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pulzpulz
Iscritto il: 25/10/2012, 11:54 Messaggi: 13
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Giardino dei miei genitori. Sicilia, provincia di Trapani abbastanza vicino al mare. 4 Albicocchi che stanno a poco a poco sfaldandosi. Sono già alberi da dimensione regolare da che mi ricordi io, quindi almeno 30 anni. A vederli credo che abbiano ben poco da campare. Per la verità un altro è stato abbattuto 3-4 anni fa, credo perché marcito centralmente. Comunque sono rigogliosi e fruttificano, quindi credo che l'obiettivo sia limitare i danni ( Se possibile) per quanto più possibile averli a disposizione. Credo sia colpa di qualche parassita, fungo o non so se davvero vecchiaia. In pratica la corteccia si stacca e sotto c'è un macinato secco polveroso con tutti gli insetti di questo mondo (di per certo vermetti, formiche e altri insettini), e i rami subiscono una specie di scavatura longitudinale sul tronco importante. Cosa bisognerebbe fare? Ho visto su qualche domanda simile (ma non so se è applicabile) di passare vinavil e poi pasta di rame sulle parti erose. Allego qualche foto di uno degli alberi. Grazie a chi vorrà dedicarmi un po di tempo
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08/05/2017, 16:21 |
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giorgibe
Iscritto il: 09/02/2014, 18:55 Messaggi: 378 Località: Provincia di Vicenza
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pulzpulz, se gli albicocchi hanno circa 30 anni siamo alla fine del loro ciclo vitale, non sono piante che vivono tanto. puoi provare a trattarli con degli antiparassitari e antifungini, ma non sono sicuro che questi facciano meglio, come pure puoi provare a rinforzare i rami con dei sostegni, perchè se li poti per alleggerire la pianta rischi che questa muoia. comunque, fino a che fruttificano e le albicocche sono buone io li terrei, quando non fruttificano più magari li ripianti, possibilmente non nello stesso posto
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08/05/2017, 17:09 |
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pulzpulz
Iscritto il: 25/10/2012, 11:54 Messaggi: 13
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giorgibe ha scritto: pulzpulz, se gli albicocchi hanno circa 30 anni siamo alla fine del loro ciclo vitale, non sono piante che vivono tanto. puoi provare a trattarli con degli antiparassitari e antifungini, ma non sono sicuro che questi facciano meglio, come pure puoi provare a rinforzare i rami con dei sostegni, perchè se li poti per alleggerire la pianta rischi che questa muoia. comunque, fino a che fruttificano e le albicocche sono buone io li terrei, quando non fruttificano più magari li ripianti, possibilmente non nello stesso posto per "sentito dire" l'albicocco di se per se dovrebbe campare una decina d'anni, e sempre per "sentito dire" qui li innestano sui mandorli per renderli piu' longevi. Sul rinforzare i rami ok, anche perchè potrebbero spezzarsi e cadere, su antiparassitari e antifungini non saprei nemmeno che prendere l'unica cosa che so di avere è il "verderame"
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08/05/2017, 17:28 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Gli albicocchi vecchi avevano un altro DNA... Ne ricordo uno che aveva 40 anni ed era in perfetta salute, lo hanno segato per lavori alla ferrovia, altrimenti ancora era lì... Per il mantenimento dei tuoi, va asportata più parte secca possibile, ovviamente senza andare ad incidere eccessivamente il ramo, spennellare poltiglia bordolese tutta la parte secca e limitrofa, una volta asciutto spennellare del mastice da potature o per risparmiare, del catrame.
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08/05/2017, 19:59 |
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pulzpulz
Iscritto il: 25/10/2012, 11:54 Messaggi: 13
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Alverman23 ha scritto: Gli albicocchi vecchi avevano un altro DNA... Ne ricordo uno che aveva 40 anni ed era in perfetta salute, lo hanno segato per lavori alla ferrovia, altrimenti ancora era lì... Per il mantenimento dei tuoi, va asportata più parte secca possibile, ovviamente senza andare ad incidere eccessivamente il ramo, spennellare poltiglia bordolese tutta la parte secca e limitrofa, una volta asciutto spennellare del mastice da potature o per risparmiare, del catrame. Ho già a casa del zolfo + rame ossiclorato. Ho già dato questo alla vite, e c'è scritto comunque che non andrebbe dato assieme alla poltiglia bordolese. Le due cose sono equivalenti? La poltiglia bordolese è migliore/peggiore/diversa? Mastice per ferite/innesti ne sto vedendo parecchi. Sono tutti equivalenti? Perché qualcuno aveva parlato di colla vinilica? Il catrame dove si trova in commercio? :O Scusate per il numero di domande spropositato Buona giornata a tutti! Ps. (zolfo + rame ossiclorato) alle drupacee andrebbe dato in riposo vegetativo da quello che ho capito, è vero? Quindi dovrei postporre il trattamento alla caduta delle foglie?
