Riesumo questo argomento per sottoporvi una domanda.
La pianta a due anni dalla messa a dimora non è cresciuta per niente, oltre agli accorgimenti fino ad ora descritti: umidità costante, protezione da sole eccessivo, necessita di una concimazione particolare? Al momento sto usando npk come x tutte le giovani piante.

Salve, possiedo da qualche settimana una Sunflower e una Prima 1216. Piante innestate in vivaio.
Entrambe alte una cinquantina di cm e acquistate già con fiori e foglie.
La settimana scorsa (mentre ero in viaggio) c'è stata un'incursione d'aria fredda con parecchio vento. La temperatura è scesa intorno allo zero, ha brinato un paio di notti. Conclusione: le foglie delle mie belle asimine si sono seccate e son cadute . Ora mi sembra di vedere comunque delle gemme nuove. Credevo che la pianta fosse più rustica anche in fase vegetativa.
Faccio notare che a fianco delle asiminie c'erano anche Akebia quintata, Acca sellowiana (Feijoa) e un avocado, che non hanno riportato nessun danno. Danni parziali invece su Actinidia arguta.

Allora, sulla concimazione dell'asimina ci sono opinioni discordanti.
Pensa che nello stesso vivaio , il più noto, mi hanno detto una cosa ma nel depliant che mi hanno dato c'è scritto l'esatto opposto!
In vivaio infatti mi dissero di non utilizzare alcun fertilizzante perchè la pianta è suscettibile e resterebbe bruciata.
Sul depliant invece è scritto che la pianta si giova molto di concimazione organica che può essere fornita ad anni alterni sotto forma di letame mauro bovino (20-25kg per pianta) o sotto forma di compost organico secco (2kg per pianta).
Inoltre dice che, fino al sesto anno (in fase di allevamento) si può distribuire in primavera un npk 20-10-10 (con zolfo) alla dose di 400g per pianta, mentre oltre il sesto anno (in fase di produzione) si può distribuire un npk 15-9-15 (con magnesio e zolfo) alla dose di 800-1000 grammi per pianta.
Il concime va dato spargendo e interrando in modo omogeneo a partire da 50cm dal fusto nel raggio di 2 metri.
Anche altrove ho letto che bisogna concimare, soprattutto su siti USA.
Io il primo anno ho dato solo un po' di stallatico pellettato mentre quest'anno sto dando un 15-9-15 in 4 somministrazioni ma mi sto tenendo molto basso, in totale meno di 200 grammi quest'anno.

L'apparato radicale è fragile e sensibile....secondo me concimi chimici sono da evitare...magari all'inizio la pianta crescerà un po' più lenta, ma sana...

La pianta preferisce terreni a pH neutro, o sub-acido (da 5,5 a 7,5) non sopporta i terreni calcarei. Uno dei problemi potrebbe essere questo.

Stando a quello che mi dite i problemi possono essere due: il primo è che l'ho sempre concimata con NPK 15-9-15. Il secondo è che il terreno è sicuramente più calcareo che acido...
A questo punto conviene che lasci passare un mese e poi vado avanti solo con stallatico?

E' vero che predilige terreni acidi o subacidi ma è anche vero che si adatta facilmente anche a terreni calcarei e alcalini, quindi secondo me non è questo il problema.
In ogni modo, consigliano di dare sostanza organica se i terreni sono calcarei/alcalini.
Ma la pianta quanti anni ha?
Devi considerare che la crescita è lentissima!
Le piante che ho acquistato io erano alte circa 1,5-1,7 metri ma, a detta del vivaista avevano già 5 anni.
In pieno campo è da più di un anno che le ho e la crescita non è stata assai!

Messa a dimora da due anni, se le tue son cresciute poco, la mia per niente, per questo motivo chiedevo se sbagliavo qualcosa. Procederò con il solo stallatico.

Mah, secondo me non è che non sono cresciute per via del concime chimico, al massimo sarebbero bruciate le piante!

Ciao ragazzi
Come stanno le vostre piante?
Le mie hanno sofferto tanto il gelo ad aprile, però adesso stanno vegetando, qualcuno, come sempre, ha mangiucchiato qualche foglia