Ciao Raul,
tutto ok grazie!
Ascolta sono daccordo con te in tutto, ma volevo con questo test diciamo molto casereccio,
iniziare a capire un pò ad esempio quale fosse il parametro da modificare per evitare alcune problematiche morfologiche sui funghi coltivati al chiuso.
Infatti come lezioine primaria, subito mi sono accorto di questa malformazione, diciamo così, soprattutto come tu hai notato dei gambi,
che sono rigonfi, e lo sono sin dai primi giorni di crescita, fin dal primo centimetro di altezza per essere preciso.
Potrebbe essere un eccesso di CO2 come tu mi dici??
Ma in una cucina di casa, dove si, pur vero non è che di questi tempi col gran freddo apriamo spesso il balcone, ed i termosifoni sono accesi da mattina a sera tarda, potrebbe aversi un così grande accumulo di CO2 secondo te??
Se la CO2 sarebbe superiore a 1000 ppm, non darebbe fastidio anche a noi umani?
oppure non è influente per noi questa concentrazione??
Comunque vedrò di procurarmi un misuratore di CO2 e vediamo un pò di capire meglio.
Come altri parametri: sia la temperatura che l'umidità sono stati sempre misurati e quindi ben noti.
Di altri paramentri cosa potrebbe essere utile conoscere??
ciao grazie

mi sono impegnato nel pomeriggio un paio d'ore a leggere tutte le relazioni chimico-fisiche sull'anidride carbonica,
che sono riuscio a trovare in internet e mi sà che ho trovato già tutte le risposte, alle domande che ho fatto a Raoul,
nel precedente post ed inoltre, cosa molto importante, ho capito benissimo cosa è potuto succedere ai miei funghetti fatti crescere in cucina e quali sono le motivazioni che li hanno fatti venire su con il gambo gonfio ed il cappello non cresciuto al giusto diametro,
metterò appena possibile l'esito delle mie letture e riscontri

Salve a tutti, sono Alessandro.
Al termine della stagione di raccolta si tirano le somme..
Tutto sommato x me e stata una buona stagione considerando che da noi la sul mare non vi sono le condizioni migliori per la coltivazione del cardoncello..
Son stato abbastanza fortunato ad esser riuscito a chiudere la stagione uscendo indenne da quasi tutte le malattie.
Ora però il pensiero vola gia alla pulizia della serra, alle varie riparazioni necessarie, ma soprattutto vorrei sapere se qualcuno puo fornirmi o puo indicarmi chi mi puo fornire paglia di grano buona per la prossima stagione?
Inoltre chiedo cosa si puo mescolare alla paglia di grano per rendere piu nutriente il substrato?
Attendo i vostri numerosi consigli e soprattutto attendo le vostre considerazioni di fine stagione ora che si ha un attimo di respiro prima della ripartenza..
Alessandro.

Scusami Alessandro, ma vorresti arricchire la paglia per fare il substrato per quale fungo? E' sempre bene specificarlo......... e Poi qual'è il procedimento che Tu adotti? Solo dopo le tue indicazioni ......... si potrà darti qualche dritta......se non sappiamo cosa fai come si può aiutarti?.........cordiali saluti da Raoul.......può darsi che l'abbia già detto ma, scusami non me lo ricordo.......

SALVE A TUTTI , nuova del gruppo e felice di essermi iscritta
domanda: vorrei iniziare a coltivare cardoncelli.qualcuno sa dirmi se ci sono aziende nel Lazio che vendono substrati?

ciao,ti conviene aspettare al prossimo autunno,le temperature adesso sono troppo alte per quei funghi eryngii..potresti provare con il pleurotus djamor o pleurotus oro sono varieta estive e non anno problemi fino ai 28 gradi

Buongiorno a tutti,
vorrei iniziare, come hobby, la coltivazione dei pleurotus. Secondo voi, non avendo cantine a disposizone o luoghi chiusi riparati, è possibile la coltivazione all'aperto in questo periodo?. Avrei pensato di mettere la cassetta dei pleurotus su un tavolino all'angolo di un giardino, in una zona sempre ombrata, coperto con un telo e spruzzando magari un due/tre volte al giorno per mantenere il substrato sempre umido.

Secondo voi questa procedura potrebbe funzionare?

Grazie mille
Un saluto
Valerio

Leggi in questa lunga discussione.

Ciao, sono Alessandro.
E davvero da un po che non scrivo, ma appena ho un attimo libero mi rilasso leggendo le novita che si portano in questo forum.
Io coltivo pleurotus eryngii, e mi ha colpito molto il post in cui si dice che si puo coltivare il pleurotus ( non specificano per la specie ) con la posa del caffe...
Sto facendo alcune ricerche a riguardo e se ho maggiori informazioni sicure a riguardo, non esitero a pubblicarle.
Intanto continuo a farlo con la paglia.. gia collaudata di buona produzione. .
A proposito, sempre per la coltivazione dell'eryngii, con cosa sarebbe bene arricchire la paglia?

Intanto vi aggiorno, a quanto pare i migliori risultati nella coltivazione di fungo con la posa del caffe lo hanno dato l'ostreatus e per l'appunto l'eryngii...
Fantastico!