Fino a qualche anno fa trattavo le mie poche viti con poltiglia bordolese e zolfo bagnabile e non avevo problemi particolari. Da qualche anno è sparito dal mercato lo zolfo bagnabile, sostituito da "antioidio a base di zolfo micronizzato" e da allora ho notevoli problemi con l'oidio. Sulla confezione c'è scritto che non è miscibile con prodotti alcalini, ma la poltiglia bordolese industriale dovrebbe avere ph neutro. Perchè non viene più venduto lo zolfo bagnabile puro? Che prodotto mi consigliate da miscelare con la poltiglia bordolese?
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: anti oidio x viti
01/02/2010, 15:35
Ciao Ironbee, io di solito con la poltiglia bordolese metto il Tiovit come antioidico di prevenzione, certo se la pressione della patologia è alta non basta e bisogna usare prodotti citotropici o sistemici. Saluti Francesco
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: anti oidio x viti
01/02/2010, 16:11
ma lo zolfo bagnabile è ancora disponibile, e di diverse case di fitofarmaci. puoi in alternativa andare sullo zolfo ramato o zolfo e mancozeb. così hai già la miscela pronta. o segui l'esperienza di Francesco che miscela alla poltiglia uno zolfo micronizzato
Francesco ha scritto:Ciao Ironbee, io di solito con la poltiglia bordolese metto il Tiovit come antioidico di prevenzione, certo se la pressione della patologia è alta non basta e bisogna usare prodotti citotropici o sistemici. Saluti Francesco
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: anti oidio x viti
01/02/2010, 22:45
per evitare problemi di pubblicità non ti scrivo le varie case che lo producono. vai su fitogest.it (devi registrarti)è un database di tutte le molecole. scrivi zolfo bagnabile e ti vengono mostrate tutte le case che lo producono. contatta i rivenditori di zona e loro ti sapranno dire dove trovarlo.
Grazie per le indicazioni. Ma i prodotti consigliati da Eugenio agiscono localmente o vengono assorbiti dalla pianta, frutto compreso? Io produco solo per l'autoconsumo e quindi per me è essenziale avere un prodotto senza residui chimici, o almeno con il minimo indispensabile.
Scusa se faccio delle domande da profano, ma non ho una preparazione teorica, ma la molecola penetra solo nella foglia o si diffonde per tutta la pianta con il risultato che alla fine finisce nella bottiglia?