Quando si è almeno in due e si fa la raccolta in 27 olivi il lavoro è abbastanza agevole, anche per svuotare le reti, invece fare tutto da solo come ho sempre fatto per diversi anni con 40 alberi usando semplicemente i rastrellini di plastica e una scala è un altro paio di maniche, non si finisce certo in 4 giorni, a meno che non giochiamo “a chi la spara più grande” per darsi vanto.

Mi sa che uno dei pochi utenti del forum che non ha mai sentito il bisogno di aggiornarsi sei proprio che ritieni di essere il depositario della verità assoluta. Dopo ogni post faresti bene ad aggiungere la citazione ipse dixit.

@ Antonello, che ti devo dire, fai il tuo mestiere che sai fare.Io dico solo le cose che so e che ho sperimentato per parecchio tempo,devi convenire che uno può sapere nel suo mestiere cose più dell'altro.Se tu dovevi vivere con quel obi che fai moriresti di fame.Pensi per esempio: Se tu dovevi campare con la vendita del ricavato del tuo lavoro,vendendo l'olio a tre euri e cinquanta al Kg ci riusciresti? Qui si vende l'olio a quel prezzo. Ti chiedo come possono fare a produrlo a quel prezzo? Risposta:accelerare gli strumenti di produzione. Tu lo vendereste un quintale di ulive 35 euri qui si vende,le ulive da terra, quelle che vanno fuori dai panni stesi sotto gli alberi non si raccolgono,perchè non conviene,io non li raccolgo.Invece di rispondere a quella maniera accertati prima.Ti Saluto.

A me francamente se l’olio lo vendi a 3€ o 3,50€ onestamente non mi fa “né caldo e né freddo” e comunque il prezzo dell’olio come quello della maggior parte dei generi di largo consumo è anch’esso soggetto al rapporto fra domanda e offerta, per cui anche nella stessa regione può accadere che il costo dell’olio abbia delle disparità di prezzo notevoli.
Io oltre a svolgere con professionalità il mio mestiere siccome sono appassionato della vita di campagna da molti anni ho imparato con la stessa serietà e impegno a svolgere bene tanti lavori manuali ottenendo spesso risultati soddisfacenti, talvolta maggiori anche di chi è del mestiere e si erge spesso ad autorità saccente solo per darsi importanza.
Inoltre non capisco con raziocinio fai il paragone fra la tua attività di olivicoltore professionista e chi ha solo un oliveto familiare con 40 olivi e produce olio solo per se stesso e per fare qualche regalo.
Conosci per caso qualche olivicoltore che riesca a campare tutto l’anno dalla produzione di 40 olivi? Saluti

Antonello,No io non conosco nessuno che campa con produzione di 40 ulivi,ma io ti ho detto un'altra cosa, e ti ho fatto l'esempio:Se tu dovevi campare dal lavoro di tutto l'anno in olivicoltura con quei prezzi che si praticano e con quelle attrezzature che usi tu moriresti di fame,Siccome è un obi quello di coltivare i tuoi 40 alberi non ti fa ne caldo e ne freddo che si vende l'olio a 3,50 € a kg. Ma mettiti nei panni di quei contadini che sono costretti a vendere un quintale di olive a 35 € se usa i tuoi strumenti, questo contadino non può campare,ecco perchè io dicevo di aggiornarvi. Qua dalle mie parti un operaio arriva a raccogliere fino ai quattro quintali di olive e se c'è la carica e sono cresciute anche di più.Vuoi sapere come si fa, se lo vuoi sapere dammi il tuo indirizzo e mail te lo spiego dettagliatamente si può usare anche con due persone.Ciao Antonello aggiornati.Saluti da DoPa

Ciao dopa,
rendici partecipi tutti di questo metodo molto efficiente di raccolta delle olive.
Saluti Francesco