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09/05/2017, 11:35 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Infatti non va dato con la bordolese, lo zolfo è acido l'altro basico, perciò ben diversi. Comunque l'importante è che ci sia il rame, fai un liquido denso e spennelli dopo aver pulito le parti secche. Qualsiasi mastice va bene. Il catrame è meglio, vista l'estensione da coprire, si acquista in qualsiasi ferramenta. Ps. a te non interessa che la pianta sia a riposo, mica lo devi dare sull'intero albero.
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09/05/2017, 13:52 |
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Alessandro1982
Iscritto il: 30/11/2016, 15:53 Messaggi: 243 Località: Roma e vicinanze
Formazione: Bi-Laureato
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Mi aggiungo per un problema ad un Albicocco "San Francesco".
Questa la situazione, pianta di 3 anni.
Che cosa ha? che si può fare?
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IMG_20170509_114200.jpg [ 156.7 KiB | Osservato 1393 volte ]
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09/05/2017, 14:00 |
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giorgibe
Iscritto il: 09/02/2014, 18:55 Messaggi: 378 Località: Provincia di Vicenza
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pulzpulz ha scritto: Alverman23 ha scritto: Gli albicocchi vecchi avevano un altro DNA... Ne ricordo uno che aveva 40 anni ed era in perfetta salute, lo hanno segato per lavori alla ferrovia, altrimenti ancora era lì... Per il mantenimento dei tuoi, va asportata più parte secca possibile, ovviamente senza andare ad incidere eccessivamente il ramo, spennellare poltiglia bordolese tutta la parte secca e limitrofa, una volta asciutto spennellare del mastice da potature o per risparmiare, del catrame. Ho già a casa del zolfo + rame ossiclorato. Ho già dato questo alla vite, e c'è scritto comunque che non andrebbe dato assieme alla poltiglia bordolese. Le due cose sono equivalenti? La poltiglia bordolese è migliore/peggiore/diversa? Mastice per ferite/innesti ne sto vedendo parecchi. Sono tutti equivalenti? Perché qualcuno aveva parlato di colla vinilica? Il catrame dove si trova in commercio? :O Scusate per il numero di domande spropositato Buona giornata a tutti! Ps. (zolfo + rame ossiclorato) alle drupacee andrebbe dato in riposo vegetativo da quello che ho capito, è vero? Quindi dovrei postporre il trattamento alla caduta delle foglie? comunque, se vuoi fare qualcosa prima devi pulire per bene il tronco e i rami principali dal marcio come già suggerito da altri , poi dai una passata di insetticida per uso agrario, lo comperi in consorzio agricolo, lascia stare i brico ecc ecc, poi dopo un po' di giorni ( guarda le compatibilità sull' etichetta ) dai il rame solo su tronco e rami principali, poi la pasta o quello che è, poi dopo la raccolta frutta dai un insetticida sistemico foliare misto a prodotti antifungini così per l'anno prossimo la pianta parte pulita. perlomeno in teoria. poi zolfo+rame io non lo darei all' albicocco, casomai solo rame ma in periodo senza foglie. con la poltiglia bordolese si fa un trattamento carico a completa caduta foglie e poi dopo qualche giorno un trattamento con olio bianco entrambi da dare ovunque in abbondanza. dopodiché prima che si aprano le gemme a fine inverno prima fai un trattamento con poltiglia bordolese e poi uno con olio bianco misto ad insetticida. in agraria ti sapranno spiegare tutto. io faccio così e mi trovo bene.
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09/05/2017, 15:06 |
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pulzpulz
Iscritto il: 25/10/2012, 11:54 Messaggi: 13
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Cita: comunque, se vuoi fare qualcosa prima devi pulire per bene il tronco e i rami principali dal marcio come già suggerito da altri Ok, questo mi sembra il minimo, già del marcio sotto, a lasciarlo può solo peggiorare. Cita: poi dai una passata di insetticida per uso agrario, lo comperi in consorzio agricolo, lascia stare i brico ecc ecc, ma frutta dovrebbe iniziare a esser pronta in un mesetto, già ci son i frutti di media dimensione verdi,i primi si stanno iniziando a colorare. Ne vale la pena a sto giro di dare l'insetticida? Cita: poi dopo un po' di giorni ( guarda le compatibilità sull' etichetta ) dai il rame solo su tronco e rami principali , poi la pasta o quello che è quindi la ratio è quella di pulire -> disinfettare -> tappare. La domanda è sempre la solita , se non convenga solo pulire e fare disinfezione e tappare a frutta raccolta. Cita: poi dopo la raccolta frutta dai un insetticida sistemico foliare misto a prodotti antifungini così per l'anno prossimo la pianta parte pulita. Questi chiedo direttamente in agraria quelli più adatti? Cita: poi zolfo+rame io non lo darei all' albicocco, casomai solo rame ma in periodo senza foglie. con la poltiglia bordolese si fa un trattamento carico a completa caduta foglie quindi il prodotto che mi ritrovo non lo uso per gli albicocchi e prendo un po di poltiglia bordolese. Da usare a caduta foglie. Cita: dopo qualche giorno un trattamento con olio bianco ok Cita: dopodiché prima che si aprano le gemme a fine inverno prima fai un trattamento con poltiglia bordolese e poi uno con olio bianco misto ad insetticida. ok Grazie intanto per i consigli! Di sicuro il primo passaggio che farò è levare le parti già marce di tutti gli alberi!
