Salve ecco la mia prima vera domanda. Ho acquistato un casa circa 4 anni fa con 1000 mq di giardino , e ci piantai all'epoca 3 cipressi, 3 lecci, 1 quercia americana, 1 ligustro un'altra pianta di cui adesso non ricordo il nome, ma comunque ad oggi mi ritrovo con tre lecci seccati e già tolti e la quercia americana che lotta tra la vita e la morte. Ho chiamato un agronomo ed ho fatto analizzare il terreno, pensando che non potesse dipendere da altre cause, e nella sua relazione mi ha detto che purtroppo il terreno è composto da argilla e "sciabbione", percui le piccole dimensioni delle particelle di terreno lo rendono compatto e la circolazione dell'aria è scarsa. Quindi le piante sono morte per asfissia radicale. Quindi ad oggi mi trovo a dover trovare delle piante che possano vivere in un terreno di questa fattezza. Secondo l'agronomo da me interpellato potrebbe starci forse solamente una Magnolia Grandiflora oppure un Salice.
Comunque io nel frattempo siccome non mi arrendo all'idea di avere altri tipi di piante, ho scavato le buche fino ad 1 metro e mezzo e di diametro 1 metro in modo da essere molto più grandi del pane della nuova pianta, e farci comunque un drenaggio sotto dell'altezza di circa 60 cm di ghiaia, ma ho notato che con le piogge mi si sono riempite di acqua e non va via.
Io Vi chiedo se anche pianto un albero in una buca così grande, mi si potrebbe riempire di acqua con le piogge? Cosa fareste Voi? Un vivaista mi ha suggerito che potrebbe starci in questo terreno argilloso un ciliegio o un pero, Voi avreste da suggerirmi quale pianta mettereste? Accetto consigli utili da tutti. Grazie

Qualcuno sa consigliarmi quali piante da frutto e non posso piantare in un terreno argilloso con forte ristagno? Grazie.

ciao Simone dove si trova il tuo giardino? ...comunque puoi sistemare il tuo terreno con ammendanti e correttivi ...prendi una motozappa e gira le zolle del tuo terreno correggi con letame e sabbia ,,,le solite cose antiche...l'humus di lombrico se lo trovi a buon mercato ... puoi piantare melo e pero sia da fiore che da frutto , le rose , il sorbo ....ci sono tante piante che crescono su terreno argilloso a seconda dove ti trovi ...ciao alla prox e non ti scoraggiare un pò di tempo e ti sistemi tutto i mille metri in fondo sono pochi ...

Ciao Simone, quello che ti è successo è stato l'effetto vaso, l'idea potrebbe funzionare,ma avresti dovuto collegare i "vasi" a una rete di drenaggio che raccolgano l'acqua in eccesso e per allontanarla nel verso della maggiore pendenza. Per migliorare il terreno, funzionano molto bene la calce e le sabbie calcaree. Per quanto riguarda, gli alberi da impiantare, per la mia esperienza potresti impiantare il pero innestato sul cotogno. Nella mia zona il punto d'innesto lo sprofondano nel terreno per circa 15/20 cm, per permettere alpero di affrancarsi superficialmente, per ovviare alla problematica della disimogenità tra innesto e portaiinesto. Infatti nel tempo, il pero avrà un diametro maggiore del cotogno. Un altro albero resistente potrebbe essere il susino, l'albicocco etc innestato sul mirabolano, restiste alle argille ma non ti apettare che vegeti benissimo, rendendolo facile preda del capnoideinnestato su Come siepi potresti impiantare degli arbusti di oleandro, che sono resistenti a tutto, anche al fuoco, le ginestre. Come frangivento potresti utilizzare i tamerici, unica difficoltà che sono molto polloniferi e se non continuamente potati avranno un aspetto un pò disordinato. Per finire, un mio amico geometra, in caso di case costruite su terreno argilloso, mi cosigliava di impiantare una piccola siepe od altro da irrigare spesso nei pressi della casa per evitare che le argille col loro movimento di gonfiarsi in presenza di acqua e ritirarsi crepacciandosi nella stagione estiva possano infastidire le fondamenta della casa. Questo non so se sia un "dogma", ma a rigor di logica un ottimo consiglio.

Sul rimedio sono perfettamente d'accordo con quanto dice Yabby3. Infatti, se il terreno è argilloso in profondità, aggiungere sostanze ammendanti e motozappare, non credo che risolverebbe il problema. Invece gli ammendati (sabbia, stallatico maturo, torba ecc.) potresti mischiarli alla terra, particolarmente a quella delle buche. Per quanto riguarda le fondamenta, anche se un pò di prudenza in più non guasta, se sono fatte a regola d'arte non ci dovrebbe essere nessun rischio.
Piuttosto 1000 mq non sono tanti, le piante che hai messo sono alberi ad alto fusto che occupano molto spazio e, inevitabilmente, competono fra loro. I cipressi poi sono terribili: non lasciano scampo alle piante vicine. Io ne avevo una fila in fondo alla vigna (a circa 5 metri dall'ultimo filare di uva. Dopo qualche hanno ho notato che gli ultimi filari della vigna stavano deperendo rapidamente. Motosega senza esitazione e via i cipressi: le viti, che ormai sembravano compromesse, hanno ripreso vigore.
Io direi che, dopo aver fatto un adeguato sistema drenante e sistemato sul fondo di ogni buca una "fognatura" di pietre o mattoni rotti, aggiunto ammendanti come già detto, potresti provare con buone probabilità di successo, a piantare di tutto, compresi alberi da frutta