La mia e-mail è anto.sanna1977@libero.it
Mi farebbe piacere leggere anche il tuo metodo di lavoro in modo da paragonarlo al mio e vedere se qual è il più efficace.
Quest’anno dovrei avere una persona che mi aiuta, negli altri anni non ho avuto sempre questa fortuna.
In ogni caso non mi è mai mancata l’umiltà di imparare cose nuove compresi i duri lavori manuali, bisogna avere solo l'accortezza di lasciare perdere quelle persone che sono "più fumo che arrosto".
Se non avessi queste qualità passerei la maggior parte dei fine settimana pensando esclusivamente a divertirmi, come fanno la maggior parte delle persone della mia età e non a sporcarmi le mani con la terra. Saluti

Antonello, lo vuole sapere pure Francesco, te lo scrivo qui:E semplice, io ho quattro reti di plastica lunghe 12 metri larghe 8 che metto sotto gli alberi due le metto al primo albero della fila le altre due al secondo, due operai salgono sull'albero muniti di mazza e battono la chioma gli altri due battono il restante dell'albero,quando scendono le prime due reti li svuotano sulle seconde e le stendono sotto il terzo albero e cosi via per quattro cinque alberi fin che diventano pesanti si svuotano e si prosegue. Non dovete preoccuparvi dei rami che si spezzano se l'albero è pieno zeppo l'anno appresso verrà vuoto si ricostituirà, l'albero che è mezzo o un terzo pieno anche se lo batti forte non si spezza nessun ramo.Io sono una quindicina d'anni che raccolgo abbacchiando e gli alberi sono cosi generosi che mi portano sempre ulive, si sono regolati metà vengono carichi e metà scarichi all'altro anno la carica spetta all'altra metà.I frantoi si sono attrezzati anche se porti le ulive con tante foglie e rametti, le lavano e le puliscono e l'olio viene senza acidità.Se non vi piace non lo usate. ciao vi saluto DoPa

In pratica il metodo tanto innovativo per raccogliere le olive di cui mi dovrei aggiornare si riduce nel bastonare gli olivi?
Che sia il metodo più veloce non lo metto in dubbio, vedo che lo utilizzano da tanti anni anche diversi miei vicini di campagna però ho i miei dubbi che sia salutare per la produttività degli olivi negli anni successivi e sono sicuro che anche i tuoi olivi siano diventati spogli e rognosi a causa di questo metodo, esattamente come quelli dei miei vicini che usano lo stesso sistema.
Io i miei olivi non li ho mai bastonati in base a vecchi insegnamenti, hanno tutti un bellissimo rigoglio fogliare e ti assicuro che in nessun olivo c’è la minima traccia di rogna.
Pazienza se poi impiego maggior tempo per la raccolta usando un rastrellino e una scala.
In qualsiasi mestiere il metodo di lavoro più veloce e comodo non vuol dire che sia il migliore.
Nelle rare annate di scarsa produzione faccio almeno 100 l d’olio, nelle altre tra i 200 e i 300 l con solo 40 olivi.
Se ti interessano le spese annuali di gestione del mio oliveto ti posso dire che per arare il mio ½ ha di campagna uso solo la motozappa, per cui non ho altre spese per ararla, acquisto 60 € di concime fra concime chimico e stallatico, un flacone di rame e un flacone di insetticida a base di dimetoato.
A fronte di queste poche spese ti faccio presente che nel sassarese l’olio nuovo viene venduto al frantoio a 5-6 €, per cui male che vada l’annata nel mio oliveto produco olio per un valore di almeno 500-600 € e se fossi un persona un po’ avida anzi che fare regali a parenti e amici gli farei pagare l’olio e mi farei anche un po’ di soldini.
Buona raccolta d’olive

Per non parlare della qualità delle olive raccolte, che vengono spaccate e danneggiate prima di arrivare al frantoio.
Sicuramente non è un buon modo per fare dell'olio di qualità.

Domanda per dopa: Le olive raccolte nei teli le metti nella balle prima di portarle al frantoio?

Ciao,
un'altra domanda per dopa, quanto conservi le olive prima di portarle al frantoio?
Saluti Francesco