GIOCT ha scritto:
...... vero è che in generale le formiche (ve ne sono di svariate specie) procurano indirettamente un danno alle piante difendendo e diffondendo gli afidi, ma fanno anche danni diretti alle piante e questo l ho costatato personalmente, nello specifico da me zona collinare siciliana è pieno di colonie di una piccola formica nera...ebbene in estate salgono sugli alberi e rodono il peduncolo dei frutticini (ancora immaturi) e rodono gli stessi frutti, ed a volte a secondo del tipo di pianta ( e probabilmente dell'indice di gradimento della linfa) rodono anche i germogli e i rametti verdi...
E' evidente che di formiche ne esistono di tante specie. Se
determinate specie di formiche staccano i frutticcini e i germogli (a me non è mai capitato) e provocano
consistenti danni alla produzione e/o alle piante, quelle vanno combattute e bisogna rendergli difficile salire sugli alberi, altrimenti è inutile: si spendono soldi, tempo e si inquina sempre l'ambiente (con i prodotti chimici). D'altro canto bisogna dire che in genere la formiche, pur sfruttando e difendendo le colonie di afidi (e cocciniglie) già presenti sulle piante, attaccano anche molte specie di insetti dannosi. Le formiche però, (è bene ripeterlo) non trasportano gli afidi da un albero all'altro. La "migrazione" la compiono autonomamente gli stessi afidi: dalle loro colonie ogni tanto ne nasce qualcuno con le ali che, volando, su altri alberi, formano nuove colonie. A questo punto le formiche sono solo una "spia": dove c'è una forte presenza di formiche, è probabile che ci siano colonie di afidi. Allora ... via con soluzioni ecologiche per eliminare gli afidi, come già è stato detto: spariti gli afidi, spariscono le formiche (sempre che non si tratti della specie descritta da GIOCT
Pedru