eugenio ha scritto:
Fungicida ad ampio spettro d'azione che penetra rapidamente nei tessuti delle piante localizzandosi in profondità (locosistemicità). Agisce attraverso l'inibizione della biosintesi degli steroli, funzione primaria per lo sviluppo fungino, svolgendo azione protettiva, curativa ed eradicante. È ben tollerato dalle piante e non risulta dannoso per le api.
Dovrebbe essere efficace contro bolla,cancri rameali,corineo,oidio,monilia,ticchiolatura etc
Ciao
Ciao, una specificazione: il bitertanolo (e analoghi) combatte i cancri rameali penetrando attraverso le lesioni stesse? Non mi risulta che possa scendere attraverso il floema (ma non sono sicuro).
Sarebbe logico un trattamento "igienizzante" con bitertanolo o tebuconazolo dopo la raccolta delle ciliegie, per procedere alla potatura verde del ciliegio?
Grazie.