, ma con le spore sulla chioma come la mettiamo ?
Per quanto ne so, la "bolla del pesco" si cura con interventi a base di rame subito prima dell'ingrossamento delle gemme, tuttavia tende a scomparire naturalmente date le alte temperature raggiunte nel Sud Italia. Usare il solfato di rame durante l'inverno credo che serva a poco dato che si tratta di una sostanza che viene dilavata facilmente con le pioggie.
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13/06/2016, 20:02 |
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sciolto80
Iscritto il: 07/06/2013, 22:42 Messaggi: 585 Località: salerno
Formazione: diploma istituto agrario
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Quindi non si puo curare in nessun modo?se pure il rame non fa nulla......allora si puo solo limitarla ma non debellarla
_________________ chiacchier e tabbaccher e lignamme o banc e napule nun e mpegne
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13/06/2016, 20:23 |
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ednart
Iscritto il: 30/04/2014, 19:03 Messaggi: 124 Località: Salento - Puglia
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Debellare ? Magari ! I tuoi peschi, di preciso, cosa hanno ?
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13/06/2016, 20:47 |
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sciolto80
Iscritto il: 07/06/2013, 22:42 Messaggi: 585 Località: salerno
Formazione: diploma istituto agrario
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Pesche e peschinoce......ogni anno ad aprile prendono la bolla....riescono pure a fruttificare sopratutto i peschi noce....però cadono più tutti ancora acerbi.....ho una ventina di piante tra pesche gialle bianche e pesche noci....le qualità non le conosco perché sono alberi piantati da mio nonno ......e quindi non saprei dirti di più......ci sono alberi precoci e tardivi.....li ho sempre potati.....ogni anno ......però non ho mai avuto produzioni accettabili.....anzi direi quasi nulle
_________________ chiacchier e tabbaccher e lignamme o banc e napule nun e mpegne
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13/06/2016, 21:18 |
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sciolto80
Iscritto il: 07/06/2013, 22:42 Messaggi: 585 Località: salerno
Formazione: diploma istituto agrario
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Forse fanno anche gli afidi....credo che siano una conseguenza della bolla.....lo ritrovo sulle foglie malate di bolla
_________________ chiacchier e tabbaccher e lignamme o banc e napule nun e mpegne
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13/06/2016, 21:21 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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Serve e anche tanto il rame in inverno anche se non è proprio a basso impatto ambientale. Il rame è un metallo pesante.... Si consigliano 3 trattamenti in inverno a base di rame. L'ultimo a gemme gonfie. Dopo il rame la bolla si combatte in modo chimico. Si usa la dodina ai bottoni rosa e a caduta petali.
Il rame viene si lavato in inverno ma quando è sulla pianta protegge.
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13/06/2016, 21:36 |
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ednart
Iscritto il: 30/04/2014, 19:03 Messaggi: 124 Località: Salento - Puglia
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Se riesci a postare delle foto è meglio.
Gli afidi sono insetti che non hanno a che fare con la bolla, sono problemi distinti.
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13/06/2016, 21:40 |
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sciolto80
Iscritto il: 07/06/2013, 22:42 Messaggi: 585 Località: salerno
Formazione: diploma istituto agrario
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Non ho possibilità di postare foto ora....ma comunque oramai è tardi....la fruttificazione è compromessa.....inizio i trattamenti dall anno prossimo....uno alla caduta foglie e uno a fine inverno.....voi preferite il solfato di rame o gli ossicloruri?e in che dosi li date?....ho letto su intetnet 1,5 kg per 100 litri di acqua mi sembra troppo....io sui noccioli do mezzo kg per 100 litri credo che sul pesco possa andare bene lo stesso....ovviamente con aggiunta di olio minerale.....voi come vi comportate? Per gli afidi l anno prossimo se li noto ho già il rimedio
_________________ chiacchier e tabbaccher e lignamme o banc e napule nun e mpegne
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20/06/2016, 20:37 |
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