salve a tutti , buonasera Sig Raul , vivo in calabria e sto preparando un progetto di fungaia, vorrei avere delle informazioni se vi è differenza a trattare le ballette di fungo Cardoncello con la plastica o aprirle e stendere il substrato su vasche adeguatamente costruite . grazie
Secondo un mio umile parere forse conviene, mettendo le ballette una accanto all'altra in modo da formare un letto uniforme, tagliare solo la plastica a livello della copertura che dovrà essere eseguita, ovvero lasciare solo un piccolo bordo che contenga lo strato di terriccio che verrà messo al di sopra dei pani. E' meglio non far arrivare la luce lateralmente ai pani per evitare la nascita e la crescita di funghi dalle pareti laterali delle ballette messe a dimora.........cordialmente Raoul.
Grazie per la risposta, avrei delle altre domande da farle : In una superficie di 200mq di serra allestita con i vassoi in alluminio alti 25 cm per il substrato, considerando che vorrei avere una produzione standard per tutto il periodo dell'anno o almeno buona parte dei mesi , come mi consiglia di organizzarmi ? E' possibile avere un rapporto kg di substrato= Kg di Fungo Cardoncello? La ringrazio tanto per i consigli che potrà suggerirmi.
Buonasera! non capisco il perchè utilizzare tutti quei vassoi in alluminio, quando se messi uno accanto si creano dei letti di coltivazione, come d'altronde fanno tutti o quasi.........è difficile affermare quanto può dare o dovrebbe dare ad esempio un pane di cardoncello del peso di circa 4 kilogrammi: sul mercato ci sono pani da 4 kilogrammi, da 3,5 kilogrammi, da 3,7-3,8 kilogrammi, sino a cinque kilogrammi di peso. Le rese variano non solo in funzione del peso del pane ma anche di tanti altri parametri che sono insiti in quel determinato pane: ritengo che due dei più importanti parametri possano essere la ricchezza in nutrienti del substrato ed il ceppo di micelio che è stato inoculato, per poi accennare all'influenza del tasso di umidità, la struttura, il pH del substrato, le temperature di coltivazione ed altri ancora...........sto attuando grazie alla collaborazione di un mio carissimo amico delle formule molto ricche in nutrienti e vedremo tra non molto, quali potranno essere le rese in funghi.................cordialmente Raoul.
Grazie Raul ok compreso difatti sto realizzando una serra diciamo fatta bene ma per un piano economico diciamo mal che vada 1 pane da 5 kg per i 3 cicli quanto potrà fruttare in kg? grazie le sue info sn straordinarie:)
Un pane ben incubato di cardoncello dovrebbe produrre da un minimo di 800-900 grammi ad oltre un kilogrammo per ogni singolo ciclo, la cui lunghezza dipende dal ceppo in questione e dai parametri colturali.........cordialmente Raoul.
Salve a tutti sono nuovo nel settore , mi sto dilettando per cosi dire nell ipotetica realizzazione di una buona fungaia , per ora sono in fase di coperturta, se ci sono consigli in merito sono tutto orecchi. In più volevo sapere vivendo in Puglia le temperature notturne sono basse, come posso riscaldare la serra calcolando che è 100mq.
giorl ha scritto:Grazie Raul ok compreso difatti sto realizzando una serra diciamo fatta bene ma per un piano economico diciamo mal che vada 1 pane da 5 kg per i 3 cicli quanto potrà fruttare in kg? grazie le sue info sn straordinarie:)