01/03/2017, 16:56
Salve a tutti,
mi sono appena iscritto e presentato nella apposita sezione, come già accennato nella presentazione, mi piace coltivare funghi; a tal proposito, avrei un paio di domande riguardo la coltivazione del Pleurotus Ostreatus. Premetto che conosco un po' le varie procedure che portano alla classica balletta di produzione; infatti mi preparo da solo la coltura liquida partendo da un frammento di fungo, per produrre lo spawn con semi di grano sterilizzati, fino alla balletta di (nel mio caso) fondi di caffè! Sono riuscito a produrre i funghi (a livello familiare), ma ho comunque qualche dubbio in proposito.
La mie domande sono queste:
1) Qual'è il peso giusto della balletta per avere un miglior rendimento dal substrato di fondi di caffè?
2) E' preferibile usare solo fondi di caffè, oppure sarebbe meglio mescolare anche qualche altro elemento (paglia, crusca, segature o trucioli di betulla... visto che vivo in Svezia e qui sono presenti in maniera molto cospicua) e se si, qual'è quello migliore?
Spero di non aver aperto inavvertitamente un argomento doppio.... cordialmente Marco.
04/03/2017, 18:44
Rispondere a quale sia la dimmensione giusta od il peso migliore per una balletta fatta con i fondi del caffè, quella che permette una resa al meglio,non è così semplice! Devi scegliere una tua formulazione e variare i pesi e le dimmensioni dei pani sino a trovare per ogni singola specie che andrai a seminare, la resa in funghi migliore.
I fondi del caffè non hanno alcuna struttura e quindi non è consigliabile fare dei pani molto grandi, salvo che, intelligentemente, non si taglino( i fondi ) con delle altre materie prime, quali appunto potrebbero essere, nel tuo caso, con dei chips, con della paglia, con della crusca ed altro ancora, cercando di ottenere una struttura tale, da parmettere la respirazione del micelio in fase d'incubazione( occhio anche quindi al tipo di materiale utilizzato per i sacchetti: ce ne sono alcuni che permettono una discreta respirazione anche senza fori). Però l'ottimizzazione ognuno di noi se la deve ricercare lavorando e toccando con mano i risultati. In bibbliografia si parla molto dei fondi del caffè, quale substrato base per alcune specie di funghi e possiamo dire che possono andare bene, ma ognuno di noi poi mette in atto un particolare metodo di semisterilizzazione o di sterilizzazione con punte di calore e durate di queste punte che possono variare ed è così che poi variano anche i risultati e le rese in funghi.
Quindi dire quale possa essere il peso ideale per un pane fatto con dei fondi di caffè, eventualmente arricchiti, diventa un pò difficile. Io sono più di quattro anni che mi dedico, insieme ad un mio carissimo amico, a ricercare, nel produrre panetti di cardoncello, la soluzione migliore per quanto riguarda il tasso di umidità del substrato, la sua ideale struttura, i trattamenti termici ideali ...........sono più di quattro anni ed ancora non sono del tutto soddisfatto! Ancora sto ricercando di migliorare alcuni aspetti nella preparazione dei pani. Ecco perchè mi sono permesso di dire che non è facile dare soluzioni facili, sopratutto quando andiamo a parlare dei fondi del caffè; da noi in Italia non sono molti quelli che li utilizzano, salvo qualcuno a livello hobbystico e familiare.........anch'io li ho provati e ho prodotto dei funghi, addirittura senza alcun trattamento a caldo, poichè erano freschi di due tre giorni e quindi ancora non inquinati al punto tale da richiedere un trattamento di semisterilizzazione. Cordialmente Raoul.
04/03/2017, 19:00
Grazie per la risposta, cercherò di seguire il suo consiglio e magari mischierò qualche altra materia prima ai fondi di caffè, così da rendere la struttura del substrato migliore e più traspirante.
Cordiali saluti Marco.