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09/05/2017, 15:56 |
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giorgibe
Iscritto il: 09/02/2014, 18:55 Messaggi: 378 Località: Provincia di Vicenza
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pulzpulz ha scritto: Cita: comunque, se vuoi fare qualcosa prima devi pulire per bene il tronco e i rami principali dal marcio come già suggerito da altri 1) Ok, questo mi sembra il minimo, già del marcio sotto, a lasciarlo può solo peggiorare. Cita: poi dai una passata di insetticida per uso agrario, lo comperi in consorzio agricolo, lascia stare i brico ecc ecc, 2) ma frutta dovrebbe iniziare a esser pronta in un mesetto, già ci son i frutti di media dimensione verdi,i primi si stanno iniziando a colorare. Ne vale la pena a sto giro di dare l'insetticida? Cita: poi dopo un po' di giorni ( guarda le compatibilità sull' etichetta ) dai il rame solo su tronco e rami principali , poi la pasta o quello che è 3) quindi la ratio è quella di pulire -> disinfettare -> tappare. La domanda è sempre la solita , se non convenga solo pulire e fare disinfezione e tappare a frutta raccolta. Cita: poi dopo la raccolta frutta dai un insetticida sistemico foliare misto a prodotti antifungini così per l'anno prossimo la pianta parte pulita. 4)Questi chiedo direttamente in agraria quelli più adatti? Cita: poi zolfo+rame io non lo darei all' albicocco, casomai solo rame ma in periodo senza foglie. con la poltiglia bordolese si fa un trattamento carico a completa caduta foglie 5)quindi il prodotto che mi ritrovo non lo uso per gli albicocchi e prendo un po di poltiglia bordolese. Da usare a caduta foglie. Cita: dopo qualche giorno un trattamento con olio bianco 6)ok Cita: dopodiché prima che si aprano le gemme a fine inverno prima fai un trattamento con poltiglia bordolese e poi uno con olio bianco misto ad insetticida. 7)ok Grazie intanto per i consigli! Di sicuro il primo passaggio che farò è levare le parti già marce di tutti gli alberi! dunque aspetta perché non è che sia un fenomeno con i quote, ti rispondo per ordine: 1) ok aggiudicata la pulizia 2) l' insetticida che dai adesso lo dai solo sul tronco ed i rami principali per dare una pulita allo zoo di insetti, ma deve essere di tipo a copertura e non sistemico cioè che non entra in circolo nella pianta, inoltre devi dare un prodotto a bassa persistenza, un mese è anche sufficiente. a me ne hanno consigliato uno a base di clorpirifos, il nome commerciale non te lo posso dire ( credo ), comunque è molto usato anche se non è registrato per l' albicoccco. sul mio funziona, credo sia anche miscelabile con l' olio bianco, periodo carenza minimo 30 giorni, quindi sei a pelo. ce ne sono anche molti altri però. se eri in anticipo nella stagione potevi usare quello a base di imidacloprid, però entra in circolo. 3) fare interventi impegnativi è sempre un rischio su piante anziane, se intervieni dopo la raccolta almeno stai sicuro che quest'anno mangi qualcosa, poi parti con pulizia/insetticida/rame su tronco/stuccatura e casomai prodotti di copertura fogliare tipo dodina mista a insetticida e qualche concime fogliare oltre che dello stallatico in pellet a terra. 4) si, anche perché se non hai il patentino non è che ti possono vendere tutto 5)si, tieni presente che è un prodotto che costa poco, quella che uso io già premiscelata tipo circa sacchetto da 1 kg che ti basterà almeno un anno viene 6 euro. 6) ok aggiudicato 7)si ecco, spero di non aver fatto casino con i punti. tieni presente che non sono un espertone ma così è come faccio io e mi viene bene.
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09/05/2017, 18:20 |
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