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Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
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anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 17:32

:D
Buongiorno a tutti,
sono un neofita nel campo della viticoltura,ho deciso assieme ad alcuni amici di seguire le orme di mio nonno....ho appena ereditato da lui una vigna nell'alto canavese(TO)di circa 6000 mq per la maggior parte Freisa,non in ottimo stato,ma neanche troppo trasandata.
Vorremmo produrre VINO,MAGARI ANCHE DI BUONA QUALITA'.
Le buone intenzioni ci sono tutte,la voglia non manca e ci siamo detti ...perche' no?
Ovviamente stiamo studiando su alcuni libri le varie tecniche di coltura,ma siccome non disponiamo di molto denaro avremmo bisogno di molti consigni e dritte.
Mi sono iscritto al forum anche per questo.
Ad oggi la vigna e' stata potata da manuale(potatura invernale)i filari sono a guyot,che fare dopo la potatura invernale?in che periodo si procede con l'aggiunta di letame tra i filari?e' necessario il letame? e' necessario far analizzare il terreno?
abbiamo deciso di reimpiantare 2 filari,magari con delle barbatelle innestate a nebbiolo,sapete consigliarmi un buon posto dove trovare barbatelle di ottima qualita' in provincia di torino?

Grazie in anticipo per i vostri consigli.
A presto.


Atlantide.

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 18:00

Caro atlantide,
benvenuto nel forum di agraria.org
Ho spostato il tuo intervento in questa sezione dedicata alle coltivazioni arboree.
Ciao,
Marco

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 18:35

ciao atlantide, benvenuto in questo meraviglioso forum... l'allevamento è guyot non è male per il nebbiolo... ti permette di avere una produzione contenuta ma di qualità... dopo aver potato non devi fare niente fino alla schiusura delle gemme... quando i germogli saranno lunghi 10 cm, avranno piovuto 10 mm di acqua nell'arco di 1-2 giorni e la temperatura dell'aria è di 10°C dovrai irrorare il vigneto per prevenire le malattie fungine... (oidio, pernospora ecc...) il letame se lo riesci a reperire danne in quantità... male non fa di sicuro... se no usa concimi granulari (azoto in primavera, fosforo e potassio in estate-autunno)... per le barbatelle prova a sentire con qualche viticoltore della zona dove le ha acquistate o se no in un consorzio agrario vicino a casa tua... ti sapranno dire le ditte che confezionano le barbatelle... spero di esserti stato d'aiuto... per qualsiasi cosa chiedi pure... ci sono molti esperti nel forum... :D :D :D

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 18:58

grazie mille,fantastico!
sei stato molto utile.
Ho,anzi,abbiamo mille dubbi in testa...il primo anno miriamo ad ottenere un vino bevibile ,anzi,orgogliosamente bevibile!ma dall'anno prossimo,se le cose dovessero andare bene ,ci piacerebbe specializzarci.
Sai percaso consigliarmi un buon libro,semplice,sulla produzione del vino?

Ho una grossa botte in una cantina storica sotto casa di mio nonno,ovviamente la botte de circa 4 anni non viene piu' utilizzata ne tantomeno pulita,che dici? la smonto e la uso come legna per la stufa :D ,oppure hai qualche consiglio pratico su come ristrutturarla?

ATTENDO CON TREPIDAZIONE RISPOSTE!

Atlantide.

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 19:41

Ciao, il letame andrebbe messo in autunno ogni due o tre anni, in dosi limitate ,perchè a parte gli indubbi vantaggi che può portare al terreno, à anche il problema che libera maggiormente azoto nel periodo di maturazione dell'uva, periodo che la pianta dovrebbe smettere di crescere per avere una migliore e precoce maturazione. L'analisi del terreno sarebbe indicata. La freisa è un'uva di maturazione media ( un po più precoce del barbera) ha buona resistenza alla peronospera un po meno all'oidio. Il nebiolo è di maturazione tardiva , la produzione è piuttosto incostante , vuole potatura molto lunga; il vino ricco di alcol ma anche di acidità e tannino , richiede di un invecchiamento di alcuni anni per divenire superiore . Marcello

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 19:51

un buon libro secondo me è "Coltivare la vite: varietà, impianto e potatura" Giunti Demetra.
è un libro fantastico si imparano tante cose...e poi ti consiglio di consultare i manuali che la tua regione mette a disposizione...
se la botte è ferma da parecchio tempo non la userei più per vinificare... rischi che si siano infilate muffe e funghi nel legno che poi vadano a contaminare il vino rendendolo anche nocivo per chi lo beve... io a casa uso dei tini in plastica da 7.5ql l'uno e poi travaso in damigiana. il vantaggio dei tini in plastica è che sono sterilizzabili... per le botti di legno le puoi usare sopratutto se decidi di barricarlo...

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 19:53

p.s. come ha perfettamente detto marcello e che io mi sono scordato di scrivere il letame non va apportato nei periodi più vicini alla maturazione se no rischi di ritrovarti un vigneto invece che "da uva" "da foglia" :lol: :D :lol: :D :lol:

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 19:58

La nuova edizione:
La Vite - Varietà, Impianto e Potatura
Autore: Autori Vari
Editore: Giunti Demetra
Data pubblicazione: Settembre 2009

http://www.macrolibrarsi.it/libri/__la- ... php?pn=127

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 20:05

beh...bastava chiedere,fantastico!

grazie mille!

Re: anno nuovo,vigna vecchia!

25/01/2010, 20:26

bene, sicuramente è una bella avventura, specie se non fai perdere una tradizione, ed eviti l'abbandono delle fatiche di tuo nonno.

andando ai discorsi tecnici, prima di tutto io cambierei la botte, come giustamente ti hanno indicato, specie se vecchia, tanto se devi fare vino di qualità questa è una spesa che devi tenere in conto al massimo ogni 3 anni, a prescindere se la botte ha avuto problemi.
sul letame se due interventi si contraddicono e non specificano bene non servono a niente, anzi aumentano la confusione. Poco o tanto cosa vogliono dire?la soggettività e l'inesperienza possono portare a interpetrare l'informazione in svariati modi e quasi sicuramente errati.
premesso che andrebbe fatta un analisi al terreno per capire se ci sono carenze e così stabilire le dosi più appropiate dei vari elementi.
Sull'organico si può andare sui 10ql ad Ha. e andrebbe interrato in autunno dopo la vendemmia, lo stesso vale se usi complessi per la concimazione di fondo, o mistorganico.
per gli altri interventi sicuramente ne riparliamo alla ripresa vegetativa
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