Buonasera, fra chi dice di interrare i residui di potatura degli olivi, fra chi invece reputa dannosa la pratica in quanto vivaio di malattie e consiglia quindi di bruciare tutto... quali sono gli aspetti positivi e negativi di questa pratica? E' un buon apporto di sostanza organica nel terreno oppure porta solamente a svantaggi? Mi piacerebbe avere i pareri degli amici appassionati ed esperti del forum. Saluti, Franci
Sono 10 anni che trituro i resti della potatura e non è successo niente, non faccio nessun trattamento con veleni, solo appena vedo che attacca la mosca raccolgo e macino,ricavo uno due chili di olio in meno, ma correttamente biologico,
Ciao Franci8tre, anche io ho sempre interrato i residui dopo il passaggio del trincia avendo cura di lasciare un pò di "rami esca" ai piedi dell'albero. Questi attireranno l'attenzione delle femmine di Fleotribo che vi ovideporranno sopra (scelgono i rami deperiti). Entro metà maggio i residui "esca" andranno bruciati eliminando così le larve di Fleotribo e limitando quindi anche la presenza del Tripide dell'Olivo, che sfrutta le gallerie del Fleotribo come rifugio per lo svernamento e l'ovodeposizione.