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Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
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Albicocco Pisana seccato.

11/05/2016, 11:01

Ciao a tutti,
Aiutino su albicocco defunto. L'anno scorso ho piantato un albicocco Pisana in zona abbastanza colpita da monilia. Ho tentato perché la Pisana é resistente. Tutto ok, foglie, fiori..poi di colpo muore. V. foto di rametto seccato. Non c'é segno di monilia. Niente gomma, niente cancri rameali, nessun difetto delle foglie (macchie-muffa), tutte le altre vicine stanno benissimo, perfino i ciliegi che i ciliegi ne han sempre una. In piú un ramo si é seccato a pianta dormiente (la monilia laxa attacca in fioritura- che mi ricordi). Qualche segno di tarlo (micro-segatura) trovato settimane fa ma serviva la lente e potevano pure essere grumi di polline.
Ora sta gettando il portinnesto (v. foto a dx) e non mi pare un prunus cerasifera ma ancora un albicocco. Che faccio? Brucio tutto? Lo lascio crescere? E se fosse lui che ha fatto fallire l'innesto? Me lo tengo per bellezza ? (che é pure un'idea..) Grazie!
Allegati
albicocco-Pisana.jpg

Re: Albicocco Pisana seccato.

11/05/2016, 17:17

A volte un innesto non completamente riuscito può far morir la pianta anche dopo un anno....oppure chissà cos'altro sia. La Monilia spesso secca qualche ramo, non tutta la pianta e poi hai escluso che sia questa malattia (Pisana è più tollerante, non totalmente resistente).

Detto questo, puoi provare a lasciare e vedere cosa ne esce la portainnesto....se però vuoi andare certo (e in tempo minore), ti conviene toglierla, arare e concimare e piantarci un altro albicocco innestato.

Re: Albicocco Pisana seccato.

12/05/2016, 9:53

Delvi83 ha scritto:A volte un innesto non completamente riuscito può far morir la pianta anche dopo un anno....oppure chissà cos'altro sia. La Monilia spesso secca qualche ramo, non tutta la pianta e poi hai escluso che sia questa malattia (Pisana è più tollerante, non totalmente resistente)..


Grazie della risposta. Sí so che la Pisana non é proprio resistente ( mi pare che solo la Portici lo sia ) peró se tutte le altre drupacee non hanno nulla..diciamo che ci ho provato. Cosí imparo anche a non andare da Omezzoli, anche per due robe sole..

Detto questo, puoi provare a lasciare e vedere cosa ne esce la portainnesto....se però vuoi andare certo (e in tempo minore), ti conviene toglierla, arare e concimare e piantarci un altro albicocco innestato


Mi sa che fino all'autunno guardo che ne esce, poi quest'inverno semmai sostituisco. ri-grazie

Re: Albicocco Pisana seccato.

12/05/2016, 17:03

Guarda qua, problema simile. Il mio albicocco era un selvatico (non innestato) ma sano e bellissimo (tronco perfetto, pieno di foglie sane...) ma quest' anno i boccioli si sono gonfiati e ... kaput. Le altre drupaceae sono sane.

coltivazioni-arboree-f22/albicocco-cascola-t93567-30.html" target="_blank

Re: Albicocco Pisana seccato.

12/05/2016, 18:16

ciuit ha scritto:Guarda qua, problema simile. Il mio albicocco era un selvatico (non innestato) ma sano e bellissimo (tronco perfetto, pieno di foglie sane...) ma quest' anno i boccioli si sono gonfiati e ... kaput. Le altre drupaceae sono sane.

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Allora..l'ho tagliato raso innesto. Non ho mezzo di fare una foto ma ho trovato questo:
http://www.regione.piemonte.it/archivio ... 20-07a.htm Ultime foto. E'simile ma molto piú imbrunito. L'imbrunimento della corteccia é al punto che la "pelle" esterna tenderebbe a staccarsi dal libro. Il libro invece é relativamente solidale con l'alburno. Alcuni anelli sono molto scuri ma in maniera irregolare come nell'ultima foto, mentre il midollo é vivo. E'chiaro che in queste condizioni non c'é trasporto di linfa. Ma non é monilia. [altra osservazione: la zona sará pure umida ma non c'é mai stata traccia di oidio. Invece c'é stato un abbassamento di temperatura con vento notevole. Tutto l'orto bruciato e rifatto daccapo].
Rimuovendo il telo ho trovato un bordello di getti nuovi come se il portinnesto fosse vispissimo.
In passato dalla disperazione di non saper piú che dare a un olivastro ho finito col salvarlo con...l'impregnante delle travi. Finisce che se lo becca anche questo :-)
Intanto gli uccelli si son mangiati tutte le ciliegie che zioppovero, erano cosí indietro che gli ci vorrá il Confetto Falqui..
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