Già l'anno scorso ho osservato una strana malattia nei fichi. Non sono riuscito a documentarla.
Adesso com vedrete nelle foto, si osserva nella pagina superiore delle foglie, uni estesa macchia di puntini che sembrano cristallizzati. Mentre nela pagina inferiore, si notano le "bestiole" verdi
ricoperte da un velo trasparente. Forma ovale sui tre millimetri uno virgola cinque. La foto relativa non è buona, ma s'intravvede quanto descritto.
Ovviamente non so di che si tratta. Vorrei applicare un prodotto a base di piretro. Li ucciderà?
Grazie

Le bestiole sono queste? (nel link ci sono gli adulti ma anche le neanidi che dovrebbero essere le tue).
https://www.naturamediterraneo.com/foru ... ID=221897&

Ho risposto poco fa su un altro forum per una situazione analoga alla tua, ma circa la 'neige' non mi è chiaro di cosa si tratta; potrebbe però essere una emissione fisiologica che cristallizza (non ci sono in ogni caso evidenze per affermare che sia correlata alla presenza della psilla, almeno io ho provato a cercare un po' senza trovare notizie al riguardo).

Grazie tante Alessandro, come sempre puntuale ed accurato.
Sulla traccia del tuo primo link vedo che potrebbe essere (come chiamata comunemente) "cocciniglia" infatti la sagoma sarebbe quella.
Per il secondo link, vedo che l'immagine della psilla non sia calzante come l'altra.
Per le cristallizzazioni, di cui non vedi correlazione, non so che dire. Mai viste, da parte mia. Sembra zucchero o sale in particelle piccolissime. Fichi a nche a distanza colpiti e quasi foglia per foglia e io che pensavo alla rusticità dello stesso, quale mezzo di difesa...!
Frarò foto di una foglia più accurate
Pensi che il prodotto a base di piretro funzioni con le larve (non so se chiamarle così sia corretto)?
Ciao

Di link sul mio messaggio attualmente ne vedo solo uno che si riferisce alla discussione sulla psilla del fico: le prime foto sono degli adulti, successivamente ce ne è una con le ninfe (forme pre-alate; negli emitteri, che sono insetti che non si impupano ma continuano a crescere senza interruzioni, non si parla di larve ma di neanidi se non hanno abbozzi alari, e poi di ninfe quando iniziano a spuntare le ali).

Le foto che hai messo presumo tu le abbia trovate in rete ma non c'entrano niente con la psilla del fico, che non è una cocciniglia e niente di quello che c'è su quelle foto ma tutt'altro insetto.

Hai ragione, il link é uno solo. Di questo approfitto per dire che non conosco l'adulto che viene mostrato, perché mai visto.
Per quanto riguarda le ninfe non corrispondono a quelle che ho rilevato io.
Per il resto in rete ho scrutato vari tipi di neanidi e li ho riportate perché somiglianti a quanto da me fotografato.
Mi scuso per il linguaggio impreciso e scorretto ma, in questo campo sono del tutto ignorante.

Non c'è bisogno di scuse, piuttosto di una foto più nitida.
Prova a confrontare con quelle postate su altro forum (sempre del fico psilla si tratta).

https://forum.giardinaggio.it/threads/i ... st-3001676

Ho recuperato una mia foto delle neanidi della psilla del fico.

Buongiorno, allego foto di una foglia del fico, riuscite meglio, ad eccezione della terza.
Le due prime foto sono fatte alla mattina e la terza al pomeriggio.
Staccata una foglia, posata su un piano e fotografata da entrambi i lati (foto 1 e 2).
Al tatto le goccioline luccicanti sono appiccicose come la resina ma lavabili in acqua, se fatto subito.
Ho fatto un trattamento con prodotto a base di piretro a tutto l'albero e in particolare, la foglia staccata é stata ben irrorata.
Successivamente, causa avanzo di poltiglia bordolese, ho trattato anche con quella, confidando che, soprattutto il piretro, potesse in qualche modo incidere sulle "bestiole" in sviluppo.
Dopo otto ore osservando la foglia trattata e lascita a terra, le neanidi sembravano in sofferenza...osservando un moderato cambio di forma. Non ho fotografato quella fase.
La terza foto mostra un particolare che non so se verificatosi dopo o già esistente. Praticamente le perline trasparenti sono secche e farinose.
Questa foglia é esposta a ovest e l'altra a est.

E' esattamente come ti ho detto.
Qualcuna la ho anch'io sul mio fico, e credo di avere trovato anche la ragione delle minute goccioline. Infatti ho sorpreso fotograficamente una ninfa mentre emetteva giusto uno gocciolina (vd.foto); ho fatto anche delle ricerche - trovato pochissimo per il vero - e si tratterebbe di gocce di melate 'confezionate' con cera prodotta dall'insetto stesso.
La presenza di tali goccioline viene indicata come la spia più immediatamente visibile della presenza della psilla. Mi stupisce però una così massiva presenza che vedo nelle tue foto ma anche di altri che in questi giorni hanno segnalato la stessa problematica. Sul mio ad es. non ho osservato questo fenomeno, almeno per ora.

Tra non molto le forme verdi spariranno in quanto diventeranno adulti dotati di ali e piuttosto mobili. Tre anni fa li ho pure fotografati: ce ne sono di due tipi, i miei erano quelli di colore più scuro.

La bordolese non era assolutamente giustificata e a nulla serve contro questa avversità.
Il piretro invece ci sta (per inciso sono autorizzati solo olio bianco e piretrine naturali); di regola non si interviene essendo la psilla un parassita secondario e generalmente di scarsa dannosità.