I miei esami del terreno sono DISASTROSI (vigna di trenta anni con ulivi nelle fila -7000 mq)

PH 8.7 sabbia tot 41,8 - limo 34.7 - argilla 23.5
calcare tot = 158
calcare attivo = 54
CaO scambiabile =6850 mg/kg
MgO scambiabile =435 //
k2O scambiabile = 38.6 //
Fosforo ass.0,013 g/kg
Rapporto C/N =11,20 - molto povero in sostanza organica, carbonio e azoto

Ho pensato di usare gesso per abbassare calcio e ph, ma non so in quali percentuali.
ho pargonato il mio terreno ad un malato terminale, pensate che si correggere o che si tratta solo di accanimento terapeutico. Se e' cosi lo lascio morire in pace.

P.S se qualcuno di voi oltre a un buon consiglio di quanto detto sopra mi sa dire qual'e la formula matematica per la correzione dei terreni, e cioe' : per es. se nel mio terreno e' presente una quantita' di azoto tot di 0,3 g/kg di N quanto azoto devo somministrare nel terreno per portarlo ai valori normali
che in questo caso mi sembra sia inorno a 1, 1,5 g/kg di N.

GRAZIE INFINITE

Lascia perdere gesso e derivati.Secondo me devi trovare una grande quantità di letame maturo e incorporarlo nel terreno.In questo modo acidifichi il terreno e lo arrichisci di N,P,K.La tessitura non è malvagia.
ciao

Ciao. Trasformare un terreno torboso ,acido in un terreno neutro aggiungendo della calce è relativamente semplice; è invece più difficile correggere un terreno molto calcareo di natura. Per una superficia come hai descritto credo anch'io come ti ha detto Eugenio che l'unica soluzione sia quella di usare letame in quantità. Solo per una piccola superficie potrebbe essere utile trattare il terreno prima di una eventuale semina, con fiori di zolfo che trasformandosi in acido solforico , lo fanno diventare acido . Tale trattamento è più efficace quando è accompagnato da somministrazioni di torba, specialmente quella di sfagno che è acida e anche molto adatta per modificare la struttura del terreno. L'aggiunta di g,250 di fiori di zolfo per ogni mq può ridurre il ph da 7 a 5,40, consentendo quindi di coltivare una grande varietà di piante calcifughe , che prima non potevano dare risultati soddisfacenti . può anche essere necessario ripetere il trattamento con quantità dimezzate dopo 3 anni , e continuare a spargere torba sulla superficie del terreno. In ogni caso , però, non bisogna eccedere, perchè le piante si indebolirebbero e crescerebbero molto lentamente , divenedo preda delle malattie. Marcello

GRAZIE PER LE RISPOSTE,
Leggo con molta attenzione i vostri consigli.
Non ho la possibilita di aggiungere letame, quindi mi devo basare solo sull'aggiunta di concimi chimici/organici.
Graze di nuovo.

Se non hai letame prova con il compost da forsu che si dovrebbe ormai trovare a prezzi stracciati
ciao