Salve a tutti, ho da poco un terreno boscato in collina in provincia di Belluno. Vorrei coltivare funghi direttamente nel bosco su tronchetti di latifoglie (pioppo, salice, nocciolo, rovere, carpine...).
Il mio dubbio attuale riguarda il micelio. Secondo voi è meglio partire acquistando siringhe o direttamente il micelio liquido. A parte il discorso economico, come posso massimizzare le possibilità di successo?
Mi interessano particolarmente gli shiitake, la Grifola frondosa, il cardoncello e i pioppini.
Grazie in anticipo per l'aiuto.

Scusa se te lo chiedo, ma dove hai questo bosco, in quale località? Io, ogni tanto mi reco a belluno a fare due passi...........cordialmente Raoul. Ti conviene comunque procurarti, per comodità di utilizzazione, del micelio in grani. Fammi sapere.

Ciao Raoul, il bosco si trova in località Alpago a 550 mt di altitudine. È composto da querce, frassini, tigli, aceri, carpini, noccioli, ontani... Il bosco è vocato per la Morchella esculenta e quest'anno mi ha già regalato molta soddisfazione .
Quando parli del micelio in grani, intendi quello fresco solitamente venduto in barattoli da 2,5 lt?

Salve
Io proverei con la morchella molto più redditizia anche del tartufo con terreno vocato , parti con spawn auto prodotto per sclerotia Semina a settembre ottobre , raccolta aprile, le allego un mio esempio di propagazione su mais sterilizzato morchella esculenta, o può acquistare in (mycelia Belgio ) in sacchi da 2 lt, si possono fare anche delle produzioni in sacco o vasche messe nel bosco
Andrea

Ciao Andreasingapore, grazie per l'intervento. In effetti avevo sentito parlare di cultura delle morchelle. Ma non mi è ben chiaro come portare a termine il ciclo, oltre al fatto che sono totalmente inesperto .
Mi sembra di capire che le morchelle potrebbero comportarsi (almeno in modo saltuario) sia da simbionti che da saprofite. Non so però se questo è vero anche per la esculenta (che notoriamente è simbionte di frassini e altre latifoglie).
Se avrete la pazienza di guidarmi, farei un tentativo anche con le spugnole. Posso aggiungere che ho già provato a stimolare la crescita di quelle già presenti. Ho effettuato alcuni tagli nel bosco attorno a frassini e ad altre piante che già producevano. Dove ho "aperto" il bosco (esponendolo maggiormente alla luce solare e smuovendo il terreno) la crescita quest'anno è stata ottima, ma non so se è una coincidenza o meno. Mi sembra presto per giungere a conclusioni.

In ogni caso voglio portare avanti la cultura degli shiitake e altri per passione innanzitutto ma anche per avere un risultato abbastanza sicuro entro il primo anno. La mia idea è di creare una food forest (vedi permacultura) con tanto di alberi da frutto, frutti ed erbe di bosco e chiaramente funghi.

Partendo che sono un appassionato di micologia ma iL mio lavoro è ben altro , La cultura della Morchella è ormai praticata da anni in Cina con grande successo, l aumento nel suo terreno dei corpofori sicuramente è dovuto a una maggiore ossigenazione con i tagli e movimento terra del micelio , in Cina uno dei problemi è il soffocamento del fungo creando e sperimentando colture in sacchi con buchi per una maggiore ossigenazione, la Morchella ha bisogno di correnti d'aria ed è un fungo che segue L inclinazione del sole , provi a vedere L inclinazione dei suoi corpofori dove puntano , sicuramente inseguono il sole beneficiandone in parte,
non comprerei il micelio secco e sopratutto un ceppo che vanga da un altra zona , dovrebbe clonare un parte di tessuto della Morchella colta sul posto e propagarla in 1 piastra Petri (PDA) , da qui spostare il micelio su spawn ( sorgo orzo o grano come propagazione ) 3 step ( inoculare lo spawn ottenuto in sacco con segatura ,compost , cenere e gesso ) per ottenere i (sclerotia , i tuoi semi della Morchella) , riguardo le esatte procedure le darò dei link , a presto Andrea

Andrea, innanzitutto grazie per le foto e le spiegazioni. Penso che sia una cosa interessante proseguire questo argomento su questo post specifico http://www.forumdiagraria.org/coltivazione-dei-funghi-f132/coltivazione-morchelle-t109263.html
Quindi ti invito a descriverci bene i passaggi da te sperimentati.